Voti comprati alle primarie? Idv sotto accusa. Ne parla anche il Corriere della Sera

”Stranieri pagati per andare a votare”. Il Fatto Quotidiano: ”primarie choc nel centrosinistra”

Le primarie del centrosinistra a Piacenza sono finite nell’occhio del ciclone per presunte irregolarità di cui ha parlato anche la stampa nazionale. Ma cosa è accaduto esattamente? Nell’entourage del candidato di Italia dei Valori, Samuele Raggi, sembra che qualcuno abbia condotto alle urne cittadini stranieri pagandoli 5 euro per votare e poi fotografare la propria scheda. Si tratterebbe di un fatto molto grave, ma Raggi minimizza: “mi sento alla pari di tutti gli altri. I voti non li abbiamo presi all’ultimo minuto ma grazie agli sforzi compiuti nel corso della campagna elettorale. Posso comprendere la delusione di chi è stato superato da un giovane come il sottoscritto”.

L’episodio, dicevamo, non è passato inosservato e ne hanno scritto i giornali nazionali, compreso il Corriere della Sera che ha titolato: “Stranieri pagati per andare a votare”. Il Fatto Quotidiano ha approfondito la vicenda. “Ci sono state irregolarità,” ha dichiarato il segretario del Pd di Piacenza, Vittorio Silva, al giornale. “Sebbene non infici il risultato finale, c’è qualcuno che ha pagato stranieri per andare a votare alle primarie del centrosinistra”. E ancora: “lo stesso responsabile del Pd piacentino racconta di essere stato testimone di una serie di irregolarità”, riporta il giornalista Massimo Paradiso, “voto di scambio, con gente che fotografava la propria scheda elettorale e la cui preferenza veniva comprata con 5 euro”. “Dopo l’ammissione del segretario del Pd che qualcosa è andato storto e quello di Rifondazione, Roberto Montanari, che ipotizza la presenza di criminalità organizzata nel reclutamento dei sudamericani, a seggi chiusi si è cercato di tirare le somme e prima dello scrutinio è stata convocata d’urgenza una riunione del centrosinistra.”

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