L’azienda ha spostato il traffico commerciale negli altri stabilimenti, senza lavoro i 70 dipendenti
Piacenza – Alla Gls di Montale cala la tensione ma i problemi sono ben lontani da essere risolti. Dopo il blocco dei cancelli dell’altra sera, oggi le forze dell’ordine hanno rotto il presidio dell’azienda e una delegazione del sindacato Si Cobas, insieme all’assessore comunale Ignazio Brambati e al funzionario dell’assessore provinciale al Lavoro Maurizio Mantovani hanno cercato di ricucire lo strappo tramite i delegati della ditta di logistica.
Ma la posizione dei vertici Gls rimane rigidissima, anzi, rischia di creare un caso, visto che non si era registrato questo atteggiamento neppure per l’analoga vicenda riguardante la Tnt di Le Mose.
Dopo non aver rispettato gli accordi preliminari, fissati con il sindacato pochi giorni fa, la ditta ha infatti deciso di trasferire il lavoro in altri stabilimenti della compagnia lasciando, di fatto, senza lavoro i settanta dipendenti.
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