Rafforziamo la collaborazione con l’Agenzia delle entrate per combattere l’evasione
“Non mi piacciono le “liste di proscrizione”, a qualunque categoria esse vengano riferite”. Così Paolo Dosi, candidato sindaco del centrosinistra, commenta la notizia relativa alle black list dei commercianti non in regola con i versamenti fiscali.
“La lotta all’evasione deve rappresentare una priorità per l’intero Paese e per Piacenza. Per attuarla è necessario individuare strumenti efficaci e senz’altro penalizzanti per chi evade le tasse. Non credo però che pubblicare liste sia un approccio utile, ma solo spettacolare. Pensiamo a cosa accadrebbe a quel commerciante eventualmente inserito per errore. Non abbiamo bisogno di capri espiatori per combattere l’evasione fiscale. Qualcuno aveva già provato a “criminalizzare” categorie specifiche, come ad esempio i dipendenti pubblici definiti fannulloni. Non è così che si costruisce un presente ed un futuro più giusti”. Con queste parole Dosi si esprime a proposito del voto con cui la Commissione Bilancio e Finanze del Senato ha cancellato l’istituzione di vere e proprie “black list” dei commercianti non in regola con il fisco.
“Il comune di Piacenza è da sempre impegnato nel contrasto all’elusione e all’evasione, anche tramite una specifica convenzione con l’Agenzia delle Entrate grazie alla quale vengono segnalati ai funzionari del Fisco i soggetti dalla rilevante capacità contributiva – segnalata ad esempio dal possesso di beni di lusso- senza però avere redditi dichiarati e le situazioni in cui si manifestano possibili comportamenti evasivi”.