La protesta ha colpito soprattutto San Paolo, creando code per oltre 200 chilometri
Giornata ricca di disagi e tensione quella odierna in Brasile, dove circa cinque milioni di persone sono rimaste a piedi, e 202 chilometri di coda si sono formati, a causa dello sciopero dei funzionari della metropolitana di San Paolo. L’agitazione ha colto di sorpresa gli abitanti della più vasta e popolosa città non solo del Paese, ma di tutto l’Emisfero australe, considerato che è stata decisa solamente attorno alle 4 della scorsa notte, le 9 ora italiana. La causa è da individuare nella rivendicazione di aumenti salariali da parte della categoria.
A causa quindi delle pochissime stazioni aperte, la stragrande maggioranza della popolazione è stata costretta ad andare al lavoro in bus o in automobile. Quello che già normalmente è un traffico poco gestibile, si è così trasformato in un vero e proprio inferno di mezzi. Lo sciopero ha coinvolto anche le città di Belo Horizonte e Salvador da Bahia, creando però disagi minori.