Calcio. Top players. La dimostrazione che è sempre meglio averli

Dai centrocampisti juventini a Ibrahimovic, da Cristiano Ronaldo a Messi

Signore e signori, per la serie “Meglio averli”, ecco a voi i famosi, e in alcuni casi famigerati, “Top players”. Alla Juventus, in attesa che arrivi, possibilmente a gennaio, quello tanto sospirato in attacco, è ormai chiaro che a centrocampo non ne hanno uno, ma tre, di cui due andati in rete ieri nella difficile trasferta di Siena. Restando ai fatti di casa nostra, se ne è sentita la mancanza nel derby della Madonnina, risolto all’alba dalla zuccata di un difensore.
Poco prima, nel tratto di costa mediterranea compreso tra Marsiglia e Barcellona, erano andati in scena a colpi di doppiette due spettacolari confronti. Entrambi espressione di confronti che vanno oltre lo sport, ed entrambi valide per la supremazia nazionale, non hanno deluso le attese della vigilia, al contrario della sfida di Milano, non a caso un pò degradata di importanza rispetto agli scorsi anni.
E non a caso nei due confronti sopra citati sono entrati in gioco quei “Top players”, il cui compito è iniziare il gioco quando questo si fa duro. Nel caso francese, in cui ad aprire e chiudere è stato Gignac con la doppia partecipazione di Ibrahimovic, ci si riferisce, almeno per ora, al più ristretto ambito nazionale; in quello spagnolo, invece, con Ronaldo a fare la parte di Gignac (Cristiano, si fa per semplificare…) e Messi quella di Ibra, il duello tra i due sta segnando e segnerà negli anni a venire il calcio non solo in terra iberica, ma anche a livello individuale (vedi Pallone d’oro), europeo (Champions League), in attesa di una possibile resa dei conti ai Mondiali brasiliani del 2014.
Signore e signori, per la serie “Meglio averli”, ecco a voi i “Top players”, quelli veri.

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …