Piacenza Night Punti di vista differenti, dal 1999
I primi disagi colpiscono il paese. Allagamenti a Frosinone e alberi sradicati a Bacoli (Napoli)
La stagione invernale non poteva più rimandare il suo ritorno. Nella nottata le montagne piacentine sono state teatro delle prime nevicate: la neve ha raggiunto zone a 400-500 metri di altezza, imbiancando alcune cime della Val Trebbia e della Val Nure. Il Monte Bue e Oneto (frazione di Cerignola) i più colpiti dal “bianco” anticipo. Anche in città le temperature sono in discesa, con un abbassamento di 5° gradi nella temperatura, arrivando a toccare i +5°C nella giornata di ieri. Oggi il sole dona false speranze però: in serata le temperature caleranno e fino a mercoledì dovremo accontentarci di un cielo coperto che porterà precipitazioni.
I disagi più forti si sono avuti fuori provincia, con zone colpite da pesanti rovesci che hanno portato allagamenti e frane: nel Frusinate ci sono state case e cantine allagate, frane, tombini ostruiti e strade inondate d’acqua, persone bloccate e in difficoltà. Due brutte avventure per i passaggeri di un traghetto e per una ragazza napoletana di 26 anni. 199 persone a bordo del natante hanno dovuto rinviare il loro attracco di parecchie ore al porto di Civitavecchia a causa del maltempo, provando anche a “riparare” a ridosso dell’isola del Giglio. Alle 21:30 il traghetto è finalmente riuscito ad entrare in porto. Una studentessa 26enne napoletana è stata invece vittima di un incidente stradale dovuto alla caduta di un albero causata dai forti venti che accompagnavano le precipitazioni.
