Arriva la copertura 4G in Italia: Telecom prova a rivoluzionare la navigabilità

Ma il servizio sarà disponibile solo in alcune città: i limiti dell’infrastruttura italiana

Sbarcherà in Italia la nuova tecnologia per navigare su Internet a maggiore velocità rispetto alle reti 3G attualmente in uso. Dopo 3 anni di sperimentazioni la Telecom Italia Mobile (Tim) ha presentato l’offerta di un nuovo sistema LTE (Long Term Evolution, una varietà di 4G). L’investimento della società è stato di 1,2 miliardi di euro, grazie ai quali ha acquistato tre diverse frequenze sulle quali trasmettere il nuovo segnale, che sarà disponibile dal 7 novembre prossimo e permetterà ai suoi clienti di navigare fino a 100 Megabyte al secondo (da 5 a 10 volte più veloce rispetto alle connessioni attuali).
Brutte notizie però: il servizio sarà reso possibile solo in 4 città italiane -Milano, Roma, Napoli e Torino- con la società che assicura la promozione in ulteriori venti città entro la fine dell’anno. Un grande salto nel mondo della tecnologia, che però si scontra con una realtà – quella dell’informatizzazione italiana – molto differente e lacunosa. Le percentuali in materia di “navigazione” confermano la cattiva tendenza della società italiana: dati recenti dell’Eurostat hanno infatti dimostrato come il 62% delle abitazioni italiane ha un accesso ad internet (contro l’83 della Germania, l’84 della Gran Bretagna e il 76 della Francia) e che quattro famiglie su dieci ancora non possono fisicamente attivare una rete ADSL fissa. Un problema legato principalmente alla carenza di infrastrutture nel Paese, che comporta un altro problema, quello dell’analfabetismo digitale. Così il 39% degli italiani tra i 16 e i 74 anni non si è mai collegata ad una rete né fissa né mobile.

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …