I primi tweet saranno in linea dal 12 dicembre; tradotti in 7 lingue, conterranno la sintesi delle sue omelie e dei suoi discorsi
Raggiungere i proseliti con ogni mezzo. Il Vaticano si conforma all’era digitale e alla comunicazione dei “social network”. Stamattina in una conferenza stampa presso la sala Giovanni Paolo II, Monsignor Claudio Maria Celli e Monsignor Paul Tighe, rispettivamente presidente e segretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali hanno comunicato la decisione del Pontefice di sbarcare su Twitter e rendere così il rapporto coi fedeli meno complesso.
Il Vaticano è già presente su twitter col nome utente “Pope2you”; il nuovo account del Pontefice sarà invece @Pontifex: comunicherà messaggi non scritti direttamente dalla mano del Santo Padre, ma da lui autorizzati che conterranno riassunti delle sue omelie, dei suoi discorsi e dei suoi interventi, tradotti in sette lingue. I primi messaggi saranno on line dal 12 dicembre.