Sono dieci, dei quali soltanto sei saranno ricoverati negli ospedali di Catania e Acireale, i feriti in seguito all’esplosione di materiale lavico da uno dei crateri dell’Etna, al momento in attività. Da alcuni giorni, in un cratere di Sud-Est del vulcano, è attiva una fase eruttiva di tipo “stromboliano”, attività incrementata nel corso della mattinata di mercoledì 15 marzo, e in seguito alla quale si è generata una colata lavica.
Fortunatamente nessuno dei feriti sarebbe al momento in gravi condizioni.