PIACENZA – Continua senza sosta il lavoro dei medici e delle tante persone impegnate ad ogni livello nella gestione di questa crisi. Nell’era dei social è apprezzabile lo sforzo dell’AUSL di Piacenza di tenere aggiornati i cittadini attraverso comunicazioni chiare e dal tono umano. E’ la voce di Silvia Barbieri, dell’ufficio marketing e comunicazione dell’Azienda Sanitaria, quella intorno alla quale si raccolgono paure e speranze, una voce dal tono caldo, positivo e serio.
“I casi, com’era prevedibile, sono saliti,” scrive nel suo post serale. “A Piacenza sono 16, ma sono tutti riconducibili al focolaio lombardo. È una cosa buona. Mi spiace tantissimo per i colleghi risultati positivi al tampone, ma l’impressione è che, in queste ore, la situazione sembri contenuta”.
Nel suo post Silvia Barbieri fornisce anche alcune informazioni importanti:
– Da domani (martedì) sarà attivo il numero verde regionale 800.033.033 che si aggiunge allo 0523.317979, una linea informativa ad hoc per noi piacentini che domani sarà potenziata.
– Dal 25 febbraio sarà attivo un terzo laboratorio in Regione (oltre al Sant’Orsola di Bologna e quello dell’Università di Parma) che leggerà i tamponi, alla ricerca del virus.
“Fuori dal Pronto soccorso,” continua l’addetta stampa dell’AUSL, “c’è montata una struttura dove, di fatto, dalle 20 di questa sera si fa il triage che di solito si fa all’interno. Una forma di cautela importante per individuare subito gli eventuali casi sospetti e indirizzarli verso i giusti percorsi dedicati”.