Entro poche ore il nome del nuovo sindaco di Piacenza

Ci siamo. Le urne sono state ufficialmente chiuse ed è quindi iniziato lo spoglio delle schede elettorali da cui entro qualche ora uscirà il nome del nuovo sindaco di Piacenza. Al primo turno, solo il 65,42% degli aventi diritto ha scelto di esprimersi, con un calo di oltre il 12,5% rispetto alla precedente tornata elettorale.
Paolo Dosi ha conquistato 22.878 voti, pari al 47,11%. Andrea Paparo ha convinto 15.086 elettori, pari al 31,07%.

QUI il link per seguire in diretta lo spoglio delle schede.

Sono tra i 20 e i 30 anni, residenti nel cremonese e nel lodigiano

Piacenza – Quindici persone segnalate alla prefettura come assuntori di stupefacenti in sole due settimane. E’ il bilancio dell’attività di prevenzione messa in atto dai carabinieri della stazione di Rivergaro che negli ultimi giorni hanno monitorato tutte le strade della Valtrebbia che permettono l’accesso al fiume. "Ai primi spiragli di sole – ha spiegato il capitano Fabio Longhi, comandante della stazione di Bobbio, affiancato da Roberto Guasco, comandante della stazione di Rivergaro – ecco ripresentarsi il consueto fenomeno".
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Una web radio ha diffuso sulla sua pagina Facebook un fake di un attentato altrettanto falso

Qualche ora prima che il quotidiano torinese ‘La Stampa’ diffondesse il primo, vero, fotogramma del possibile attentatore di Brindisi, sulla pagina Facebook della web radio ‘Radiocorsara’ già da diverse ore circolava un’altra immagine, quella di un uomo dentro un negozio di abbigliamento con cappello e occhiali scuri. La fotografia, per provare la sua autenticità, era corredata dalla scritta ‘ANSA’ in basso a sinistra.
Nell’era della velocità della comunicazione, il fotogramma si è ovviamente diffuso in men che non si dica. In pochi si sono però preoccupati del fatto che l’identikit fosse del tutto diverso da quello diffuso in mattinata dalla procura. L’emittente, un’ora e 5000 condivisioni dopo, è stata costretta a cancellare l’immagine. La sua provenienza? Dal tabloid londinese ‘Evening Standard’, riguardante un falso atto terroristico del novembre scorso nella città di Canterbury.

Il simbolo della rassegna a 5 cerchi sul web a partire da 100mila sterline

Il 32enne Andrew Bell è solo l’ultimo di una lunga lista di tedofori che, dopo aver avuto l’onore di condurre la torcia olimpica per un tratto del suo percorso, hanno molto prosaicamente deciso di metterla in vendita per trarne il maggior guadagno possibile. Bell ha affermato: “So che alcuni giudicano l’idea offensiva, ma io non credo, anche perché userò il denaro in maniera ‘genuina’. Ho una famiglia da mandare avanti: un bimbo e una moglie, che è tornata solo da poco al lavoro, dopo la maternità”.
Le cifre che vengono fatte non lascerebbero indifferenti neanche in tempi meno grami di questi: l’offerta iniziale di Bell è stata infatti la più alta mai pubblicata (100mila sterline, circa 113mila euro), e qualche ora fa aveva già raggiunto la quota di 151mila sterline.

Ai biancorossi domenica prossimo basterà un pareggio per restare in Prima Divisione

Piacenza – Il Piacenza batte il Prato per 1-0 nella gara di andata dei play out. I biancorossi passano in vantaggio meritatamente al 27’esimo minuto con un gran destro dalla distanza di Lisi che termina sotto l’incrocio dei pali. Lo stesso Lisi viene ammonito per aver alzato la maglia nell’esultanza per mostrare la dedica a Vigor Bovolenta, suo cognato, recentemente scomparso. Otto minuti più tardi arriva il secondo cartellino giallo per l’autore del gol che costringe i biancorossi in 10 uomini. Il Piacenza continua a giocare a viso aperto.
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Aisha, che da un paio d’anni vive negli Stati Uniti, rinasce grazie ad una protesi

I talebani le tagliarono il naso e le orecchie come punizione per aver rifiutato un matrimonio combinato. Ora il calvario di Aisha Mohammadzai sembra finito. La 18enne afghana, arrivata negli Stati Uniti nel 2010 grazie ad un’associazione benefica, è stata sottoposta ad una serie di operazioni chirurgiche in una struttura medica americana. Atterrata senza conoscere una sola parola di inglese, la ragazza ha continui sbalzi d’umore, conseguenti ai traumi psicologici, conseguenti a quelli fisici.
Il tabloid britannico Daily Mail ha ricordato la sua storia. 12enne, il padre la costrinse a sposare un combattente talebano per pagare un debito. Quando tentò di fuggire in seguito agli abusi e alle violenze dell’uomo, Aisha venne brutalmente deturpata. Questa la sua testimonianza: “Ho aperto gli occhi e non riuscivo neanche a vedere a causa di tutto il sangue”. I dottori che l’hanno avuta in cura raccontano: “Aisha si ricorda di quella schiavitù ogni volta che si guarda nello specchio. Ma ci sono ancora volte in cui ride. E in quel momento si vede il suo spirito adolescente di una vita di ingiustizie”.

Stefano Venturi, candidato nel Bresciano, costretto a dimettersi in seguito al suo post

“Terremoto nel Nord Italia… Ci scusiamo per i disagi, ma la Padania si sta staccando. (La prossima volta faremo più piano…)”. Questo il post su Facebook di Stefano Venturi, candidato leghista alle elezioni amministrative del comune Bresciano di Rovato, in relazione al sisma in Emilia Romagna. Dopo una serie di reazioni ed insulti la frase è scomparsa, ma le critiche non si sono certo placate. Tra gli oltre 300 commenti, uno per tutti: “Se ti stacchi dal pianeta fai un favore all’umanità”.
L’autocensura di quello che si presenta come “operaio metalmeccanico, segretario della sezione rovatese della Lega Nord” é tardiva; Fabio Rolfi, segretario provinciale di Brescia, ha preteso le dimissioni dell’uomo. “Venturi ha rassegnato le proprie dimissioni e rimesso nelle mie mani la carica di segretario rovatese del Carroccio. E’ dispiaciuto per quanto improvvidamente scritto, ma gesti come questi non possono essere tollerati dalla Lega”. La segreteria bresciana del Carroccio “conferma e rinnova il cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle vittime del terribile sisma che ha colpito l’Emilia e per le quali come ha sempre fatto è pronta a interventi di solidarieta’”.

Nei guai l’amministratrice bresciana di un’azienda grossista nel campo dell’edilizia

Piacenza – In cinque anni ha nascosto al fisco 33 milioni di euro più 10,7 milioni di Iva. Per questa ragione una imprenditrice bresciana di 54 anni, amministratore delegato di un’impresa piacentina che opera nel campo dell’edilzia, del commercio di legnami e del noleggio ponteggi, è stata denunciata per non aver presentato le dichiarazioni dei redditi negli anni 2009 e 2010, per aver utilizzato ed emesso fatture false e per aver compensato indebitamente le imposte.
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La Casa Bianca ha smentito tutte le indiscrezioni rivelate da una biografia non autorizzata

Negli Stati Uniti ha fatto molto rumore “Il Dilettante”, biografia non autorizzata del Presidente americano Obama scritta da Edward Klein, ex redattore di ‘Newsweek’ e ‘The New York Magazine’. La rivelazione più scottante riguarda una presunta richiesta di separazione avanzata qualche anno fa dalla first lady Michelle Obama. Nel libro si parla di un Barack Obama così depresso che gli amici più stretti temevano addirittura si potesse suicidare.
La causa sarebbe stata la delusione di Michelle per la sconfitta del marito alle elezioni per il Congresso dell’Illinois nel 2000, tanto che “Barack chiese ai suoi amici di aiutarlo economicamente per poter rimanere in politica e riguadagnare punti agli occhi della moglie”. Sembra che la crisi tra i due finì solo nel 2005, quando Obama riuscì a ripianare i suoi debiti, cosa che la moglie pretendeva per il suo ritorno in politica, e il successivo conseguimento di un seggio in Campidoglio. Il portavoce della Casa Bianca Eric Shultz ha liquidato come falsità le affermazioni contenute nel volume del giornalista, sostenendo che Klein “si è inventato tutto per fare soldi e vendere libri, nessuna persona sana di mente potrebbe credere alle sue affermazioni fantasiose”.

Al Festival del cinema successo per il film italiano, in bilico tra commedia e riflessione

“Dopo Gomorra volevo fare un film diverso, cambiare registro e così ho provato a fare una commedia”. Così Matteo Garrone, regista di “Reality”, la pellicola italiana in concorso al Festival del cinema di Cannes, accolta con gli applausi della stampa presente in sala. Protagonista del film è Luciano (interpretato da Aniello Arena), un pescivendolo napoletano che per integrare gli scarsi guadagni si arrangia facendo truffe con la moglie Maria (Loredana Simioli).
Un giorno Luciano, grazie alla sua simpatia spontanea, partecipa ad un provino per entrare nella casa del ‘Grande Fratello’, la cui conduttrice è interpretata da Claudia Gerini. Da quel momento la percezione di Luciano della realtà non sarà più la stessa. Garrone ha spiegato: “Il film nasce da una storia semplice, documentata, che abbiamo trasfigurato per fare una riflessione su un paesaggio contemporaneo; un viaggio attraverso un Paese. Un percorso fatto di sogni e attese di questi sogni, che si sviluppa su due piani: uno esterno, geografico e l’altro interno, psicologico. Due piani che sono fortemente connessi fra loro, infatti è proprio quel tipo di paesaggio culturale a generare i personaggi che animano la nostra storia”.