Nicola Negri

Calabria. Sequestrato un acquedotto per carenze igieniche

Gli avvisi di garanzia sono 26, l’impianto avrebbe anche problemi strutturali

I Nas di Catanzaro hanno sequestrato l’acquedotto ‘Alaco’, situato al confine tra le province di Catanzaro e Vibo Valentia. La Procura di Vibo Valentia ha anche messo il sigillo a 57 apparati idrici dislocati lungo le due province calabresi, a causa di carenze di tipo igienico e strutturale. Ventisei sono le persone indagate; queste sono accusate di aver permesso la distribuzione di acqua per uso umano non conforme ai requisiti di potabilità.
Gli avvisi di garanzia hanno raggiunto dirigenti e tecnici della società di gestione del servizio idrico, dirigenti regionali, responsabili di Aziende Sanitarie Provinciali e anche sindaci di alcuni comuni dell’area.

Elezioni a Piacenza. Andrea Paparo: ”Sarò nel fronte dei sindaci contro l’Imu”

Il candidato: aliquote al minimo, sgravi per affitti concordati e anziani in case di riposo

Sarò in testa al fronte dei sindaci, di ogni colore politico e di ogni area geografica d’Italia, che protesteranno contro l’Imu, un’imposta iniqua e che va a colpire il frutto di anni di sacrifici e risparmi dei cittadini: la casa». Andrea Paparo esce allo scoperto su uno dei temi più caldi di questa stagione politico-amministrativa, la reintroduzione dell’imposta sugli immobili, «su cui il Comune, rinviando l’approvazione del bilancio per una chiara ragione di opportunità in vista della tornata elettorale, ha deciso di tergiversare fino ad ora».
La posizione del candidato 38 enne è chiaro in merito all’applicazione: «Terremo le aliquote al minimo, quindi allo 0,4 per la prima casa e allo 0,76 per mille per le altre abitazioni, con una esenzione di 200 euro sulla prima casa». Previste inoltre agevolazioni per i locali affittati con canoni concordati.
Ma non è tutto. Paparo, infatti, ha anche annunciato la volontà di offrire la possibilità ad anziani e i disabili che risiedono in istituti di ricovero o sanitari e ai cittadini che risiedono all’estero di considerare la propria abitazione come prima casa, a patto che la stessa non risulti locata. «Queste fasce di popolazione – chiarisce Paparo – oltre a non pagare l’Imu sulla base dell’aliquota maggiorata prevista per la seconda casa, avrebbero così l’opportunità di beneficiare del bonus previsto per i soggetti che risiedono nell’immobile adibito ad abitazione principale, che si concretizza in una detrazione di 200 euro a cui si sommano 50 euro per ogni figlio a carico di età non superiore ai 26 anni, fino a un massimo di 400 euro».
Guardando al futuro, Paparo ha anche annunciato che nel caso in cui lo Stato dovesse decidere che dal prossimo anno saranno i Comuni in totale autonomia a decidere se mantenere l’Imu per la prima casa, il candidato si impegnerà per trovare le risorse per eliminarla o, quantomeno, ridurla il più possibile.

Elezioni a Piacenza. La posizione di Polledri sul ballottaggio

Il deputato della Lega Nord dopo l’incontro con Foti: ”Le differenze rimangono, ma ok al dialogo”

«E’ nella natura della politica cercare una sintesi tra diverse visioni per raggiungere un obiettivo comune. Sono innegabili le divisioni dal Centrodestra ma il dialogo, se sincero, va sempre tentato per il bene di Piacenza». Con queste parole il deputato della Lega, Massimo Polledri, ha annunciato l’incontro avvenuto ieri a Montecitorio con il deputato piacentino del Pdl, Tommaso Foti in vista del ballottaggio delle amministrative.
«Oggi siamo divisi su Monti, considerato nemico del nord, ma condividiamo l’idea che Piacenza abbia bisogno di un grande sforzo per uscire da un periodo di crisi determinato anche dall’aumento delle tasse imposto dalla Giunta Reggi. Durante gli anni del Governo Berlusconi abbiamo condiviso i valori non negoziabili, come quelli della difesa della famiglia e della vita. Adesso riproporremo per Piacenza la lotta ad Equitalia e l’attenzione al tema della sicurezza, temi che necessitano di interventi forti, decisi e senza sconti», conclude Polledri. Oggi è fissato un secondo incontro che potrebbe essere decisivo.
 
Massimo Polledri
deputato Lega Nord Padania

Elezioni a Piacenza. L’intervento dell’Arcigay sul ballottaggio

Nell’articolo il blog con i punti di vista di Dosi e Paparo sulla Mozione contro l’omofobia

Abbiamo pensato che, in vista del ballottaggio per le Amministrative nella città di Piacenza, poteva essere utile chiarire il punto di vista di Paolo Dosi e Andrea Paparo riguardo alla Mozione contro l’omofobia approvata in Consiglio Comunale ormai da un anno (e che purtroppo ad ogggi non ha trovato alcuna applicazione pratica). Per leggere le risposte e i commenti dei candidati potete consultare il nostro blog http://piacenzagay.blogspot.it/
Vi ricordiamo anche che giovedì 17 maggio, in occasione delal Giornata Internazionale contro l’Omofobia, presso SPAZIO 4 (in via Manzoni 21 a Piacenza, alle ore 21.00) proietteremo Prayers for Bobby, un film che affronta il delicato tema dell’omofobia subita in famiglia.
Grazie per l’attenzione.

Rossella Urru. I rapitori: uccideremo l’ostaggio spagnolo

Si tratta del cooperante Enrico Gonyalons. Apprensione anche per la vita dell’italiana

Adnan Abu Walid Sahroaoui, portavoce del gruppo qaedista Movimento per l’Unicità e la Jihad in Africa Occidentale, ha minacciato di uccidere Enrico Gonyalons, l’ostaggio spagnolo rapito in Algeria il 23 ottobre 2011 con la cooperante sarda Rossella Urru, se non verranno esaudite le loro richieste. Emanazione di Al Qaeda nel Maghreb, il gruppo rivendicò già a dicembre il rapimento, oltre a Gonyalons e alla Urru, di un’altra volontaria spagnola, Ainhoa Fernandez de Rincon.
I terroristi, oltre al riscatto, chiedono il rilascio di alcuni estremisti detenuti in Mauritania. Sono quindi ore di grande preoccupazione anche per la sorte della nostra connazionale.

Fiorenzuola. Arrestato un corriere della droga tra i locali

Il 27enne marocchino si spostava in bicicletta per consegnare le dosi

Fiorenzuola – Un marocchino di 27 anni è stato arrestato a Fiorenzuola dai carabinieri del Nucleo investigativo. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo straniero è stato bloccato alcuni giorni fa nei giardinetti vicino a piazza Verdi, dove aveva appena venduto una dose ad un operaio 31enne di Monticelli. I Carabinieri hanno trovato addosso allo straniero 80 grammi di hascisc e 3 di cocaina già suddivisi in dosi.
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USA. Operaio si lancia nell’acido per salvare il collega

E’ successo a Clifton, nel New Jersey. Si sono salvati entrambi

L’acido nitrico è un forte e inorganico acido di tipo minerale. Ne sono state prodotte più di 7 miliardi di tonnellate nel solo 2006. Per quanto riguarda il grado di pericolosità, basti pensare che può essere corrosivo persino per i metalli… Martin Davis, un operaio americano, ha sperimentato cosa significhi entrarvi in contatto lunedì scorso quando, lavorando su un tetto a Clifton, nel New Jersey, è caduto dentro una vasca piena di questa corrosiva sostanza.
L’amico e collega Rob Nuckols non ci ha però pensato due volte a gettarsi nella cisterna dopo di lui. I due si sono ritrovati con l’acido all’altezza della vita ma in poco tempo, grazie ad altri tre colleghi, sono riusciti a mettersi in salvo. Davis è stato trasportato in ospedale in elicottero in stato di shock ma soprattutto con diverse bruciature, una costola rotta e un polmone perforato. A chi gli riconosceva una grande dose di coraggio, oltre che un pò d’incoscienza, Nuckols ha semplicemente risposto: “Dovevo tirarlo fuori di lì”.

Raffaella Fico conferma la fine della relazione con Mario Balotelli

La showgirl a ‘Chi’: ”Non lo sento da due settimane. Entro l’anno prossimo dovevamo sposarci”

“Vai via, ripeteva, Vai via. Da quel momento non l’ho più sentito e ancora non conosco il reale motivo del suo atteggiamento. C’è qualcosa di grave a cui non so dare una spiegazione”. Ecco uno stralcio dell’intervista al settimanale ‘Chi’ in cui Raffaella Fico conferma la fine della sua unione, durata undici mesi, con il calciatore Mario Balotelli. E ancora: “Ricordo la volante della polizia, il freddo, la confusione, i crampi allo stomaco e un dolore profondo. Mario, perchè lo hai fatto?”.
La showgirl napoletana fornisce la sua versione dei fatti dello scorso 29 aprile in quel di Manchester. Per quanto riguarda le numerose scappatelle di SuperMario, implacabilmente registrate dai giornali scandalistici inglesi, la ex gieffina dice: “So che ha sbagliato, ma si è preso le sue responsabilità, mi ha chiesto scusa e io ho scelto di perdonarlo. Voi pensate che sia una cornuta? Pazienza, non importa. Io ho conosciuto il Balotelli privato, un ragazzo dal cuore d’oro, timido, per niente aggressivo, che io ho amato, anzi amo, con totale onestà. Quando sei innamorata ti fai andare bene tutto”. La Fico racconta anche i particolari della proposta di matrimonio ricevuta dall’ormai ex fidanzato: “Mi ha chiesto di sposarlo nel modo più romantico possibile: mi ha spedito i fiori a casa con un biglietto: ‘Ti amo, vuoi sposarmi?’. Ci saremmo sposati entro un anno nella mia città. Non so, forse in Mario c’è un po’ di dottor Jekyll e un po’ di Mr.Hyde. Spero che ci ripensi, che non butti via tutto così”.

Piacenza. Cittadino albanese trovato tre volte senza patente

Nella giornata di lunedì, nel corso di un controllo della Polizia in via Manfredi

Piacenza – Nella giornata di ieri, nel corso di un controllo della Polizia Municipale in Via Manfredi, una pattuglia ha fermato un 30 albanese residente a Piacenza. In seguito ad una prima visione dei documenti di guida, lo straniero è stato accompagnato presso gli uffici per una serie di accertamenti. La pattuglia, in servizio di controllo del territorio, si è insospettita quando alla richiesta di esibire i documenti di guida il giovane ha iniziato ad addurre una serie di scuse, “l’ho lasciata a casa, ve la porto, era riposta negli abiti che ho cambiato".
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Calcio e razzismo. Paolo Di Canio finisce sotto inchiesta

Un suo ex giocatore lo accusa: lui smentisce, la sua società lo difende

In prestito dal Leyton Oriental, l’attaccante di colore Jonathan Tehoue è stato impiegato da Paolo Di Canio, allenatore italiano dello Swindon, in sole tre partite prima di essere escluso per “motivi tecnici”. Di Canio ha infatti spiegato: “Non è così forte come pensavo. Ho calciatori molto migliori di lui, sia nel comportamento che nel modo di giocare. È impossibile pensare che Tehoue scenderà ancora in campo per lo Swindon”.
Secondo Tehoue, però, alla base della bocciatura vi sarebbero motivazioni di tipo razzista, e a riprova di ciò porterebbe un discorso pronunciato dall’allenatore alla sua squadra a fine campionato, quando il giocatore aveva già lasciato il club. Il ragazzo sarebbe quindi stato informato dai suoi ex compagni di squadra; da qui la decisione di informare la Football Association, la Federcalcio inglese, che ha immediatamente aperto un’inchiesta in merito. La società, che è stata quest’anno condotta da Di Canio alla League One, la nostra Lega Pro, ha diramato un comunicato in cui spiega che “il manager Paolo Di Canio smentisce categoricamente di aver offeso o aver utilizzato insulti razzisti nei confronti di Jonathan Tehoue o di altre persone e smentisce di aver tenuto comportamenti etichettabili come razzisti” e conferma “il totale sostegno al manager in tale vicenda”.