La rassegna olimpica al via il 27 luglio. L’Italia ha già qualificato 169 atleti

La torcia olimpica è a Milano, in attesa di iniziare il suo giro di 70 giorni attraverso il Regno Unito per poi arrivare a Londra il 27 luglio, giorno in cui si alzerà il velo sulla 30esima Olimpiade estiva dell’era moderna. Dei 169 atleti già qualificati dalla nazionale azzurra per la competizione, 12 sono olimpionici. L’obiettivo è confermare il nono posto nel medagliere, ottenuto quattro anni fa a spese dei cugini francesi. Se il nostro forziere è tradizionalmente la scherma, altri nomi sicuri sui quali puntare sono quelli della Pellegrini nel nuoto, della Rossi nel tiro a volo e di Schwazer nella marcia. Per quanto riguarda gli sport di squadra, la grande speranza è costituita dal Settebello campione del mondo in carica.
A livello mondiale c’è solo l’imbarazzo della scelta. Due nomi su tutti: Michael Phelps, che proverà almeno ad avvicinare il suo precedente record di otto ori in una singola edizione; Usain Bolt, che dopo un inizio di stagione costellato da misteriosi problemi fisici, vuole arrivare al massimo della forma all’appuntamento con la Storia. E Londra? Il sopralluogo del Cio ha dato esito positivo, nonostante il quadruplicamento dei costi preventivati nel 2005. Sebastian Coe, presidente del comitato organizzatore, sul versante sicurezza ha dichiarato: “E’ impossibile avere la certezza che certi episodi non accadano. Il nostro dovere è provare a minimizzare i rischi”.

Secondo l’equipe dell’Università di Valencia, guardare una partita farebbe schizzare gli ormoni del piacere

Il luminare olandese Leander van der Meij ha reso noto gli studi compiuti con la sua equipe durante i Mondiali di calcio del 2010. Prendendo in esame i comportamenti di cinquanta tifosi spagnoli durante la competizione vinta proprio dalla nazionale iberica e misurandone poi i livelli di cortisolo e testosterone in vari momenti delle partite che stavano seguendo, van der Meij e i suoi collaboratori hanno rilevato che, mentre il testosterone aumentava indipendentemente dall’età, il cortisolo raggiungeva il picco massimo nei più giovani.
Il dottore ha spiegato al quotidiano britannico Daily Express che “L’effetto del cortisolo è coerente con la teoria dell’auto-conservazione sociale, perchè una più alta produzione di questo ormone sta ad indicare che per i tifosi la mancata vittoria viene percepita come una minaccia molto forte alla loro stima sociale. Curiosamente, però -ha aggiunto van der Meij- sebbene gli ormoni aumentino in attesa della partita, non raggiungono livelli ancora maggiori se alla fine la squadra del cuore vince”. E dire che, senza una preparazione specifica, Rita Pavone lo sospettava da tempo…

Il silenzio all’interno della camera è così intenso da diventare insopportabile

Se sognate un luogo in cui trovare finalmente il silenzio assoluto, l’avete trovato. Il vostro sogno, però, rischierebbe ben presto di trasformarsi in un incubo perchè nella “camera anecoica” (priva di eco) creata negli Stati Uniti dal Minnesota Orfield Laboratories, nessun essere umano è riuscito a resistere per più di 45 minuti. Al suo interno vengono assorbiti il 99,99% dei rumori, tanto da essere entrato nel Guinness dei Primati come il posto più silenzioso al mondo.
Steven Orfield, il responsabile della struttura, spiega che il limite massimo di sopportazione è stato sperimentato in tre quarti d’ora perchè, una volta spente le luci, si sperimenta la più completa esperienza di privazione sensoriale. Considerato che viviamo in un mondo in cui siamo continuamente e completamente circondati da suoni e rumori di vario tipo, trovarsi in un luogo in cui il nostro battito cardiaco o il gorgoglio del nostro stomaco sono l’unica fonte di disturbo, è un’esperienza che ci disorienta completamente. Per entrare nella struttura è necessario passare attraverso due porte corazzate, e attraverso un trampolino che cede, in modo da non produrre nessun suono al momento dell’ingresso. Non a caso la Stanza del Silenzio Assoluto è stata utilizzata dalla Nasa per test attitudinali sugli astronauti, da alcune società interessate a sperimentare l’acustica dei loro prodotti e da ricercatori per studi sulla sordità.

I curatori fallimentari ne auspicano l’arrivo di nuovi dopo LPR e INA Assicurazioni

Piacenza – Alla cena di LPR ( azienda che opera da 50 anni nel mercato globale dei ricambi auto in special modo nel settore della produzione di freni e frizioni idrauliche) uno degli sponsor che stanno dando concretamente una mano al Piacenza calcio, è emerso un quadro preoccupante per il futuro dei colori biancorossi: potrebbero non esserci abbastanza risorse per terminare il campionato! “Il costo mensile è di circa 300 mila Euro – spiega l’avvocato Spezia, uno dei due Curatori Fallimentari – per cui se il campionato finisse il 6 di maggio il costo sarebbe stato ridotto, ma visto che potrebbe finire probabilmente a fine maggio…. la situazione è diversa! Noi grazie a questi due sponsor possiamo coprire i costi immediati.
I crediti che abbiamo incassato dell’attivo fallimentare sono solo in parte utilizzabili, quindi…ci vuole una nuova iniezione! Da 15 giorni a questa parte non ci sono state novità, cioè non sono entrati nuovi sponsor con un aiuto deciso.
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La showgirl ha postato su Twitter: ”C’è di peggio nella vita”

Lui, uno dei protagonisti della serie televisiva cult “Jackass”, non si è mai fatto mancare nulla, dalle risse in pubblico ai ricoveri coatti negli ospedali psichiatrici, dal carcere all’uso di droghe. Steve-O ha però ufficialmente messo fine alla sua relazione con la showgirl Elisabetta Canalis a causa del suo stile di vita troppo “aperto” e festaiolo. Una fonte vicino alla ormai ex coppia ha riferito al sito di gossip Perez Hilton che Steve-O è diventato estremamente serio e non poteva permettersi di mettere a repentaglio il suo nuovo stile di vita a causa della bella sarda.
Il lato più assurdo della vicenda è che lo stuntman avrebbe addirittura affidato la Canalis a delle non meglio identificate “donne”, che avrebbero avuto il compito, evidentemente non andato a buon fine, di riportarla sulla “retta via”. Su un altro sito scandalistico americano, Who Say, Eli è stata fotografata con un’amica sulla spiaggia di Santa Monica, tutt’altro che disperata, tanto che lei stessa ha scritto su Twitter: “Direi che c’è di peggio nella vita”.

Un canadese si spacciava per la giovane star costringendo le vittime a farsi filmare in atti porno

Sono almeno dieci le accuse presentate al 34enne Lee Moir, di cui sette relative ai contatti con una ragazzina del New Jersey. Tra i capi d’accusa troviamo estorsione, realizzazione e possesso di materiale pedopornografico e invito a mettere in pratica atti sessuali. L’uomo, canadese, si sarebbe spacciato per Justin Bieber, idolo delle giovani di mezzo mondo, adescando teenagers allo scopo di farsi filmare in atti pornografici, per poi mettere le loro immagini su siti hard.
Moir è sotto inchiesta per l’adescamento della 12enne americana, ma la polizia sospetta che la sua rete si estendesse in mezzo mondo, dal Canada alle Filippine, dalla Francia all’Australia. Una portavoce della Contea di Essex ha infatti dichiarato che l’inchiesta è tutt’altro che chiusa, e che le vittime possano essere negli Stati Uniti quanto altrove. L’uomo è stato arrestato mentre stava per organizzare un incontro con una agente di polizia di Toronto, spacciatasi per una ragazzina.

La partita inaugurale del torneo sarà tra Piacenza e Shangai il 20 e 21 aprile

Sarà Piacenza-Shanghai la partita inaugurale del Primo Torneo Nordmeccanica Cup che si giocherà il 20 e il 21 aprile nel Palasport di Largo Anguissola. Gli accoppiamenti delle squadre sono stati definiti oggi pomeriggio nel corso di una affollata conferenza stampa presso la sede di Nordmeccanica. Nel fare gli onori di casa, Antonio Cerciello ha ripercorso le tappe della sponsorizzazione alla squadra di Shanghai, sottolineando che la Nordmeccanica è oggi l’unica azienda europea a sponsorizzare una squadra di volley in Cina.

Ai saluti ha risposto Shen Fu Lin, presidente dello Shanghai Sports Institute a cui fa capo lo Shanghai Women’s Volley Team, e presidente della Lega Volley Shanghai. Shen Fu Lin ha rimarcato l’eccezionalità di questo evento: “Giocammo in Italia nel lontano 1980 durante il campionato del mondo maschile, e ora siamo tornati con questa squadra, vicecampione di Cina, per confrontarci con le squadre italiane e cercare di migliorare.”

Ha concluso la conferenza Vincenzo Cerciello ringraziando tutti coloro che stanno collaborando alla complessa organizzazione di un evento come questo, fra cui la Lega Pallavolo Femminile Serie A, la Federazione Italiana Pallavolo, e il Comune di Piacenza, oggi rappresentato dall’assessore allo sport Paolo Dosi che ha anch’egli rivolto parole di saluto.

ALLE 18 GLI INNI NAZIONALI

Il torneo si aprirà venerdì alle ore 18 con gli inni di Cina e Italia, alla presenza di S.E. il Prefetto di Piacenza Dr. Antonio Puglisi.

La prima semifinale vedrà affrontarsi Piacenza e Shanghai, e alle 20.30, o comunque a seguire la prima partita, si giocherà la seconda semifinale fra Villa Cortese e Urbino.

Sono state rese note anche le composizioni delle squadre: rispetto alle formazioni viste in campionato sono presenti interessanti modifiche, ottenute anche grazie a prestiti temporanei di giocatrici, dovute principalmente agli impegni di varie atlete con le rispettive nazionali.
Per esempio, la squadra piacentina sarà priva delle americane Davis e Richards, già rientrate negli Stati Uniti, mentre fruirà dell’innesto di Alessia Gennari, schiacciatrice della Riso Scotti Pavia, che vestirà la maglia numero 12. Novità anche anche nelle formazioni di Villa Cortese e Urbino, mentre Shanghai schiererà tutte le sue atlete tranne le tre che sono impegnate nella preparazione olimpica.

LE FORMAZIONI

Shanghai Women’s Volleyball Team – Ma Xiao Ying, Zhang Yi Chan, Zhu Hui Jing, Zhang Yu Xing, Xiao Yan Wen, Xi Xi, Wen Yu Wei, Bian Yu Qian, Chen Yi Na, Gu Xin Wei, Lou Jia Lin, Ji Ye. Allenatore Zhang Li Ming.

MC Carnaghi Villa Cortese – Carocci Luna Veronica, Pincerato Giulia, Stufi Federica, Puerari Ramona, Perinelli Elena, Bosetti Caterina, Figini Francesca, Bordignon Martina, Sylla Miriam Fatime, Danesi Anna. All. Marcello Abbondanza.

Chateau d’Ax Urbino Volley – Devetag Sofia, Van Hecke Lise, Mc Namee Candace, Sirressi Immacolata, Gentili Francesca, Tirozzi Valentina, Saccomani Laura, Partenio Laura, Camera Letizia, Propezi Alessia. All. Paolo Giardinieri.

Rebecchi Nordmeccanica Volley – Pachale Hanka, Mazzocchi Eva, Leggeri Manuela, Turlea Carmen, Dall’Igna Stefania, Nicolini Laura, Callegaro Cinzia, Kajalina Anna, Lehtonen Riikka, Cella Elisa, Malvestito Serena, Gennari Alessia. All. Riccardo Marchesi.

I protagonisti si ritrovano a nove anni di distanza da ”American Pie-Il matrimonio”

“American Pie-Ancora insieme”, e non sembrano passati nove anni da “American Pie-Il matrimonio”, che sembrava poter essere l’ultimo capitolo del fortunato franchise, dopo lo storico capostipite “American Pie”, del 1999, e “American Pie 2”, datato 2001. Nella pellicola, data prevista per l’uscita italiana venerdì 4 maggio, i protagonisti, tra i quali spiccano Jim, Heather e Oz, si ritrovano per una vera e propria reunion.
“Ritrovarci sul set tutti insieme è stato entusiasmante: il pubblico aveva nostalgia di quei personaggi, con cui si identifica, ma anche noi l’avevamo” ha dichiarato Jason Biggs, alias Jim, che figura con Seann William Scott, ovvero il famigerato Stifler, tra i produttori esecutivi dell’opera. Diretto da Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg, fan confessi della saga, il film racconta di separazioni, figli e matrimoni senza sesso, senza però risparmiare gag come quella che vede lo stesso Biggs protagonista di un nudo integrale. “La sfida” -ha proseguito Biggs- “era creare una storia più adulta mantenendo al contempo lo humour del primo American Pie”. E ancora: “Penso che la sfida sia stata vinta perchè l’umorismo è sempre corrosivo, brutale, ma più credibile rispetto ai precedenti”. Secondo Oz, l’aitante Chris Klein, l’intera serie si presenta quindi “quale viaggio nella vita: dai 16 ai 30 anni”.

Il Premio Oscar guest star del talent show in onda sabato 21 aprile

Due settimane fa giudice d’eccezione di “Amici”, il talent show di Maria De Filippi in onda il sabato in prima serata su Canale 5, era stata Sharon Stone. L’attrice hollywoodiana si era emozionata fino al punto di commuoversi per l’esibizione di Alessandra Amoroso, vincitrice dell’ottava edizione del programma TV. Il nome d’eccezione per la quarta puntata è quello di Dustin Hoffman, Premio Oscar grazie alle interpretazioni in “Kramer contro Kramer” (1979) e “Rain Man” (1988).
La star, lanciata da “Il laureato” del 1967, sarà uno dei tre giurati esterni di quella che si preannuncia come una pausa nella sua attività che lo vede impegnato in una fiction corale prodotta dalla CBS, “Las Vegas”, che lo vedrà al fianco di Michael Douglas e Christopher Walken.

I due militari hanno dichiarato di sentire l’appoggio dell’Italia

Un testimone oculare ha definito “molto commovente” l’incontro avvenuto questa mattina alle 11:15 ora indiana (le 7:45 in Italia) tra i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone e i loro famigliari. Dopo la visita, avvenuta nel carcere di Trivandrum, in cui i due sono detenuti da metà febbraio, l’addetto militare italiano a New Delhi ha dichiarato: “Sono stati insieme, da soli, e ho visto due famiglie bellissime, della terra del Sud, forti e positive. Degnissime persone”.
Latorre e Girone, nel momento del primo abbraccio con i loro cari dopo l’arresto di due mesi fa, hanno affermato di sentire che “Tutta l’Italia è con noi”. Un altro testimone ha infine riportato che essendo “forti, per indole, carattere ed educazione, sentono l’abbraccio dell’Italia”.