Jessica Scaglione

Ponte dell’Olio. 93enne derubato della catena d’oro in pieno giorno

Ponte dell’Olio (Piacenza). Apparteneva a suo fratello, ormai scomparso, la catena d’oro sottratta ad un 93enne intorno alle 17:00 del pomeriggio di lunedì 12 agosto, tra via Brizzolari e via Caduti sul lavoro a Ponte dell’Olio. L’anziano sarebbe stato seduto su una delle panchine dell’area verde non lontano dalla sua abitazione quando sarebbe stato avvicinato da un individuo di età stimata tra i 30 e i 40 anni, di carnagione chiara e con i capelli neri, che, sedutosi accanto a lui, si sarebbe presentato come un fisioterapista.

Riuscito a guadagnarsi la sua fiducia, avrebbe poi iniziato a praticargli delle manipolazioni al collo fingendo una visita alle vertebre cervicali, e sarebbe così riuscito a sfilargli la catenina senza che se ne accorgesse. Si sarebbe poi allontanato in auto, accompagnato da un complice.

Omicidio di Ravenna. Era già stata accusata di stalking e violenza a pubblico ufficiale la 51enne

Sarebbe stata addirittura definita da alcuni conoscenti una “tragedia annunciata” la terribile vicenda di Leonardo Politi, il 61enne che avrebbe perso la vita dopo essere stato colpito da una coltellata in seguito a un litigio con la sua compagna, con cui gestiva un chiosco di piadine a Lido Adriano (Ravenna). La donna, ex agente della polizia municipale e come lui residente a Travo, sarebbe già stata nota alle forze dell’ordine per due episodi separati.

Nel corso dell’ottobre 2018 la polizia sarebbe intervenuta nel bar di viale Dante gestito dalla donna, a causa della musica ad alto volume utilizzata nel corso di una festa: la donna avrebbe reagito in maniera ostile, fino ad aggredire un’agente, e sarebbe stata denunciata con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Inoltre, sarebbe stata accusata di stalking nei confronti dell’ex moglie di Politi, che avrebbe tormentato e minacciato in diverse occasioni.

I due, già insieme da anni, avrebbero gestito una struttura di accoglienza per richiedenti asilo in Val Trebbia; dietro alla lite potrebbero esservi questioni legate a gelosie.

Anziano colpito da malore dopo una puntura d’insetto. Sul posto l’eliambulanza

Travo (Piacenza). Non sarebbe, fortunatamente, in pericolo di vita l’80enne che nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 14 agosto, avrebbe avvertito un malore dopo aver subito la puntura di un insetto. La vicenda si è svolta in località Cà Del Monte di Travo: sul posto si sono affrettati i soccorsi del 118 con ambulanza ed eliambulanza.

Per l’anziano, dopo le prime cure sul posto, è stato disposto il trasporto in volo verso l’ospedale cittadino.

Valtidone Wine Fest, a settembre la decima edizione della rassegna del vino piacentino

Dieci volte Valtidone Wine Fest. La più grande rassegna del vino piacentino celebra a settembre la sua decima edizione, riproponendo un format che nel corso degli anni ha saputo imporsi per attrattività degli eventi e capacità di rinnovarsi. Quattro fine settimana nella più occidentale delle vallate piacentine ed emilianoromagnole, dedicati al vino, alla cultura enogastronomica e al piacere di stare insieme nello scenario unico dei colli piacentini.

Si parte come tradizione da Borgonovo, dove il 1° settembre si festeggia l’ortrugo, unico vitigno e vino autoctono, che viene abbinato alla classica Festa della Chisola, focaccia coi ciccioli deco e tutti i piatti della cucina locale. Si passa la settimana successiva (8 settembre) a Ziano, il comune più vitato d’Europa, che celebra la 68° edizione della Festa dell’Uva e il 500° della scomparsa di Leonardo da Vinci a cui Ludovico il Moro nel 1499 regalò una vigna di malvasia.

Terzo appuntamento il 15 settembre a Nibbiano (Alta Val Tidone), con una giornata dedicata ai vini autoctoni e ai passiti, abbinati alla II° edizione della Sagra del Buslàn, il ciambellone tipico del territorio. Infine, il 22 settembre, chiusura a Pianello Val Tidone nell’ambito della Festa di San Maurizio, con un Pianello Frizzante dedicato ai vini mossi del territorio.

Molti gli eventi collaterali che animeranno gli appuntamenti nei quali sono attesi in media una trentina di espositori e viticoltori del territorio che presenteranno le proprie eccellenze, proprio nel momento più intenso ed emozionante dell’anno, quello della vendemmia che si potrà osservare nei meravigliosi vigneti che costellano la Val Tidone.

Per maggiori informazioni, potete visitare il sito: www.valtidonewinefest.it

Lite finisce in tragedia a Ravenna. 61enne piacentino accoltellato perde la vita

Non ce l’ha fatta il 61enne piacentino Leonardo Politi, ex dipendente del Comune, colpito da una coltellata a Lido Adriano (Ravenna), intorno all’1:00 di notte. Secondo le prime ricostruzioni la vicenda avrebbe avuto inizio con una lite tra il 61enne e la sua compagna 51enne, anche lei residente nel piacentino, e con la quale gestiva da quattro mesi un chiosco di piadine: al culmine del diverbio, forse scattato per motivi passionali, l’uomo sarebbe stato colpito da una coltellata all’addome che avrebbe sferrato la 51enne.

I due sarebbero corsi in strada per chiedere aiuto, e sul posto si sono affrettati i soccorsi del 118, insieme ai carabinieri. Purtroppo per l’uomo non è stato possibile fare nulla, ed ha perso la vita intorno alle 2:45. Al vaglio la posizione della donna, arrestata dai carabinieri: era già stata arrestata lo scorso ottobre con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo una vicenda avvenuta in un bar, in viale Dante.

Allerta meteo della Protezione Civile per temporali in arrivo

Piacenza. Allerta gialla per temporali valida fino alla mezzanotte di giovedì 15 agosto anche sul territorio del piacentino: è quanto diffuso dalla Protezione Civile Emilia Romagna, a causa di una situazione di instabilità meteorologica che interesserà il nostro territorio a partire dal pomeriggio di oggi, martedì 13 agosto. Non è esclusa la possibilità di fenomeni di carattere temporalesco, anche di forte intensità, in particolar modo nelle aree di pianura.

I fenomeni potrebbero essere accompagnati da raffiche di vento e grandinate, e a partire dalla mattinata di mercoledì 14 agosto potrebbero iniziare a spostarsi in direzione dei settori orientali, fino all’esaurimento nella seconda parte della giornata. In lieve calo le massime, tra i 28° e i 30°C, anche se già a partire da venerdì 16 agosto è prevista una risalita delle temperature.

Controlli lungo i fiumi, multe per quasi 2mila euro. Sequestrato fucile da pesca subacqueo

Piacenza. Sarebbe al momento di 14 sanzioni amministrative per un totale di 1950 euro il bilancio delle attività di controllo svolte nel corso dell’estate nelle aree fluviali e torrentizie del nostro territorio, sotto coordinazione del Gruppo Carabinieri Forestale di Piacenza. Tali controlli hanno lo scopo di tutelare sia l’ecosistema fluviale sia la pubblica sicurezza, ed hanno portato ad emanare 7 multe da 100 euro per inottemperanza al divieto di attendamento o mancata richiesta di autorizzazione agli enti preposti. Tre invece le sanzioni, sempre da 100 euro, per l’accensione di fuochi lungo il greto del Trebbia, tra Travo e Marsaglia.

Altre due persone sarebbero state sanzionate per aver lasciato il proprio cane girare senza guinzaglio, ed un’altra per violazione del divieto di balneazione cani. Inoltre, in bassa Val Nure, sarebbe stato rilevato un punto di abbandono di rifiuti ingombranti: il proprietario sarebbe stato identificato come un 40enne della bassa Val d’Arda, che, oltre all’obbligo di rimuovere il materiale, è stato colpito da una sanzione da 600 euro.

In un caso i carabinieri forestali della Val Trebbia sono intervenuti su segnalazione di alcuni bagnanti, spaventati in quanto un individuo sarebbe stato intento a pescare con un fucile subacqueo, strumento vietato dalle norme. L’oggetto è stato sequestrato, mentre il proprietario sarebbe riuscito ad allontanarsi prima dell’arrivo dei militari.

Scontro mortale a Castel San Giovanni, conducente positivo all’alcool test

Castel San Giovanni (Piacenza). Sarebbe risultato essere positivo all’alcool test e a quelli per le sostanze stupefacenti l’automobilista 45enne che, alla guida di un pick up, avrebbe travolto un motociclista nel pomeriggio di sabato 9 agosto, in località La Gatta, nei pressi di Castel San Giovanni. Nel corso dell’udienza di convalida davanti al gip l’uomo avrebbe dichiarato che, dopo lo scontro conclusosi con la morte del motociclista, avrebbe bevuto degli alcolici, disperato e scosso da quanto accaduto. Inoltre avrebbe sostenuto di non aver visto la moto, ma di aver solo avvertito un forte colpo.

Il 45enne si sarebbe inizialmente recato a casa, per poi tornare sul posto: avrebbe inizialmente rifiutato di sottoporsi al test alcolemico, ma alcune ore dopo si sarebbe sottoposto a esami del sangue, in seguito ai quali sarebbe risultato essere positivo all’alcool (0.88 grammi per litro), alla cocaina e alla cannabis.

Al termine dell’udienza all’automobilista sono stati concessi gli arresti domiciliari. È prevista per domani l’autopsia sul corpo del motociclista.

Auto fuori controllo si ribalta lungo la strada. Ferita una ragazza

Cortemaggiore (Piacenza). Non sarebbe, fortunatamente, in pericolo di vita la ragazza rimasta ferita in seguito a un incidente automobilistico nel corso della giornata di oggi, lunedì 12 agosto. La giovane donna, alla guida di una Citroen Saxo, avrebbe pero il controllo del suo mezzo mentre era intenta a procedere lungo via Ferdinando di Borbone a Cortemaggiore, all’altezza dell’incrocio con la strada provinciale 587.

L’auto, fuori controllo, avrebbe terminato la sua corsa ribaltandosi a ruote all’aria. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, e la conducente è stata trasportata all’ospedale.

Presunti abusi sessuali. L’ex parroco si avvale della facoltà di non rispondere

Piacenza. Si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere di fronte al giudice per le indagini preliminari l’ex parroco di San Giuseppe Operaio, arrestato lo scorso 31 luglio con l’accusa di violenza sessuale. Il prete, che al momento sarebbe agli arresti domiciliari in una struttura religiosa, aveva lasciato, nel maggio scorso, l’incarico di parroco, in accordo con il vescovo Ambrosio; non avrebbe risposto alle domande del Gip durante l’interrogatorio di garanzia, avvenuto per rogatoria in Piemonte.

Sarebbe accusato di aver somministrato alcolici o sostanze chimiche allo scopo di impedire alle sue vittime, tutti maschi maggiorenni, di opporre una difesa: a lui sarebbero contestati una decina di episodi di varia gravità.