Jessica Scaglione

La biciclettata e la Silent Wifi concert danno il via alla terza edizione di Confluenze Festival

Una ricca giornata, pregna di eventi, ha dato il via alla lunga settimana di Confluenze Festival, terza edizione, che quest’anno ha come tema “il gusto del camminare”.

Il momento inaugurale al “chilometro zero” del Sentiero del Tidone, presso Boscone CS Ranch. Il punto di partenza di un tracciato che dal Po sale sull’Appennino, unendo le due province, piacentina e pavese e dove è confluita una biciclettata – organizzata da ASD Tidon Valley – partita da Castel San Giovanni e da Sarmato. Ad attendere lo sciame di biciclette erano gli amministratori, le associazioni e gli sponsor che hanno dato vita a tutta la manifestazione, organizzata sotto l’egida dell’associazione Casa Grande in collaborazione con la Pro Loco castellana e con Info Point della Val Tidone e Val Luretta.

“Confluenze nasce come progetto di rete – ha dichiarato Azzurra Zanoli di Casa Grande – ed è grazie al sostegno di tanti enti e sponsor siamo riusciti a proporre così tanti eventi. Abbiamo scelto di partire dal Sentiero del Tidone, perché idealmente cercheremo di risalire la valle, ovviamente con un ritmo lento”.

“Il mio ringraziamento – ha aggiunto Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco di Castel San Giovanni – è rivolto alle amministrazioni e ai partner che ci sostengono ma in primis a tutte quelle persone e ai volontari che hanno permesso che Confluenze potesse esistere”.

Nella tarda serata, poi, il programma è entrato nel vivo con una grande rassegna nel parco di Villa Braghieri, culminata con l’originale Silent Wifi Concert, dove i partecipanti sono stati coinvolti e rapiti dalla musica classica suonata dal pianoforte PianoLink e animata dalla performance di danza Incongruo. Un’atmosfera unica che ha coinvolto i numerosi presenti assorbiti dalle note diffuse solo tramite cuffie.

Prima del singolare concerto, un percorso sensoriale con la natura con un laboratorio organizzato da LaLizablu, l’installazione InMostra di Maria Colonna e Silvia Luz Tulissi e il percorso olfattivo a cura di Giovanna Zucconi. Spazio anche alla presentazione di due libri: Camminate piacentine, di Achille Menzani, una guida della collana Marsupio ed. Officine Gutenberg dedicata al Sentiero del Tidone e Adagio Urbano di Teresa Monestiroli.

Ad allestire le cucine e a preparare la cena i volontari della Pro Loco di Castel San Giovanni che hanno proposto prodotti del territorio e il tipico batarò della Val Tidone da farcire con la “Mariola” Presidio SlowFood e il Cacio del Po del Caseificio Borgonovo dei F.lli Palorni.

Nella giornata di oggi, domenica 4 agosto, Confluenze Festival si sposta negli altri paesi della Val Tidone: Trevozzo, Rocca d’Olgisio, Ziano, Pecorara, Zavatterello e Borgonovo.

 

Venerdì 9 agosto. Summertime in Jazz chiude a Cerignale con i Note Noire

Tutti a Cerignale per la tappa conclusiva di Summertime in Jazz in compagnia del quartetto Note Noire che propone sempre composizioni originali che guardano verso il “Nadir”, polo dell’orizzonte astronomico opposto allo Zenit, che rappresenta il Sud assoluto rispetto all’osservatore. Si tratta di musiche scritte con grande libertà stilistica, alla ricerca di linguaggi musicali moderni e cosmopoliti che rendano giustizia delle caratteristiche di strumenti rappresentativi delle tradizioni europee come lo sono i loro quattro. I quattro si esibiranno nella poetica agorà del borgo di Cerignale affacciata sull’Appennino venerdì 9 agosto alle 21.30.

In quello stesso weekend Cerignale sarà protagonista di molteplici iniziative tra tradizione, rivoluzione e innovazione: dai mercatini delle cantine nelle vie del paese a dibattiti, a incontri con autori e presentazioni di libri grazie alla presenza del festival letterario itinerante “Transumanza, Libri e lettori in movimento”.

Anche questo concerto conclusivo, come tutti quelli della rassegna, è a ingresso gratuito.

I Note Noire sono composti da Ruben Chaviano al violino, Roberto Beneventi alla fisarmonica, Tommaso Papini alla chitarra e Mirco Capecchi al contrabbasso e, fin dai suoi primi passi, il gruppo si è mosso con l’idea di far convergere brani di repertori eterogenei, suoni e forme delle tradizioni zingare che hanno percorso l’Europa nel Novecento.

“Nadir” oltre a essere anche il titolo del loro ultimo album uscito per l’etichetta Alfa Music, terzo capitolo della loro carriera, nell’intento del gruppo è soprattutto il punto invisibile dal quale osservare il suono di un ensemble dal timbro classico formato da quattro musicisti inevitabilmente attratti dalle continue novità del panorama creativo e dalla sperimentazione stilistica.

Il quartetto unisce nel proprio repertorio sonorità e soluzioni mediterranee con quelle mitteleuropee. La musica è il guado possibile tra queste due sfere così inconsapevolmente collegate da tradizioni sonore conservate e riposte nelle abili e preziose mani dei musicisti zigani. Il suono di Note Noire si ispira a quello degli ensembles di Django Reinhardt, vero e proprio traghettatore della musica europea verso il Jazz nel periodo tra le due guerre ma, allo stesso tempo, vettore di un’enorme quantità di timbri ed espressioni tipici della tradizione dei popoli del Vecchio Mondo. La ricerca sonora di Note Noire, senza rinunciare a soluzioni contemporanee, risente infatti delle sonorità di Markos Vamvakaris, di Sandor Lakatos, di Goran Bregoviç e di matrice latina; questa, è la ricetta alchemica delle eterogenee e colorate ritmiche e delle linee di improvvisazione del quartetto.

 

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“Summertime in Jazz” si congeda ringraziando tutto il pubblico che è accorso a vedere i concerti e ha contribuito con la sua presenza e il suo affetto all’ottima riuscita della rassegna e dà l’appuntamento all’estate prossima.

 

Giovedì 8 agosto. Andrea Mingardi a Rivergaro col suo nuovo tour “E allora Jazz…”

Volge già al termine questa sesta edizione di Summertime in Jazz, che poi è come dire il Piacenza Jazz Fest in vacanza in giro all’aperto sulle colline piacentine. Il penultimo appuntamento vede protagonista il Comune di Rivergaro. Davanti alla chiesa di S. Agata, complice il sostegno del Centro di Lettura e del Comune, giovedì 8 agosto alle 21.30 si esibirà Andrea Mingardi con un progetto tutto nuovo dal titolo “E allora Jazz…”, dedicato ai grandi classici del Great American Songbook e circondato da eccellenti compagni di viaggio.

L’accesso alla piazza per assistere al concerto è libero in quanto questo, come tutti gli altri della rassegna, è gratuito. In caso di maltempo il concerto si svolgerà ugualmente presso la Fabbrica ’54 di Larzano, frazione di Rivergaro.

Andrea Mingardi è una delle voci più importanti del panorama nazionale e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Mina, Adriano Celentano, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Stadio, Franco Califano, Josè Feliciano e Blues Brothers. Un musicista che ha attraversato (e sta attraversando) tutta la storia della nostra musica leggera. A partire dalla fine degli anni Cinquanta con i primi esperimenti di Rock’n’roll italiano, nei Sessanta propone con più di un gruppo del Rhythm and blues, nei Settanta si iscrive al filone demenziale scrivendo canzoni in dialetto bolognese, negli Ottanta collabora all’album “Dalla/Morandi”, nei Novanta hanno inizio le sue partecipazioni al Festival di Sanremo, con il nuovo millennio diventa autore per Mina. Questo molto a grandi linee un percorso artistico che include anche libri, la nazionale cantanti calcio, delle particine in una manciata di film e tantissimo altro ancora, il tutto vissuto sempre con grande passione.

A Rivergaro viene per presentare “E allora jazz…”, il suo nuovo lavoro, nato per riproporre la cultura che rese Bologna “Capitale del jazz”. Nel dopoguerra la spinta e la passione dell’Hot Club prima e del Circolo del jazz poi, resero la città felsinea una tappa obbligata per tutte le band e i solisti americani più celebri in tournée in Italia quali Duke Ellington, Benny Goodman ed Ella Fitzgerald. Attorniato da alcuni dei più apprezzati musicisti emiliani, Mingardi ci regala un’autentica dichiarazione di amore per il Jazz e per le immortali interpretazioni di Frank Sinatra, Nat King Cole, Ella Fitzgerald e Tony Bennet.

 

Summertime in Jazz nasce nel 2014 da un’idea della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ente che è anche il principale sostenitore della rassegna, organizzata dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club con il sostegno di tutti i Comuni che ne ospitano una tappa. La rassegna si fregia inoltre del patrocinio del Mibac e della Regione Emilia-Romagna.

 

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Mercoledì 7 agosto. Summertime in Jazz suona a ritmo di tango

Settimana intensa per Summertime in Jazz, la rassegna itinerante che porta la grande musica nelle più belle località della Val Trebbia e della Val d’Arda nei mesi di luglio e agosto. In programma infatti per quest’ultima settimana di rassegna tre concerti spettacolari uno dietro l’altro e uno più bello dell’altro. Si parte da quello nell’antico borgo di Vigoleno, splendido angolo della provincia piacentina dove il tempo sembra essersi fermato, soprattutto quando si fa sera e l’affanno della giornata lascia il posto alla calma e alla voglia di rilassarsi. Il concerto in programma da questo punto di vista è l’ideale. Coinvolgente e passionale ma allo stesso tempo soave, come la musica del repertorio di questo ensemble che si fa chiamare Meditango e che suonerà mercoledì 7 agosto alle ore 21.30 sul sagrato della chiesa di S. Maria delle Grazie a Vigoleno.

Prima dell’inizio del concerto alle ore 21.00, come è ormai consuetudine per questa tappa, verranno premiati i vincitori del concorso fotografico aperto a tutti i non professionisti, sempre promosso dal Piacenza Jazz Club, dal titolo “La via di Genova e il Piacenziano”, che si propone di svelare il volto più suggestivo delle vallate del Trebbia e dell’Arda o almeno come le vedono le persone che le vivono e le frequentano.

Il concerto è gratuito, come tutti quelli della rassegna, grazie alla liberalità della Fondazione di Piacenza e Vigevano che ne è il principale sostenitore, della Regione Emilia Romagna e dei Comuni coinvolti. In questo caso oltre al Comune di Vernasca un ringraziamento particolare va al Borgo delle Arti di Vigoleno.

Formazione particolare composta da una fisarmonica accompagnata e sostenuta da tre strumentiste ad arco, Meditango ensemble si propone di esplorare il Tango e le più celebri partiture dei grandi del ‘900, Gardel e Piazzolla, arrivando ai grandi autori contemporanei, come Galliano, con arrangiamenti sempre originali ed emozionanti.

Il gruppo Meditango si costituisce nel 2004 con l’intento di esplorare il Tango e le importanti partiture dei grandi autori del Novecento, quali Carlos Gardel, Osvaldo Pugliese e Astor Piazzolla, per poi rendere omaggio ai contemporanei come Richard Galliano spaziando anche su autori che non sono riconducibili direttamente al genere, come Goran Bregovich. Questo ensemble si caratterizza per non avere strumenti ritmici a sostegno e quindi per essere aperto a ogni tipo di intuizione e curiosità musicale; ne deriva un ottimo fervore creativo, energia e forte spirito di collaborazione.

L’entusiasmo e l’apprezzamento da parte del pubblico ha accompagnato il gruppo fin dagli esordi, riscuotendo ampi consensi nelle numerose rassegne e festival a cui hanno partecipato. L’equilibrio sonoro si fonda sulla fusione tra i suoni e fraseggi “classici” tipici degli strumenti ad arco, che si contrappongono alla natura suadente ed estemporanea del linguaggio fisarmonicistico moderno. Gli arrangiamenti creati per questa formazione forniscono agli strumentisti la possibilità di liberarsi dialogando, creando aree di improvvisazione, tenendo vive in questo modo le caratteristiche delle esecuzioni originali di Tango.

 

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Lunedì 5 agosto. Degustare la musica con Jazz SummerWine

Per il terzo lunedì consecutivo, in concomitanza con lo svolgersi di Summertime in Jazz, ecco l’ultimo appuntamento della rassegna collaterale “Jazz SummerWine”. Nata per valorizzare al meglio il territorio e uno dei prodotti più pregiati delle colline piacentine, ovvero il vino che qui vi si coltiva e produce, “Jazz SummerWine” è andata creandosi con gli anni un folto pubblico di appassionati che seguono i concerti e degustano le eccellenze delle cantine che ospitano la rassegna. Protagonista della serata presso le cantine Bonelli a Rivergaro lunedì 5 agosto alle 21.30 sarà il Divi trio con la sua musica che guarda alla grande tradizione americana degli anni Venti, Trenta e Quaranta, spaziando dal Dixie agli standard firmati da autori immortali come Cole Porter, George e Ira Gershwin e tanti altri.

I concerti e le degustazioni di “Jazz SummerWine” sono completamente gratuiti grazie alle cantine ospitanti e al supporto della Fondazione di Piacenza e Vigevano che sostiene l’intera rassegna.

Voce del DIVI Trio è Donatella Valgonio. Direttamente da Brescia, l’esperta cantante con la sua magica voce riproporrà gli indimenticabili brani del passato con stile e spiccata sensibilità musicale. Donatella Valgonio, speaker di Radio Bresciasette e Radio Classica Bresciana, volto noto dell’emittente televisiva Teletutto, è un’apprezzata voce solista fin dagli anni Novanta. Il suo percorso artistico si arricchisce di esperienze legate al panorama jazz dopo l’incontro con il pianista Stefano Caniato (di origini mantovane e dal curriculum ricco di esperienze live, tv e su disco con molti dei nomi più preziosi del Jazz italiano e internazionale – Negri, Glasser, Stockhausen, Basso, Terry, tra gli altri) che l’aiuta a realizzare un suo sogno: cantare le canzoni dell’epoca d’oro di Broadway. La sezione ritmica è completata da Gabriele Rampi al contrabbasso.

La rassegna collaterale “Jazz SummerWine” per quest’anno si chiude ma, in virtù del successo che da sempre riscuote, tornerà sicuramente anche l’anno prossimo ad allietare le serate estive nelle migliori cantine dei colli piacentini.

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Meghan Markle lancia una linea di abbigliamento per beneficenza

Una linea di abbigliamento all’insegna del sociale, tutta dedicata alle esigenze delle donne disoccupate del Regno Unito: è questo il nuovo progetto di Meghan Markle, la duchessa di Sussex, che già a partire dallo scorso anno avrebbe seguito il lavoro di Smart Works, un’organizzazione per beneficienza che si occupa di supportare le donne in difficoltà.

Meghan Markle avrebbe deciso di curare una linea di abbigliamento dedicata alle donne in cerca di lavoro, in vista dei colloqui. Il progetto è stato lanciato in collaborazione con la stilista Misha Nonoo: una “capsule collection” che vedrà la luce già a partire da questo autunno, con la collaborazione dei brand Marks & Spencer, John Lewis e Partners, e Jigsaw. Per ogni capo di abbigliamento venduto, un altro verrà donato a Smart Works.

Temporali in arrivo nel corso della giornata di venerdì, poi il ritorno al sereno

Piacenza. Ancora temporali prima di un ritorno al sereno: sarebbero queste le previsioni per il fine settimana in arrivo, a partire dalla giornata di venerdì 2 agosto, durante la quale il piacentino sarà investito da una perturbazione atlantica in attraversamento sul nord Italia. I fenomeni temporaleschi potrebbero inizialmente interessare le zone occidentali della Val Trebbia e Val Tidone, per poi spostarsi, nel corso del primo pomeriggio, verso la città ed il resto del territorio.

È stata diramata un’allerta meteo per criticità idrogeologica per tutta la giornata di venerdì 2 agosto. A partire da sabato 3 agosto, invece, sarebbe previsto tempo sereno, con temperature tra i 18 e i 30/31°.

Accusato di violenza sessuale l’ex parroco di San Giuseppe Operaio

Piacenza. Dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale e riduzione di altre persone in stato di incapacità l’ex parroco di San Giuseppe Operaio, arrestato nel corso della giornata di mercoledì 31 luglio dalla squadra mobile della questura di Piacenza, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Pubblico Ministero Emilio Pisante e convalidata dal Gip del Tribunale di Piacenza. Le indagini avrebbero preso in esame una decina di casi di diversa gravità, che coinvolgerebbero altrettante persone, tutti maschi adulti, delle quali l’ex parroco sarebbe accusato di avere abusato.

Gli investigatori indagherebbero anche sulla possibilità che nei confronti delle presunte vittime siano state utilizzate sostanze psicotrope allo scopo di ridurli all’incapacità di opporsi ad avances. Il prete sarebbe ora agli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Incidente sull’autostrada A21. Tre i feriti, due in gravi condizioni

Grave incidente intorno alle 10:00 della mattinata di giovedì 1 agosto lungo l’autostrada A21, nel tratto fra Piacenza e Castelsangiovanni. A rimanere coinvolti sarebbero stati un Tir ed un’automobile che si sarebbero scontrati mentre percorrevano l’autostrada in direzione di Piacenza. Tre persone sarebbero rimaste ferite nello scontro, e due in particolare verserebbero in condizioni serie: uno di loro, rimasto incastrato tra le lamiere del mezzo, è stato soccorso dai vigili del fuoco.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, oltre alla polizia stradale, sopraggiunta per effettuare i rilievi. Una persona, ferita in maniera più lieve, è stata trasportata verso l’ospedale di Piacenza, mentre le altre due sarebbero state trasportate in eliambulanza all’ospedale Maggiore di Parma.

Persecuzioni ai danni di un direttore d’orchestra. Arrestata una cantante lirica

Dovrà rispondere dell’accusa di stalking una 29enne giapponese, cantante lirica, arrestata dai carabinieri a Martina Franca (Taranto). A far scattare l’arresto la denuncia da parte di un direttore d’orchestra 34enne. che avrebbe raccontato di essere stato non solo importunato e pedinato, ma addirittura minacciato a partire dallo scorso marzo: tra i vari episodi, anche uno avvenuto a Piacenza, al teatro Municipale. Non sarebbero mancate anche le molestie per mezzo dei social, sui quali sarebbero apparse foto private ed immagini inquietanti.

Per la donna sarebbe stato disposto un divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dal direttore d’orchestra, che non sarebbe tuttavia bastato a far desistere la cantante lirica dal suo intento: una vicenda degenerata al punto da rendere necessaria per il maestro una scorta. Per la giovane donna, accusata di stalking, il processo è previsto per il 16 settembre.