Coccole e baci tra i due ex fidanzati. Eppure lei giura: ”Sono sicura che non lo amo più”

Innegabile il riavvicinamento fra i due ex fidanzati Lidia e Alessandro nelle ultime settimane, costretti alla convivenza nella Casa del Grande Fratello: adesso i due, protagonisti insieme a Federica di un triangolo che muove i suoi primi passi a partire dalle primissime puntate del programma, hanno ripreso a passare dei momenti di tenerezze insieme, fra coccole e baci che fanno pensare davvero a qualcosa di più che all’affetto di due amici. Eppure Lidia giura ancora e ancora di non essere più innamorata di lui, confessando a Simone di sentirsi "frastornata": "Lui è così buono, così genuino che non puoi non volergli bene, ma sono sicura di non provare più amore per lui", afferma.
E intanto la gelosia nei confronti di Federica si fa sempre più forte, e non solo per via del suo flirt con Alessandro: nel mirino di Lidia questa volta è la vicinanza fra di lei e la sua sorella gemella Jessica.

In due sono stati fermati e condotti in questura per effettuare le pratiche di identificazione

Piacenza. Sono in corso accertamenti per quanto riguarda la rissa fra due gruppi di ragazzi nel pomeriggio di sabato 24 ottobre in piazzale Marconi, di fronte al centro commerciale Borgo Faxhall nei pressi della stazione. A fronteggiarsi circa una dozzina di giovani nordafricani, alcuni sembrerebbe giovanissimi, divisi in due gruppi, che si sono scontrati prima con insulti, e poi passando ai fatti, per ragioni che al momento rimangono ancora al vaglio degli agenti: sul posto sono intervenute cinque pattuglie della polizia, alla vista delle quali molti dei coinvolti se la sono data a gambe.
Due agenti sarebbero rimasti feriti nel tentativo di placare gli animi: sono stati fermati due ragazzi, che sono stati condotti in questura per l’identificazione.

È Diego il nuovo concorrente. In nomination Federica e Lidia, le rivali in amore

Un turbinio di sentimenti e di doppi sensi per la quinta puntata del Grande Fratello 14, che vede un ospite inaspettato fare il suo accesso nella Casa: è Rocco Siffredi, che si presenta, sotto gli occhi sbalorditi dei concorrenti, nudo e sotto le lenzuola. Solo dopo, coperto da un asciugamano, si scatena, trascinando Simone in una lezione di bacio con Rossella, e rivela il suo scopo: passerà la notte con i concorrenti, e la settimana dopo i ragazzi della casa dovranno indovinare la sua classifica del “sex appeal”, pena una perdita di 20mila euro dal montepremi. Intanto, si scaldano gli animi fra la casa e l’esterno, con il comparire di un ennesimo triangolo, questa volta fra Giovanni, Mary e Luigi. Giovanni, a causa della sua vicinanza nei confronti dell’infermiera, accusa Luigi non solo di mancargli di rispetto e di non essere un vero uomo, ma addirittura di stalking: lei, però, dichiara di non essere per nulla interessata a Luigi.
E mentre il triangolo continua ad essere la forma preferita fra i concorrenti della Casa, emerge qualche tensione fra Valentina e le altre ragazze, che non prendono bene l’accusa, detta con toni non troppo velati, di essere “false”: in particolare Rossella si esprime dicendo che non ama molto Valentina, perché “lei qui cerca le telecamere, io sono qui per condividere un’esperienza”. E intanto Alessandro riceve l’ennesima visita di un parente, questa volta la mamma, che gli consiglia di “lasciar perdere le femmine”, chiaramente riferendosi al triangolo in cui si trova fra due fuochi, la sua ex Lidia e la nuova fiamma Federica. Mary, invece, fa appena in tempo a godersi una vera e propria dichiarazione d’amore in confessionale con Giovanni, con tanto di camice in dono, che scopre di essere l’eliminata della settimana: con il 54% dei voti, è costretta ad abbandonare la Casa, e anche a ricongiungersi con Giovanni.

L’uscita di Mary è seguita da un nuovo ingresso nella Casa, quello di Diego, muscoloso e sportivo, scelto da Verdiana fra tre aspiranti concorrenti per diventare il suo nuovo compagno di squadra. Immancabile è anche il momento delle nomination, che si conclude con la scelta di Lidia e Federica, le rivali in amore che si contendono Alessandro: la serata si conclude con un banchetto preparato dalla mamma di Alessandro in onore del compleanno del figlio. È proprio lui a commentare sulla situazione surreale: “Tutto potevo immaginare tranne che Rocco Siffredi e mia madre insieme in cucina con i cannelloni”.

Ospiti sul palco i Duran Duran, con il loro nuovo singolo, ”Pressure Off”

Un primo Live Show con ospiti di eccezione per l’edizione 2015 di X Factor, che ha seguito la stessa formula di sempre: due manche, in seguito alle quali i concorrenti meno votati si sono sfidati in un duello musicale, dal quale solo uno è uscito vincitore ed ha potuto continuare il suo percorso nel programma. La prima manche ha visto susseguirsi sul palco sei dei concorrenti, prima fra tutti Enrica, che in un tripudio di luci ha intonato le note gospel di “Heaven” di Emily Sandè; è toccato poi ad Eva, che si è esibito con “Per me è Importante” di Tiromancino, con qualche imprecisione ma molta naturalezza. Tocca poi a Davide, che ha cantato “Play That Funky Music” di Wild Cherry, portando una ventata di energia sul palco: dopo di lui i Landlord hanno suonato “Iris“, dei Goo Goo Dolls, rivisitandola con toni delicati, e Luca si è esibito con “Stole the Show” di Kygo, mostrando grande sicurezza nonostante i suoi sedici anni. Chiude Margherita, che ha intonato un riarrangiamento della celeberrima “Every Breath You Take” dei Police, sotto una pioggia luminosa. È Eva a ritrovarsi a dover affrontare il duello finale, risultando il meno votato della prima manche.
Nel frattempo arriva il momento degli ospiti, i Duran Duran, che hanno presentato sul palco il loro singolo “Pressure Off“, in un’esibizione strabiliante: ma al termine del loro intervento, è già il momento della seconda manche, che apre Eleonora, con un’emozionante esibizione nel brano “Dedicato” di Loredana Bertè. Dopo di lei tocca agli Urban Strangers, che hanno intonato “Cupid’s Chokehold” di Gym Class Heroes, con toni graffianti ma melodici, seguiti da Leonardo, che ha intonato “Red” di Daniel Merriweather, emozionatissimo, ma sempre in pieno controllo della sua voce. Si è esibito poi Massimiliano, con “Terra mia” di Pino Daniele, guadagnandosi l’approvazione dei giudici, e dopo di lui i Moseek, con “Don’t Wait” di Mapei, in perfetta armonia visiva e musicale. Ha concluso la manche Giosada, con “The Real Me” dei The Who, cantata con grande vitalità su una scenografia strabiliante. Ma è stato Massimiliano a convincere meno il pubblico, e per lui si è passati al duello, vinto però dal rivale Eva: è stato così proprio Massimiliano a dover abbandonare la sua avventura. Sono in undici a continuare il loro percorso ad X Factor, che si fa sempre più difficile.

Avrebbe subito un trauma da schiacciamento per il quale è stato trasportato a Parma

Piacenza. Grave infortunio sul lavoro nel corso della tarda mattinata di giovedì 22 ottobre, intorno alle 10:00. Un operaio, che era al lavoro nella zona industriale di Cortemaggiore, sarebbe rimasto coinvolto, per cause al momento ancora da verificare, in un incidente, ed avrebbe subito secondo le prime notizie diffuse un serio trauma da schiacciamento, tale da fare apparire le sue condizioni piuttosto gravi.
Sul posto è intervenuta un’eliambulanza per effettuare il trasporto del ferito fino all’ospedale Maggiore di Parma.

Manomesso anche un furgone. A far scattare l’allarme due esplosioni che hanno spaventato i residenti

Piacenza. Vandali all’opera alla chiesa di santa Franca. Si tratterebbe solo dell’ultima di una lunga serie di vicende che vedono la parrocchia della chiesa di via Rio Farnese come bersaglio di vandali non identificati, conclusosi con un vero e proprio falò e con la manomissione del furgone del parroco. La vicenda si è svolta nel corso della tarda serata di mercoledì 21 ottobre, intorno alle 23,00: alcuni residenti della zona avrebbero sentito rumori e due esplosioni, che secondo le ricostruzioni sarebbero state provocate da bombolette spray raggiunte dalle fiamme, ed hanno così informato i carabinieri di quanto stava accadendo.
Sembrerebbe che i vandali si siano introdotti in una piccola cappella nel seminterrato, lasciata aperta per lavori di ristrutturazione, e lì abbiano messo tutto a soqquadro, sottraendo ogni sorta di oggetti, fra i quali guanti in lattice, un paramento sacro, olio per lampade, un faretto, e due bombolette spray: grazie a questi e ad i bancali di legno e vasi situati nel cortile, hanno acceso un fuoco, mentre poco più in là sono stati trovati i resti di quello che potrebbe essere un paramento sacro, anche questo incendiato. Sembrerebbe inoltre che i vandali abbiano tentato di incendiare il furgone del parroco, parcheggiato nel cortile, grazie ad uno straccio messo nel serbatoio che avrebbero usato come miccia, ma forse sono stati disturbati prima di poter portare a termine la cosa. I carabinieri, intervenuti sul posto, sono riusciti a spegnere le fiamme insieme ad alcuni cittadini sopraggiunti, senza che fosse necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

A subire le violenze non sarebbe stata solo la donna, ma anche la madre ed un amico

Piacenza. È stato arrestato un 37enne piacentino, accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti dell’ex compagna e convivente, una 32enne piacentina, che nel periodo precedente all’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti dell’uomo sarebbe stata in diverse occasioni, e anche mentre era incinta della loro bambina, vittima di botte, minacce e soprusi, fino al suo tentativo di sfuggire alla situazione rifugiandosi in provincia. Anche in tal caso avrebbe subito pedinamenti e minacce, fino al momento in cui ha deciso di chiedere aiuto ai carabinieri.
L’uomo non si sarebbe inoltre limitato a tormentare l’ex compagna, anche di fronte alla figlia di tre anni: a subire le conseguenze del suo comportamento violento, infatti, sarebbero stati anche un amico d’infanzia della 32enne e sua madre. Il 37enne avrebbe negato ogni accusa.

Sedici anni fa aveva preso parte alla tortura e all’omicidio di una prostituta

Piacenza. È stato estradato dal Belgio dopo l’arresto avvenuto il 17 agosto 2015 Erjon Sejdiraj, condannato per l’omicidio nel dicembre del 1999 di Betty Yadira Ponce Ramirez, trovata senza vita a Mortizza. L’uomo, ora 37enne, sarebbe stato il leader della banda che avrebbe sequestrato, violentato, seviziato e poi ucciso l’appena ventenne Ramirez, una prostituta ecuadoriana, per poi nasconderne il corpo: in Belgio aveva assunto un’altra identità, ed aveva una moglie e tre figli. A tradirlo una singola telefonata ad uno dei suoi fratelli maggiori, in vista di una riunione di famiglia per discutere di questioni ereditarie; per sedici anni, tuttavia, era riuscito a rimanere latitante, cambiando più volte identità e cancellando anche il tatuaggio di una lacrima che portava sul volto.
L’uomo, che avrebbe compiuto il tremendo delitto nell’ambito di lotte fra bande per il controllo della prostituzione, aveva richiesto di poter scontare la pena in Belgio per stare più vicino alla sua famiglia, ma la richiesta è stata respinta: sarebbe scoppiato in lacrime all’arrivo in Italia, nel pomeriggio di martedì 20 ottobre.

Anche la collaboratrice del medico Fukushima smentisce cure o visite da parte sua

Tolgono ogni dubbi le risposte alla notizia diffusa da un quotidiano riguardo alla situazione di salute del Pontefice: “Posso confermare che il Papa gode di buona salute”, afferma il portavoce vaticano padre Federico Lombardi, riguardo alle voci che lo vorrebbero visitato o in cura da un medico giapponese per un piccolo tumore al cervello. “Nessun medico giapponese è venuto in Vaticano a visitare al Papa e non vi sono stati esami. Confermo completamente la smentita dopo le verifiche con le fonti opportune, compreso il Santo Padre”.
Anche l’amministratrice dello studio del medico Takanori Fukushima, Lori Radcliffe, presso il Carolina Neuroscience Institute, nega la veridicità della notizia, dicendo che il medico non ha mai avuto in cura né visitato il Papa: avrebbe incontrato il pontefice durante una visita al Vaticano per stringergli la mano, ma mai per questioni legate alla sua salute.

La nota conduttrice si è spenta a Roma. Era malata già da lungo tempo

Ha perso la vita a Roma Maria Grazia Capulli, nota conduttrice del Tg2 che a 55 anni si è spenta in seguito ad una malattia che l’aveva colpita tempo prima. La giornalista e scrittrice, nata a Macerata il 15 agosto 1960, è stata ricordata da numerosi colleghi ed amici. Il direttore del Tg2, Marcello Masi, si è espresso con cordoglio: “Fino a 48 ore fa era a lavorare con noi. C’è un dolore palpabile in tutta la redazione.”
Il direttore ha proseguito affermando che Maria Grazia Capulli “era una grande professionista, scrupolosa, sensibile e attenta. Una penna di quelle che il servizio pubblico dovrà rimpiangere. Amava il suo lavoro e il Tg2 era la sua famiglia”.