Piacenza Night Punti di vista differenti, dal 1999
Piacentino di 57 anni arrestato dai carabinieri si giustifica: lo faccio per vivere
Piacentino, cinquantasette anni, senza un lavoro regolare. Ogni tanto pare che venga pagato per lavare le tombe dei cimiteri. ”Ma non mi basta per versare le rate del mutuo della casa” si è però giustificato con i carabinieri della stazione di Piacenza levante che lo stavano arrestando ieri sera a due passi dai giardini Margherita. L’accusa: spaccio di sostanze stupefacenti. Un reato di cui il quasi sessantenne ha dovuto rispondere altre volte negli anni passati ed è per questo che da qualche tempo i militari dell’Arma lo stavano tenendo d’occhio. Ieri hanno deciso di entrare in azione. In borghese, appostati a breve distanza in modo da non essere notati, gli investigatori della Levante hanno potuto assistere a quella che loro stessi questa mattina in conferenza stampa hanno definito ”la sua principale attività”, ovvero lo spaccio di droga. Hascisc e marijuana per la precisione. Erano le dieci di sera quando sono intervenuti, ma prima ancora che riuscissero a raggiungere il presunto spacciatore tutti i giovani che aveva attorno se l’erano già data a gambe. Tutti tranne uno: un 25enne piacentino trovato che aveva appena comprato tre grammi di ”fumo” pagando trenta euro. Perquisito sul posto, il sospetto pusher è stato trovato in possesso di una barretta da altri 10 grammi, ma era ancora finita. I carabinieri sono stati 0nel suo appartamento e l’hanno ispezionato ovunque: in cucina, sotto la caldaia hanno trovato un panetto da circa 90 grammi sempre di hascisc mentre nastosta nella spazzatura hanno trovato una mazzetta con 4mila euro in contanti. Altri 3mila era in altri nascondigli sparsi per la casa. Tutti soldi provenienti dalla sua attività di spaccio, ha sostenuto questa mattina il capitano Andrea Zapparoli, comandante della compagnia carabinieri da cui dipende la stazione di Piacenza levante. Il 57enne si trova in carcere in attesa di essere interrogato dal magistrato.
