Svanito nel nulla il treno delle 6.13 in partenza da Piacenza
Potrebbero ormai definirsi "ridicole" le condizioni a cui i pendolari piacentini sono costretti a sottostare per potersi recare ogni giorno al lavoro. Anche se di "ridicolo", letteralmente parlando, c’è davvero poco.
Dopo settimane di ritardi e disagi, ieri il treno in partenza dai binari di Piacenza alle 6.13 è stato soppresso. E gli altri treni, anche quelli in arrivo da Bologna, hanno accumulato ritardi vergognosi.
Il disagio sofferto dai pendolari piacentini non è isolato. Varie forme di protesta sono state adottate anche in altre città, dai comitati di pendolari che vivono ogni giorno situazioni al limite del paradossale.