La Nato si prepara a dichiarare chiusa la guerra. Al Jazeera mostra foto e video del cadavere del rais
Il colonnello Gheddafi è morto da poche ore e in Libia si festeggia la fine di una lunga dittatura e di una sanguinosa guerra di liberazione. Nel commentare l’accaduto un giornalista di Al Jazeera ha dichiarato: “È sorprendente che il Colonnello sia rimasto a Sirte. Per tredici giorni, sotto bombardamenti a tappeto. Nessuno avrebbe potuto sopravvivere a lungo. Mancavano cibo e munizioni. Alla fine non restava altro da fare che fuggire”. Eppure lui è rimasto li, ad attendere il colpo finale. Le immagini si susseguono. Un altro servizio di Al Jazeera riprende una folla che calpesta il corpo di Gheddafi ormai privo di vita. Il video successivo mostra il foro di un proiettile sulla tempia sinistra dell’ex leader libico.
Sembra sia stato un ragazzino poco più che maggiorenne ad ucciderlo. Le tv arabe mandano in onda il filmato di un ragazzino con un cappellino dei New York Yankees, vestito con una maglietta blu con un grande cuore rosso; questo giovanissimo presunto killer agita una pistola d’oro sottratta all’ex dittatore davanti alle telecamere e racconta che Gheddafi, una volta stanato, lo ha implorato di non sparargli.
IL VIDEO DAL TG1 (Attenzione le immagini sono crude e inadatte ad un pubblico impressionabile)
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