Studio sull’utilizzo di sostanze stupefacenti: gli assuntori minorenni sono in aumento

8 ragazzi su 10 hanno fatto uso di cannabis; anche la disinformazione è in crescita

Lo studio è stato condotto a Napoli. Grazie all’iniziativa “Un camper contro la droga”, le istituzioni cittadine, insieme con l’Università Federico II, hanno stilato un rapporto sul mondo giovanile e l’utilizzo di sostanze psicotrope. Il progetto prevedeva la compilazione, in forma totalmente anonima, di un questionario a cui i ragazzi interessati potevano sottoporsi. Fra i duemila partecipanti aderenti all’iniziativa, tutti fra i 14 e 21 anni, circa l’80% hanno confessato di aver fatto esperienze con la cannabis. L’importanza della ricerca sta nell’aver individuato l’alto livello di disinformazione che serpeggia tra i giovani sugli effetti negativi dell’abuso di sostanze.
L’abuso di drink e sigarette, molto spesso di spinelli, è correlato all’insorgenza di molte patologie importanti e talvolta letali come malattie respiratorie, tumori ed Epatite B. L’informazione, nonostante la forte pressione mediatica su questi argomenti, è mal recepita: solo il 10% dei maschi e il 4% delle donne ha dichiarato di conoscere gli effetti devastanti dell’associazione tra alcol e droga.

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