Lo sfogo di Massimo Moratti: ”Un disegno? Ma va’, questa è incapacità”

Il Patron Nerazzuro spezza il silenzio stampa e critica violentemente gli errori arbitrali a sfavore dell’Inter delle ultime partite

“Sono tre partite di seguito che ci troviamo di fronte a ingiustizie e atteggiamenti arbitrali che ci impediscono di ottenere dei risultati. Un disegno? Ma va’, questa è incapacità. Se fosse un disegno sarebbe gravissimo e più stupido dell’incapacità”. E’ lo sfogo di Massimo Moratti a catalizzare l’attenzione del mondo sportivo nella giornata di oggi. A far infuriare il Patron Nerazzuro è stato l’ennesimo caso di cattivo arbitraggio: il giudice in campo Giacomelli non ha fischiato un rigore netto per l’Inter causato dalla brutta entrata di Astori su Ranocchia al 91esimo minuto di Cagliari-Inter.
Non ha aspettato che la rabbia scendesse, Moratti, che subito dopo conclusasi la partita, all’uscita del garage sotterraneo di San Siro, si è fermato a parlare con i cronisti presenti rompendo così il silenzio stampa della società. Moratti dalla sua macchina ha tuonato: “Non posso stare zitto e mi dispiace non poterlo fare, perché non voglio ritornare a pensare a situazioni che erano del passato. Oggi c’era un rigore grosso come una casa nei nostri confronti, se poi qualcuno vuole dire che si poteva e non si poteva fischiare non mi interessa. Io sono di parte e sono arrabbiato perché siamo stati danneggiati”. L’episodio si inserisce nel filone di polemiche che già avevano visto l’Inter penalizzata nelle partite di campionato contro la Juventus e l’Atalanta.