Ponte di San Nicolò chiuso, ma niente abbonamenti gratis. Trenitalia: “Problema tecnico”

Piacenza. Sarebbe dovuta entrare in vigore nella giornata di oggi, mercoledì 7 giugno, l’agevolazione che avrebbe permesso ai viaggiatori di ottenere un abbonamento mensile gratuito per la tratta ferroviaria Piacenza-San Nicolò, a causa della chiusura del ponte sul Trebbia. Abbonamento, tuttavia, che non è stato erogato, scatenando le reazioni degli interessati. Secondo quanto fino ad ora diffuso da Trenitalia, ad impedire l’emissione di questi abbonamenti sarebbe stato un problema tecnico, che dovrebbe tuttavia essere risolto in 48 ore.

I viaggiatori sono invitati ad acquistare biglietti giornalieri di andata e ritorno per la tratta, per i quali Trenitalia avrebbe assicurato il rimborso totale degli importi alla consegna degli abbonamenti.

Sull’argomento il consigliere regionale Matteo Rancan (LN) si è espresso con un comunicato.

CHIUSURA PONTE TREBBIA, RANCAN (LN): «IL PD NON ASSICURA I BIGLIETTI FERROVIARI GRATUITI»

«Prima la beffa dell’assenza di percorsi alternativi al ponte sul Trebbia in fase di restauro, ora il danno della negata vendita dei biglietti ferroviari gratuiti alla stazione di Piacenza. L’incompetenza totale del Partito Democratico emiliano-romagnolo nel farsi carico delle problematiche dei piacentini non ha bisogno di ulteriori dimostrazioni».

È duro il consigliere regionale Matteo Rancan con l’amministrazione regionale, che aveva programmato la vendita di biglietti gratuiti di Trenitalia per i cittadini della parte nordoccidentale della provincia impossibilitati a raggiungere Piacenza in auto a causa del blocco del traffico sul viadotto interessato da opere di manutenzione. Titoli di viaggio che al momento non risultano ancora disponibili.

«Sebbene vi fosse un accordo siglato tra la Regione e Trenitalia che prevedeva questa soluzione fin da oggi – attacca l’esponente del Carroccio -, chi in mattinata si è recato alla stazione di Piacenza si è sentito rispondere che i biglietti non ci sono e che non si sa quando inizierà la vendita. Una vergogna, questa, che i pendolari non meritano, un’impudenza dovuta soltanto all’inettitudine delle varie amministrazioni del PD: regionale, provinciale e comunale, con il sindaco di Piacenza, Dosi, che non ha mosso un dito per tutelare i suoi concittadini.

Le stesse amministrazioni, dunque, che hanno sempre negato misure viabilistiche alternative come il guado sul fiume invocato dalla Lega Nord. Con il sindaco di Rottofreno, Raffaele Veneziani, continueremo a combattere per i diritti dei piacentini nonostante il muro di gomma che ci troviamo di fronte».

Anche la PROVINCIA ha emesso una nota a proposito dell’accaduto.

«Con riferimento alle agevolazioni tariffarie previste per il treno nel periodo di chiusura del ponte Trebbia tra San Nicolò e Piacenza, si comunica quanto riferito da Trenitalia.

Per problemi di natura tecnica, l’emissione degli abbonamenti mensili gratuiti del servizio ferroviario sulla tratta San Nicolò – Piacenza, prevista a partire da oggi 7 giugno 2017, subirà un posticipo. Tuttavia gli utenti saranno rimborsati per il costo del biglietto nel frattempo sostenuto.

Gli utenti interessati all’agevolazione di cui sopra, dovranno acquistare nel frattempo dei titoli di corsa semplice che verranno rimborsati contestualmente all’emissione dell’abbonamento mensile gratuito, non appena disponibile. In tal senso Trenitalia si è impegnata ad avviare l’emissione dei titoli gratuiti nel più breve possibile. Per avere diritto al rimborso si invitano gli utenti a conservare i titoli di corsa semplice acquistati a decorrere dal 7 giugno compreso.»

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