Il dato emerge dall’ultima retata della polizia sulla via Emilia

Si pensa sempre che le prostitute da strada arrivino da paesi lontani, dall’Est, dall’Africa, dal Sudamerica. Mai verrebbe da pensare che poco prima di arrivare a “battere” i marciapiedi della via Emilia alcune di queste ragazze erano a cena nelle loro case di Calendasco, Gropparello o Piacenza città. Alcune perché la maggior parte delle cosiddette lucciole sono straniere, ma a quanto pare torna ad essere in crescita – da decenni a questa parte – il fenomeno della prostituzione locale. Il dato è emerso l’altra notte al termine di uno degli ormai consueti controlli da parte della polizia nelle zone a luci rosse della città: di sette prostitute fermate e identificate lungo la via Emilia cinque erano italiane di nascita e di origine. Tre di queste, piacentine di età compresa tra i 23 e i 49 anni. Le due straniere erano moldave: una ha appena 18 anni.

Sorprese a rubare nel negozio Pimkie di via XX Settembre

Ridevano beate. Anche quando i poliziotti le fotosegnalavano in questura spiegando loro che sarebbero state denunciate alla procura dei minori di Bologna con l’accusa di tentato furto. Loro, a quanto pare, ci scherzavano su. Accadeva nella tarda mattinata di ieri quando quattro ragazzine tra i 14 e i 15 anni, tutte piacentine, appena uscite dall’aula e con ancora i libri di scuola negli zaini sulle loro spalle, sono state colte sul fatto dalle commesse mentre tentavano di rubare cinture e magliette dagli scaffali di Pimpkie, in via Venti. Consegnate alla polizia, sono state caricate su una volante e portate in questura.

Era un ex della Primavera e aveva 27 anni

E’ scomparso Francesco Varrenti, 27 anni, ex giocatore della primavera del Piacenza Calcio. Giocava in C2 nella Biellese. Lo sportivo ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto alle prime luci dell’alba di ieri sull’autostrada Milano-Torino.

La scuola a luci rosse suscita la morbosa curiosità di tutti.

Indiscrezioni a valanga sulla vicenda della prof a luci rosse di Nova Milanese. I ragazzini ascoltati dai carabinieri hanno rivelato che la vera ispirazione della prof «era quella d’avere qualche ruolo sugli schermi della televisione o addirittura intraprendere la carriera dell’attrice porno». Un quindicenne ha dichiarato: «voleva che insieme insegnassimo ai più giovani come fare bene l’amore».

88.400 le macchine distribuite in Giappone. Immediatamente esaurite le scorte.

In rete impazzano le aste per accaparrarsi una delle poche PlayStation 3 immesse sul mercato dopo il debutto Giapponese. Sono state 88.400 le macchine distribuite e i negozianti nipponici hanno esaurito rapidamente le scorte disponibili. Sono state vendute 54.600 unità con disco fisso da 60 gigabyte e 33.800 con hard disk da 20 gigabyte, tutte in poche ore l’11 novembre, giorno di lancio.

Sconosciuti abbandonano in piena notte l’auto rubata e scappano. Recuperati arnesi da scasso

Appena hanno visto l’auto dei carabinieri se la sono data a gambe. Si tratta di due ladri (forse tre) sfuggiti stanotte per un soffio alla cattura. E’ accaduto in località Pievetta, a pochi passi dall’argine di Po. Qui i carabinieri della stazione di Castelsangiovanni hanno notato, intorno alle due, una Fiat Punto, poi risultata rubata pochi giorni fa in provincia di Alessandria. A bordo c’erano due, forse tre, individui che sono subito scesi dandosi alla fuga tra i campi. Nel baule avevano numerosi arnesi da scasso e, secondo i militari, i ladri avevano intenzione di colpire entro breve nella zona. Sull’auto è stato trovato anche un Telepass e i carabinieri stanno indagando per risalire all’identità del proprietario, che potrebbe avere a che fare con i ladri sfuggiti alla cattura.

Ma Prodi nega tutto: "il DAP ha sbagliato i conti"

Il DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) svela che l’indulto ha liberato 24.543 carcerati contro i 12.000 previsti. Prodi insorge negando tutto, ma la sua stessa maggioranza rivendica chiarimenti.

Denunciato per furto aggravato

Un marocchino di 35 anni è stato bloccato oggi pomeriggio all’uscita del Bennet di Castelvetro mentre tentava di andarsene con un giubbotto rubato. Dopo un breve inseguimento nei campi è stato raggiunto dai carabinieri di Monticelli e denunciato per furto aggravato.

Colpo a Pianello. Il racconto della titolare: «Era calmo e sicuro di sé»

Sei rapine in tre settimane. Ormai siamo a livelli da record per il bandito (o i due banditi, come parrebbe dalle ultime risultanze investigative) che dal 24 ottobre sta colpendo farmacie e parrucchiere, con l’unica eccezione di un’erboristeria. Ma se finora le rapine si erano registrate in città, ieri è stata la prima volta “fuori porta”. E’ toccato alla farmacia Buroni di Claudia Esposito, al 43 di piazza Umberto Primo nel centro di Pianello. Solita tecnica, solito risultato: un colpo lampo portato a termine con decisione e fermezza tenendo sotto la minaccia del cutter titolari e clienti e fuggendo a piedi con poche centinaia di euro in contanti. Erano circa le 11,30 di ieri quando il bandito è entrato in azione. «Aveva un berretto scuro e una sciarpa grigia – ha riferito la farmacista Esposito – Ma non se l’è subito alzata sul viso. L’ha fatto solo quando mi si è avvicinato. Era calmo, deciso, sicuro di sé. Non sembrava certo uno alla sua prima rapina». La titolare è gentile e disponibile al racconto, ma dal suo tono traspare la paura di poche ore prima. C’erano due clienti, oltre alla titolare e alla dipendente della farmacia, quando il rapinatore è entrato in azione. L’uomo – «un giovane, sul metro e 75, magro» lo ha descritto Claudia Esposito – si alza la sciarpa sul viso e si avvicina alla farmacista: «La cassa» si limita a dire con marcato accento meridionale. «No» ha risposto d’istinto la giovane titolare. «Se non l’avete ancora capito questa è una rapina» ha chiarito il bandito, mostrando meglio il cutter che aveva in mano. «L’avevo capito» ha risposto la farmacista, confusa ma decisa a non cedere alle minacce.
Ci ha ripensato nel giro di pochi secondi, quando ha visto che l’uomo con fare minaccioso s’è avvicinato a una cliente anziana. «Ho avuto paura e ho fatto quello che m’ha chiesto». Dopo un attimo il rapinatore s’è allontanato a piedi con circa 150 euro di bottino. Del caso si stanno ora occupando i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Bobbio e della stazione di Pianello.

Piacentina di 56 anni trasportata d’urgenza al pronto soccorso

Una donna piacentina di 56 anni è stata investita pochi minuti fa in piazzale Libertà. E’ stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso: le sue condizioni sono serie ma, a quanto pare, non gravi. La dinamica dell’accaduto è al vaglio degli agenti di Polizia municipale che hanno effettuato i rilievi. L’unica cosa certa è che la donna, in sella alla sua bicicletta, è stata investita da un camion che stava svoltando in direzione di piazzale Roma, all’altezza di via Patrioti. Sul posto, insieme a un’ambulanza della pubblica Croce bianca, è intervenuta anche l’automedica del 118.