L’uomo è un gravi condizioni dopo aver battuto la testa in seguito alla caduta

Piacenza. Molto complesse le operazioni di salvataggio di un 54enne caduto da un dirupo nei pressi di Costa di Groppo Ducale, nel comune di Bettola. L’uomo, originario proprio di Groppo Ducale ma da tempo residente in Francia, stava forse aiutando un amico a raccogliere legna nel tardo pomeriggio di giovedì 28 agosto, quando è caduto da un dirupo, facendo un volo di circa 50 metri; l’allarme è scattato intorno alle 18, e le operazioni di recupero , piuttosto difficoltose a causa della zona impervia e della fitta vegetazione, hanno coinvolto anche il Soccorso Alpino. L’uomo è stato individuato, messo in sicurezza, ed immobilizzato su di una barella; questa è stata quindi trasportata poco distante, in una zona raggiungibile dall’eliambulanza intervenuta sul posto.
Trasportato a bordo dell’eliambulanza grazie a un verricello, è stato condotto all’ospedale Maggiore di Parma, dove si trova ricoverato in reparto rianimazione; le sue condizioni sembrerebbero piuttosto gravi, a causa anche di un trauma cranico riportato in seguito alla caduta.

Gli uomini sarebbero stati accusati di essere delle spie del Mossad

Dura ben ventinove minuti il video che documenta, con immagini cruente, l’esecuzione di quattro uomini egiziani da parte di alcuni membri del gruppo Ansar beit al Maqdis, jihadisti vicini ad al Qaida, svoltasi nel deserto del Sinai. Nel filmato, condiviso su Youtube come lo è stato il video che mostrava la recente esecuzione del giornalista americano James Foley, è possibile vedere le quattro vittime inginocchiate, bendate e con le mani legate, circondate da una decina di jihadisti armati e dai volti coperti con un cappuccio; quindi, le crude immagini della decapitazione, poco dopo un messaggio di uno degli uomini a volto coperto, che afferma che “gli ebrei devono capire che la nazione islamica si è risvegliata, tutti i loro piani e complotti sono noti”. E poi, una minaccia: “per voi sarà l’inferno”.
I quattro egiziani uccisi sarebbero stati accusati di essere spie per il Mossad, che diffondendo informazioni avrebbero causato la cattura di uno dei leader del gruppo nel corso di un raid aereo svoltosi il 23 luglio.

Il servizio fotografico immortala l’attrice seminuda e in guanti di pizzo

Bianco e nero per il servizio fotografico di Keira Knightley per il magazine ‘Interview’, fondato da Andy Warhol insieme a John Wilcock e Gerard Malanga nel 1969. Le foto, in un tripudio di pizzi, voile e trasparenze, tutto rigorosamente in nero sullo sfondo candido, immortalano la splendida attrice inglese in momenti sempre più sensuali, fino allo scatto che la mostra in topless, con tanto di guantini di pizzo e capelli bagnati, mettendo in risalto il suo fisico snello e minuto grazie all’obiettivo del fotografo Patrick Demarchelier.
L’attrice tornerà nei cinema italiani a ottobre con ‘Begin Again – Tutto può cambiare’, una commedia musical nella quale reciterà al fianco di Mark Ruffalo e Adam Levine, e si metterà alla prova non solo per i numerosi pezzi in cui si ritroverà a cantare. "È stata la prima volta che ho dovuto improvvisare. A meno di una settimana dall’inizio delle riprese, il regista ha detto: buttate via tutto, si improvvisa", avrebbe affermato a proposito del film.

L’uomo sarebbe stato avvicinato da due individui e poi derubato

Piacenza. Aggredito e rapinato da due sconosciuti mentre si allontanava dal locale; così è avvenuto per il proprietario di una trattoria di San Lazzaro, che, intorno alle 22 di martedì 26 agosto, è stato colto alle spalle e sopraffatto da due individui in via Emilia Parmense, finendo spinto a terra. Dopodiché i due ladri gli avrebbero strappato di dosso il borsello contenente l’incasso del locale, circa cinquemila euro in totale, per poi darsi alla fuga. Sul posto è intervenuta la polizia, ma al loro arrivo non è stato possibile ritrovare i due individui.
Fortunatamente nessuna lesione grave al gestore del locale, che non ha necessitato del trasporto al pronto soccorso. All’interno della trattoria si trovavano ancora alcuni clienti e membri del personale, ma nessuno avrebbe notato nulla di ciò che accadeva all’esterno.

L’incendio è avvenuto nella notte. Per fortuna limitati i danni

Piacenza. È divampato nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 agosto l’incendio che ha colpito un bar situato in piazza Roma, a Gropparello, scoperto intorno alle 3 da una pattuglia dei metronotte sopraggiunta sul posto. A domare le fiamme sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Fiorenzuola, che hanno fortunatamente impedito che l’incendio si propagasse ulteriormente, provocando altri danni al locale; il fuoco si è limitato a colpire la parte esterna del bar, ed una parte degli interni. Sul posto sono tuttavia intervenuti anche i carabinieri a verificare la situazione.
Forti i sospetti che si sia trattato di un incendio di natura dolosa; sembra che l’attenzione sia stata attirata anche da due bombole di gas situate vicine ad un fornelletto, anche se per confermare o smentire i sospetti bisognerà attendere.

Alla piccola sarebbe sfuggita di mano l’arma automatica che stava provando al momento

Lezione di tiro tramutata in tragedia: una bambina di 9 anni avrebbe accidentalmente colpito alla testa il suo istruttore di tiro mentre si trovava a White Hills in Arizona, a sud-est di Las Vegas, in vacanza insieme ai genitori. La vittima del tragico incidente è Charles Vacca, 35enne veterano dell’esercito con esperienze in Iraq e Afghanistan, che lavorava come istruttore al poligono di tiro; i genitori della piccola, durante il fatto, si trovavano poco distante, e riprendevano con una telecamera la lezione. La situazione è sfuggita al controllo dopo che l’istruttore ha lasciato alla bambina un’arma automatica, un Uzi di fabbricazione israeliana.
Dopo aver fatto sparare alla piccola un colpo singolo, senza incidenti, l’uomo l’avrebbe incitata a sparare una raffica verso un apposito bersaglio, spostandosi di fianco a lei; tuttavia il forte rinculo dell’arma l’avrebbe fatta sfuggire di mano alla bambina, e uno dei colpi accidentali avrebbe raggiunto la testa dell’istruttore, dichiarato morto poco dopo.

I momenti caldi delle vacanze estive immortalati per i suoi fan

Continua a sedurre con le sue forme prorompenti Veronica Graf, ex gieffina che, nonostante la sua breve permanenza nella casa durante la tredicesima edizione del Grande Fratello, ha certamente lasciato il segno su molti fan. Questa volta è tornata sotto i riflettori grazie alle sensualissime selfie scattate durante le sue vacanze estive, che l’hanno portata a Milano Marittima, a Ibiza e alle Seychelles; foto che la immortalano in una miriade di bikini differenti, tutti coloratissimi e abbinati ad accessori altrettanto vivaci, ma soprattutto tutti che mettono in mostra le sue curve esplosive.
Tra un bagno di sole e l’altro, l’ex concorrente del reality non perde l’occasione di condividere con i suoi fan i momenti più caldi delle sue vacanze.

A fare la scoperta la figlia dei proprietari, sopraggiunta mentre i genitori erano in vacanza

Piacenza. Ha avuto luogo durante l’assenza dei proprietari a causa delle vacanze estive il furto che ha colpito un appartamento di via Morselli, in una data purtroppo al momento difficile da stabilire proprio a causa della lontananza degli inquilini dalla propria abitazione. A fare la brutta scoperta sarebbe stata la figlia della coppia, giunta in casa dei proprietari per svolgere alcune commissioni; inizialmente sorpresa dalla caduta del nottolino non appena la chiave è stata inserita nella serratura, ha poi trovato la casa completamente a soqquadro, svaligiata di un bottino ancora da quantificare, ma che potrebbe aggirarsi intorno a svariate migliaia di euro.
Sembra siano stati usati, per introdursi nell’appartamento, metodologie affini a quelle utilizzate da una banda di ladri da appartamento fermata qualche tempo fa dalla polizia; tali similarità, tuttavia, non confermano al momento l’ipotesi che i responsabili dei colpi siano gli stessi. Si indaga anche su questa possibilità.

Sul posto è intervenuta la polizia, insieme ai vigili del fuoco

Piacenza. Ancora vandali in azione nella nostra città, che questa volta hanno preso di mira la rotonda situata alla Besurica, sulla Strada Agazzana, sulla quale si trova un aratro che è stato posto sul luogo come testimonianza della vocazione agricola di Piacenza. Alcuni ignoti, tra lunedì 25 e martedì 26 agosto, avrebbero infatti trascinato un bidone dell’immondizia proprio fino all’attrezzo agricolo, per poi dare fuoco alla carta contenuta all’interno della pattumiera, forse allo scopo di danneggiare il manufatto. A notare l’avvenuto sarebbero stati alcuni passanti, che hanno prontamente informato i vigili del fuoco; questi sono intervenuti ad impedire che l’incendio si diffondesse e provocasse ulteriori danni.
Fortunatamente minimi i danni alla struttura. Sul caso è stata aperta un’indagine della polizia.

Raggiunto un accordo tra Hamas e Israele per un cessate il fuoco ”illimitato”

Sembra finalmente giunta al termine, grazie anche all’intervento mediatore dell’Egitto, la guerra scoppiata a Gaza tra Hamas e Israele che ha contato centinaia di vittime tra i civili, dopo 50 giorni di lotte. Ultime vittime prima del cessate il fuoco, due uomini israeliani, rimasti uccisi a causa di un colpo di mortaio. Ora la popolazione si è riversata nelle strade a festeggiare la fine del conflitto, con grida di gioia e colpi sparati verso il cielo; una tregua che i portavoce di Hamas considererebbero una “grande vittoria” contro Israele, come dichiarano sulle televisioni controllate dalla sua fazione.
Grande sollievo anche da parte dei governi di numerosi altri stati: il ministro degli Esteri Federica Mogherini ha commentato sul fatto, affermando che “ora è necessario che israeliani e palestinesi avviino al più presto negoziati per una tregua duratura e un’intesa politica che porti finalmente a una soluzione stabile del conflitto”.