Mise sfacciata per l’attraente cantante ex leader del gruppo Pussycat Dolls

Jeans attillatissimi che mettono in mostra le gambe e le curve prorompenti, una giacca allacciata solo al primo bottone, accessori preziosi, occhiali da sole scuri, ed un reggiseno nero messo in bella mostra dalla giacca, complice anche qualche folata di vento che ha garantito ai fotografi un momento perfetto per immortalare la cantante: così si è presentata Nicole Scherzinger (ex leader del gruppo Pussycat Dolls) per una passeggiata nelle vie di Londra, finendo con il mettere in mostra la sua elegante biancheria intima per la gioia di fan e paparazzi che si trovavano sul posto.
La cantante, che presenta proprio in questi giorni il suo ultimo singolo, "On The Rocks", si è limitata a sorridere e a lasciar trasparire tutto il suo sex appeal.

Il 57enne dal 1981 era membro della redazione del quotidiano Libertà

Piacenza. Si è spento all’età di 57 anni il giornalista piacentino Camillo Galba, dal 1981 membro della redazione del quotidiano Libertà, in seguito ad una breve malattia. Galba è stato un’importante figura di sindacalista, prima presidente per due mandati nell’Associazione della Stampa Emilia Romagna, quindi componente della giunta esecutiva Fnsi. I funerali si svolgeranno nella mattinata di mercoledì 27 agosto, a Rivergaro, alle 10:30. A nome dell’Amministrazione comunale, il sindaco Paolo Dosi di lui ha ricordato “l’impegno profuso, come presidente dell’Associazione stampa dell’Emilia Romagna e come consigliere Fnsi, a tutela dei colleghi, del rispetto delle regole e della dignità della sua professione, nel nome della libera informazione. Viene a mancare una figura che ha rappresentato, per tanti giornalisti piacentini e non solo, un punto di riferimento prezioso”.
Si esprime con parole di cordoglio anche il presidente della Provincia Massimo Trespidi: “La notizia della scomparsa del giornalista Camillo Galba mi colpisce e mi rattrista profondamente. Viene oggi a mancare un’altra figura importante del giornalismo piacentino, appassionata della sua professione. Ho conosciuto personalmente Camillo Galba, apprezzandone le qualità umane e professionali; esprimo, anche a nome di tutta la giunta provinciale, il mio cordoglio e la mia vicinanza in questo doloroso momento a tutti i familiari e ai colleghi del quotidiano Libertà”.

Coni indossati come buffi cappelli. L’ennesima curiosa sorpresa per i passanti

Piacenza. Un agosto colmo di inaspettate sorprese, dopo il boom di furti di nani da giardino ed il loro ritrovamento in svariate parti della città: questa volta a passare sotto le mani di alcuni buontemponi sono state le statue del monumento di piazzale Milano dedicato al Genio Pontieri nell’anno 1928, realizzate dall’artista Giovanni Salazzari. Sulle loro teste, infatti, ora campeggiano alcuni coni a strisce bianche e arancioni (lo stesso tipo di coni utilizzati per delimitare le aree interessate dai lavori stradali). La scoperta dei buffi copricapi ha causato curiosità tra i cittadini, molti dei quali sono accorsi ad osservarli.
Anche gli automobilisti, colpiti dalla novità inaspettata, hanno in molti casi rallentato intorno al monumento. Il caso porta alla mente quello della statua di Wellington a Glasgow, anch’essa “decorata” con un cono dello stesso tipo sulla testa, amato dai cittadini tanto da diventare un vero e proprio simbolo irrinunciabile; in questo caso, però, si procede alla rimozione dello sfregio, senza danni permanenti alle statue.

Gli agenti intervenuti sarebbero stati costretti a sparare per difendersi da coltellate

Si indaga adesso sul movente dell’omicidio di Oksana Martseniuk, colf 38enne di origini ucraine, che già da diverso tempo era impiegata come domestica nell’abitazione di Roma in cui si è consumato l’orrendo crimine: sarebbe stato infatti Federico Leonelli, un 35enne ospite del proprietario della villetta, ad uccidere la donna, decapitandola. L’uomo si sarebbe quindi fatto strada tra i vigili del fuoco e gli agenti intervenuti sul posto menando colpi di mannaia, e, secondo le testimonianze degli agenti di polizia, costringendoli a difendersi sparando; Leonelli non è sopravvissuto ai colpi d’arma da fuoco. Tra i due non vi sarebbe stata una relazione sentimentale, mentre per l’ipotesi di stupro si attendono i risultati delle analisi.
Al momento le indagini si concentrano sulla vita privata dell’uomo, e sui cellulari di entrambi; ha attirato l’attenzione un messaggio inviato dalla donna al padrone di casa, che sembrerebbe sostenere che il 35enne maneggiava in casa coltelli da caccia e da pesca. Nei prossimi giorni i risultati delle autopsie su entrambi i corpi potrebbero portare maggiore chiarezza sull’accaduto.

Il film fantascientifico arriverà nelle sale italiane giovedì 28 agosto

Giungerà nelle sale italiane il 28 agosto il film Under The Skin, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia l’anno scorso ed uscito nelle sale americane a marzo: il film, diretto da John Glazer, seguirà la storia di un alieno giunto sulla terra, mentre prende possesso del corpo di un’attraente ragazza e si lancia in una sensuale avventura dai risvolti agghiaccianti, fino all’incontro con un ragazzo malato che cambierà del tutto il suo punto di vista. Ma non solo: Scarlett Johansson, infatti, si mostrerà per la prima volta in questo film in scene di nudo integrale. Una vera sfida per l’attrice.
"Devi fare i conti con il fatto che per qualcuno quella scena diventerà un fermo immagine, devi pesare la cosa e valutare il rischio che ti stai prendendo", avrebbe affermato a proposito della sua decisione.

Due casi analoghi, entrambi nella mattinata di domenica 24 agosto

Piacenza. Si è aperta con due incidenti la mattinata di domenica 24 agosto nel piacentino, in particolare a San Nazzaro e a Cortemaggiore: entrambi gli scontri hanno interessato un’autovettura ed una moto. Nel primo, a San Nazzaro (frazione di Monticelli d’Ongina), un motociclista si sarebbe scontrato violentemente contro un’autovettura, finendo sbalzato dal suo veicolo e ferito; per lui è stato disposto il trasporto in ambulanza al pronto soccorso cittadino. Molto simile lo scontro avvenuto a Cortemaggiore, all’incrocio tra via Torricella e via Boni Brighenti.
Rimasto sbalzato, anche in questo caso, il centauro dal suo mezzo; tuttavia non sarebbe stato necessario l’intervento dell’ambulanza.

Brutta sorpresa per altre due famiglie piacentine rientrate dopo le ferie

Piacenza. Dilagano in città i furti in appartamento: le assenze dei proprietari delle abitazioni a causa delle vacanze, infatti, hanno purtroppo permesso ai ladri che operano nella nostra città di agire indisturbati in altre due case, sottraendo monili e oggetti preziosi per un valore ancora non quantificato. I proprietari hanno avuto modo di scoprire il furto solo negli scorsi giorni, al rientro dalle vacanze; in un caso, in viale Dante, i ladri avrebbero forzato la porta d’ingresso prima di entrare, per poi mettere a segno il colpo in tutta tranquillità. Analogo il caso di via Uccelli di Nemi, nella quale, però, i ladri avrebbero invece approfittato della porta finestra.
In corso le indagini della polizia per scovare i responsabili.

Ha perso la vita Albert Ebossé Bodjongo, attaccante del JS Kabylie

Tragedia su un campo da calcio algerino: ha perso la vita Albert Ebossé Bodjongo, attaccante del club JS Kabylie, appena 24enne e da poco diventato padre. Il tutto in seguito ad una sconfitta del club in una partita casalinga contro l’USM Alger; un 2 a 1 che è costato alla squadra la violenta reazione di alcuni spettatori, i quali hanno iniziato a lanciare verso i giocatori diversi oggetti contundenti. Non è certo servito da protezione al giovane calciatore il goal segnato durante un rigore. Il ragazzo infatti è rimasto vittima del lancio indiscriminato di oggetti, ed è stato colpito alla testa da quello si suppone sia stato un sasso, crollando a terra e venendo subito soccorso.
A nulla è valso il trasporto in ospedale su di un’ambulanza: per lui infatti non c’è stato nulla da fare. Sul caso è stata aperta un’inchiesta.

Esagerazione o provocazione? Boom di visualizzazioni del video sulla rete

Sono già oltre i due milioni le visualizzazioni dell’ultimo video di Nicki Minaj, intitolato ‘Anaconda’, un tripudio di fondoschiena prorompenti e curve da capogiro che, accompagnati da una serie di metafore difficilmente fraintendibili e da un testo altrettanto esplicito, hanno attirato l’attenzione di fan e detrattori. Esagerato al punto di far pensare che si tratti di una parodia, il video ha comunque spopolato, nonostante le preoccupazioni del manager della cantante che temeva fosse "un po’ troppo", come racconta lei stessa quando parla del singolo.
Ma Nicki va per la sua strada senza preoccuparsi: infatti, racconta, "gli ho spiegato che agli inizi della mia carriera ho fatto foto come quella e non voglio rinnegare nulla o perdere il senso di quella che sono. Uno dei miei modelli assoluti è Madonna è lei non ha mai smesso di spingersi oltre, di prendersi dei rischi". Rischi che sembrano aver pagato, considerata la popolarità del video musicale.

Si sospetta possa trattarsi di un atto del Fronte di Liberazione Nani da Giardino

Piacenza. Nani da giardino “rapiti” dai cortili dei propri proprietari, per poi venir liberati nei luoghi più impensabili, fra traffico e giardinetti: è quello che sta accadendo proprio nella nostra città negli ultimi giorni, e quello che pareva essere stato un caso isolato sembra sia stato solo il primo di una serie di fatti analoghi. Qualche giorno fa era stato ritrovato un gruppetto di tre nani da giardino in via Pietro Cella, parcheggiati nell’aiuola di uno spartitraffico. Proprio il giorno successivo alcuni altri nanetti sono stati rimossi dal giardino di un’abitazione di via Marzioli, e spostati nel vialetto della casa, questa volta però con un messaggio ingiurioso nei confronti dei proprietari (cosa che ha spinto questi ultimi ad allertare la polizia, che indaga sull’avvenuto).
Risale a mercoledì 20 agosto l’ultimo caso riportato: un nano è stato “rilasciato”, questa volta solo, nella banchina di strada Agazzana, nei dintorni della Besurica. Si sospetta il coinvolgimento del Fronte di Liberazione Nani da Giardino, cosa avvalorata anche dal fatto che non è la prima volta che Piacenza viene colpita in maniera affine: per i responsabili di quello che a molti può apparire come un semplice scherzo potrebbe essere emessa una denuncia per furto.