Inquinamento mare a Taranto. Falla nella nave fa sversare carburante

Alcune tonnellate fuoriuscite nel Mar Grande dall’imbarcazione battente bandiera panamense

La nave battente bandiera panamense ha perso diverse tonnellate di carburante nel Mar Grande di Taranto, in corrispondenza del terzo sporgente del porto. Si presume la causa sia da attribuire ad una falla che si è creata nello scafo. L’area di mare interessata è di circa 800 metri quadrati. Sul posto sono già intervenuti la Capitaneria di porto e l’Ecotaras, per la messa in sicurezza dell’area. L’imbarcazione “ha sversato in mare tra le 10 e le 15 tonnellate di carburante”, ha detto all’ANSA il capitano di fregata Francesco Russo, vicecomandante della Capitaneria di porto di Taranto, che sta seguendo le operazioni di bonifica, dopo aver circoscritto l’area.
La fuoriuscita di carburante è iniziata nella notte, ma è stata riscontrata solo in mattinata dall’equipaggio di un’altra imbarcazione, che ha notato la chiazza formatasi in superficie. L’Arpa – Agenzia regionale protezione ambiente – afferma che “tutte le procedure di contenimento sono state attivate” e che “la situazione è tenuta sotto osservazione dai tecnici dell’Arpa”.
Nel frattempo lo sversamento di carburante sarebbe ancora in corso in quanto la falla non è ancora stata individuata. Diverse le ipotesi, tra cui la possibile rottura di una cisterna o di una tubazione del combustibile.

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