Razzismo: svolte nell’indagini sulla presunta aggressione ad una ragazza nera

”Sharmeka Moffitt si sarebbe data fuoco da sola” le parole degli inquirenti

Si delineano aspetti ancora più assurdi dalla notizia trapelata ieri su tutti i quotidiani on line: Sharmeka Moffitt, ragazza nera di 20 anni della città di Winnsboro (Louisiana), avrebbe finto l’aggressione di 3 uomini appartenenti al clan razzista Ku Klux Klan, dandosi fuoco da sola. Questo quello che uscirebbe da ore di indagini: la ragazza avrebbe imbrattato la sua auto con frasi razziste e la firma del KKK. Quindi si sarebbe cosparsa il corpo di liquido infiammabile, dandosi alle fiamme.
Sempre autonomamente avrebbe poi cercato di spegnere le fiamme e di chiamare la polizia per denunciare l’aggressione. Oltre il 50% la percentuale del corpo gravemente ustionato della ragazza . Le indagini proseguono.