Anche il New Jersey nell’occhio delle nuovo perturbazioni; due cittadine evacuate
I cittadini di New York dovranno aspettare per festeggiare la rielezione di Barack Obama al ruolo di Presidente degli Stati Uniti d’America. Le stazioni meteorologiche situate sull’East Coast stanno registrando un netto inasprimento delle condizioni atmosferiche. Le variazioni termiche produrranno un’ingente quantità di rovesci e grandinate, con venti a 80 km/h e l’innalzamento delle acque costiere di 1,44 m. Le zone interessate dall’emergenza sono le stesse in cui, sul finire del mese scorso, l’uragano Sandy ha creato più danni e disagi alla popolazione americana.
120 i morti dell’ultima catastrofe meteorologica statunitense e canadese. L’amministrazione di New York ha disposto l’evacuazione di alcune parti della città, tra cui i Rockaways, nel quartiere di Queens, e la spiaggia meridionale di Staten Island – dove abitavano una quarantina di vittime di Sandy – mentre nel New Jersey l’ordine di lasciare le case riguarda almeno due cittadine. Perentorio l’ordine di chiusura di parchi e spiagge e lo stop ai lavori edili.