L’uomo era ubriaco quando ha tentato di abusare della donna di fronte agli altri clienti
Piacenza. Condannato a due anni e sei mesi di reclusione per l’accusa di tentato stupro: così si conclude la vicenda che ha visto accusato un uomo, un algerino 38enne, che, nell’ottobre del 2013, avrebbe aggredito una barista 48enne mentre era ubriaco, di fronte anche agli altri clienti del locale. Secondo le ricostruzioni, l’avrebbe spinta contro il muro, e l’avrebbe palpeggiata con violenza mentre cercava di baciarla, ma grazie all’intervento degli altri avventori gli sarebbe stato impedito di andare oltre, e sarebbe stato fermato fino all’arrivo delle forze dell’ordine.
L’uomo, difeso dall’avvocato Wally Salvagnini, ha sempre negato, ma è stato condannato al termine del processo con rito abbreviato.