Nicola Bellotti

Comunicatore 2.0?Fotografo gentiluomo?Ottimista, passionario, eccessivamente empatico?Cattolico

NataLEGO. Piacenza Bricks va in mostra nella Galleria della Borsa

Natale è alle porte e l’associazione Piacenza Bricks ha pensato di preparare una piccola sorpresa per gli appassionati di mattoncini Lego. Nonostante la situazione pandemica sembri sotto controllo, la stagione invernale e le varianti di Covid-19 in circolazione non consentono il normale svolgimento di eventi in grado di richiamare molti visitatori. Così, dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività, i maestri costruttori di Piacenza Bricks hanno pensato di realizzare un’esposizione totalmente visibile dalle vetrine del museo della Camera di Commercio e fruibile dall’esterno del palazzo. Le vetrine si trovano all’interno della Galleria della Borsa, con un percorso protetto da pioggia e neve, ma comunque all’aperto, in condizioni di massima sicurezza per tutti.

Nella mostra dal titolo “Natalego” sono esposte costruzioni in Lego dedicate alla città di Piacenza (come la ricostruzione di Palazzo Gotico e di Piazza Cavalli e il mosaico ispirato all’Ecce Homo di Antonello da Messina), piccole opere a tema natalizio e tanti set da collezioni private. Tra le novità in mostra ci sarà anche un diorama ispirato a He-man, Skeletor e i Masters of the Universe, celeberrimi giocattoli degli anni ’80 recentemente riportati in auge da una serie di Kevin Smith trasmessa da Netflix in tutto il mondo.

Per i nostalgici saranno esposti i primissimi set Lego Technic risalenti all’inizio degli anni ’80, mentre i più piccoli potranno divertirsi a riconoscere i loro personaggi preferiti ricreati in stile BrickHeadz.

Ci sarà anche il diorama di un ospedale cittadino, per fare un grosso in bocca al lupo ai ragazzi che frequenteranno il nuovissimo corso universitario “Medicine and Surgery” presso la facoltà di medicina di Piacenza, prossima a partire.

“Natalego”, come è stato in passato per tutti gli eventi di Piacenza Bricks (che si sono svolti in location splendide come il salone monumentale di Palazzo Gotico, la Galleria Alberoni, l’ex-chiesa di Sant’Ilario, l’ex Macello di Fiorenzuola) sarà occasione per mostrare ai turisti dalle città vicine i tesori della città. Il museo della Camera di Commercio di Piacenza, infatti, si trova proprio nel cuore del centro storico, in piazza Cavalli, sotto il Palazzo del Governatore. L’edificio progettato dall’architetto Lotario Tomba nel 1787, sulla cui facciata sono presenti una meridiana e il calendario perpetuo con i segni dello zodiaco, entrambi opera di Gian Francesco Barattieri, si trova sul lato opposto rispetto a Palazzo Gotico. Qui si apre l’ingresso principale della Galleria della Borsa, costruita a metà degli anni Cinquanta e caratterizzata dagli affreschi di Luciano Ricchetti dedicati al tema del lavoro.

La mostra sarà allestita il 18 dicembre 2021 e rimarrà visibile fino al 6 gennaio 2022. Essendo liberamente visibile dalle vetrine, non sono previsti orari né biglietti di alcun tipo.

La mostra “Natalego” farà da apripista ad un grande evento dedicato ai mattoncini più famosi del mondo che si svolgerà sempre nella nostra città tra marzo e aprile del 2022. Il percorso espositivo è sostenuto da Comune di Piacenza grazie al bando “Piacenza riparte con la Cultura” promosso dall’assessore Jonathan Papamarenghi e giunto alla seconda edizione.

E non è finita qui. Lo spirito del Natale ha convinto quei mattacchioni di Piacenza Bricks a mettere in palio alcuni splendidi set LEGO per chi realizzerà i selfie più pazzi e divertenti abbinati alla mostra “NataLEGO”.

Le regole per partecipare sono davvero semplici, alla portata di grandi e piccini:

  • Scatta un selfie davanti alle vetrine della mostra “NataLEGO” (con chi vuoi, anche in compagnia, purché si veda una vetrina della mostra) nella Galleria della Borsa, in piazza Cavalli, a Piacenza;
  • Pubblica la tua foto su uno dei tuoi canali social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter) ricordandoti di inserire i due hashtag #natalego e #piacenzabricks;
  • Vai sulla pagina Facebook dell’associazione (facebook.com/PiacenzaBricks) e manda la tua foto con un messaggio tramite Messenger. E’ importante per essere certi che non vada perduta nemmeno una foto (cosa che può accadere basandoci solo sulla ricerca degli hashtag #natalego e #piacenzabricks sui canali indicati);
  • Puoi partecipare fino alle ore 23:59 del 6 gennaio 2022.

E, sempre per festeggiare in allegria, Babbo Natale in persona sembra abbia lasciato una letterina per le bambine e i bambini di Piacenza nella macchina da scrivere costruita con i mattoncini LEGO esposta in vetrina nella mostra “Natalego”. Il modello di macchina da scrivere ricreato con i mattoncini colorati è ispirato a quello utilizzato dal fondatore del LEGO Group, Ole Kirk Kristiansen.

Equo compenso per editori. Come verrà calcolato

Luce verde per l’equo compenso dopo che l’Italia ha recepito la nuova direttiva europea sul copyright. Gli editori dei giornali e dei siti web, appena sarà adottato il regolamento AgCom, beneficeranno di maggiore tutela per quanto riguarda i contenuti che pubblicano ogni giorno e dovranno essere equamente ricompensanti per articoli, foto, fotogallery, video, podcast che vengono diffusi attraverso i social media e le altre piattaforme digitali.

AgCom, nel ruolo di arbitro della comunicazione, si è presa 60 giorni di tempo per adottare un regolamento nel quale sarà definita l’entità dell’equo compenso in base a:

– numero di consultazioni online dell’articolo,

– anni di attività e della rilevanza sul mercato degli editori,

– numero di giornalisti impiegati,

– costi sostenuti per investimenti tecnologici e infrastrutturali,

– benefici economici che gli editori e i giganti di Internet ottengono in visibilità e ricavi pubblicitari.

 

Diritto d’autore, cosa cambia? L’Italia recepisce la direttiva UE sul copyright

“L’Italia recepisce la direttiva copyright e rafforza la tutela degli autori e degli artisti con norme chiare e meccanismi trasparenti e adeguati all’era digitale”. Così il ministro della Cultura Dario Franceschini commenta il decreto legislativo approvato dal Cdm per recepire la Direttiva europea sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale. “Il provvedimento – che era stato emanato dal Governo lo scorso agosto a seguito di una ampia consultazione pubblica con le diverse realtà del settore – viene oggi approvato in via definitiva tenendo conto di alcune delle osservazioni espresse dalle commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato che ringrazio per l’importante lavoro svolto. L’obiettivo di fondo – spiega Franceschini – è quello di adattare la legge sul diritto d’autore all’ambiente digitale contemporaneo così da garantire maggiori tutele ai titolari dei diritti e, allo stesso tempo, nuove opportunità per l’industria creativa. Gli autori sono al centro di questo intervento – conclude il Ministro – senza il gesto creativo non ci sono contenuti: il valore autoriale, così come quello degli artisti interpreti ed esecutori, deve essere difeso, anche attraverso una maggior trasparenza dell’utilizzo delle opere da parte delle piattaforme digitali”. Il testo è il frutto di un intenso lavoro con il Dipartimento per l’editoria e le altre amministrazioni coinvolte, nonché di un costante dialogo con le associazioni e le rappresentanze di categoria del settore. Gli obiettivi principali dell’intervento normativo possono essere così sintetizzati: 1. maggiore tutela negoziale dei titolari dei diritti. È infatti introdotta la responsabilità in capo ai prestatori di servizi di condivisione di contenuti online in relazione ai contenuti caricati dai loro utenti, al fine di assicurare il rispetto del diritto d’autore e dei diritti connessi e la conseguente remunerazione dei titolari dei diritti per lo sfruttamento online delle loro opere da parte delle piattaforme anche per i contenuti caricati dagli utenti. Per il medesimo fine è introdotto un nuovo diritto connesso riconosciuto agli editori di giornali in relazione all’uso delle opere giornalistiche diffuse dai prestatori di servizi online. Inoltre, si interviene a regolamentare alcuni aspetti dei rapporti che intercorrono tra i titolari dei diritti e i loro produttori ed editori, tradizionalmente rimessi alla libera contrattazione delle parti. Ciò in considerazione dello squilibrio di forza contrattuale che intercorre tra le stesse. Più precisamente, è introdotto a favore degli autori e degli artisti interpreti o esecutori, tradizionalmente ritenuti più deboli, il principio della remunerazione adeguata e proporzionata al valore potenziale o effettivo dei diritti concessi in licenza o trasferiti. Rispondono al medesimo fine di tutelare la parte debole le misure introdotte in materia di obblighi di trasparenza, di adeguamento contrattuale e di risoluzione del contratto di licenza esclusiva in caso di mancato sfruttamento dell’opera. 2) maggiore possibilità di utilizzare il materiale protetto dal diritto d’autore: le eccezioni che consentono tali utilizzi sono state aggiornate e adattate ai cambiamenti tecnologici per consentire gli utilizzi online e transfrontalieri. Attualmente esistono eccezioni al diritto d’autore per i settori dell’istruzione, della ricerca e della conservazione del patrimonio culturale, ma gli utilizzi digitali non sono previsti dalle norme in vigore, che risalgono al 2001; 3) introduzione di una specifica disciplina per lo sfruttamento delle opere fuori commercio. Tale disciplina risponde all’esigenza di favorire un maggiore accesso transfrontaliero e online ai cittadini europei;

Ecco in sintesi le principali modifiche adottate a seguito del recepimento delle osservazioni delle Commissioni parlamentari: VALORIZZAZIONE DEGLI ORGANISMI DI INTERMEDIAZIONE. È stato valorizzato il ruolo degli organismi di gestione collettiva e delle entità di gestione indipendente nelle attività di negoziazione e rinegoziazione relative agli utilizzi delle opere dei propri iscritti. SFRUTTAMENTO DELLE OPERE MUSICALI IN STREAMING. È stato chiarito che gli artisti interpreti e esecutori di fonogrammi, in caso di cessione del diritto a un produttore, hanno il diritto di ottenere la corrispondente equa remunerazione, adeguata e proporzionata, secondo apposite clausole contrattuali. Si vogliono in tal modo assicurare compensi adeguati agli artisti del settore musicale, garantendo che le entrate generate dallo sfruttamento delle opere musicali in streaming non siano distribuite in modo sproporzionato. AMMISSIBILITÀ DELLA REMUNERAZIONE FORFETTARIA. È stato previsto che in alcuni limitati casi la remunerazione di autori e artisti, anziché commisurata ai ricavi che derivano dallo sfruttamento delle loro opere, può essere realizzata in modo forfettario. RAFFORZAMENTO DEL MECCANISMO DI NEGOZIAZIONE ASSISTITA. È stato rafforzato il meccanismo di negoziazione assistita previsto nei casi in cui le parti incontrino difficoltà nel raggiungere un accordo per la concessione di una licenza per lo sfruttamento di opere audiovisive su servizi di video on demand. Si prevede infatti che ciascuna delle parti può chiedere l’assistenza dell’AGCOM, che fornisce indicazioni sulle opportune soluzioni negoziali, anche con riferimento alla determinazione del compenso dovuto. OBBLIGO DI TRASPARENZA. È stato previsto che l’obbligo di informazione dei soggetti ai quali sono stati concessi in licenza o trasferiti i diritti possa essere assolto, oltre che in via diretta nei confronti dei titolari dei diritti, nei confronti delle imprese di intermediazione. A tutela degli interessi dei soggetti obbligati, è stato disposto che le informazioni vadano fornite con cadenza almeno semestrale (anziché trimestrale) e sono state introdotte maggiori garanzie ai fini della riservatezza delle informazioni fornite. LICENZE COLLETTIVE CON EFFETTO ESTESO. Al fine di garantire piena tutela dei diritti di soggetti apolidi o non identificati, è stata prevista la legittimazione degli organismi di gestione collettiva a gestire i loro diritti, nel rispetto di diversi limiti e garanzie. RUOLO AGCOM NELLA DEFINIZIONE DELLE REMUNERAZIONI. È stato previsto che, in difetto di accordo tra le parti, l’entità della remunerazione dovuta è definita dall’AGCOM (anziché dal collegio arbitrale previsto dal decreto legislativo luogotenenziale n. 440 del 1945). AMPLIAMENTO DELLE CATEGORIE TITOLARI DI DIRITTI. È stato dato riconoscimento anche alle figure dei direttori del doppiaggio, dei doppiatori, degli adattatori dei dialoghi e dei traduttori. ESTRAZIONE DI TESTO E DATI PER SCOPI DI RICERCA SCIENTIFICA È stato chiarito l’ambito di applicazione dell’eccezione relativa all’estrazione di testo e di dati per scopi di ricerca scientifica, prevedendo che gli organismi di ricerca possono liberamente divulgare solo gli esiti delle ricerche, non anche il materiale utilizzato nel corso delle stesse. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELL’ESCLUSIVA IN CASO DI MANCATO SFRUTTAMENTO DELL’OPERA. Al fine di garantire maggior flessibilità, è stato ampliato il termine temporale entro cui deve avvenire lo sfruttamento delle opere in mancanza del quale l’autore/artista ha il diritto di agire per la risoluzione del contratto di licenza o di revocarne l’esclusiva. RELAZIONE AGCOM. È stato disposto che l’AGCOM, trascorsi due anni dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni, trasmette alle Camere una relazione in merito all’applicazione di propria competenza della disciplina introdotta.

Estate Farnese, il programma completo e aggiornato

 

Dal 10 giugno al 13 settembre 2021 rassegna estiva di spettacoli, concerti, danza, prosa, lirica e teatro a Palazzo Farnese oltre al cinema all’Arena Daturi.

 

Giovedì 10 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Choros

Saggio di Danza

 

Venerdì 11 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Intrecci. Io, tu…gli altri

Cortometraggio e spettacolo teatrale

 

Sabato 12 Giugno Sabato alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Orchestra Farnesiana

Concerto di Musica Classica

 

Domenica 13 Giugno alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

per la rassegna Klimt’s ladies

con Stefania Rocca

Preghiera in Mare

Musiche e Teatro

 

Mercoledì 16 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

CAD

Saggio di Danza

 

Giovedì 17 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Cineclub e Marilena Massarini

Nel frattempo cantiamo al Farnese

Canzoni della tradizione piacentina

 

Venerdì 18 Giugno alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

PIACENZA ROMANA FESTIVAL

Spettacolo teatrale

Piergiorgio Odifreddi in Arecheologia Matematica

Conferenza scenica

 

Sabato 19 Giugno alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

Un giorno dopo l’altro. Per non dimenticare né adesso né dopo

Spettacolo teatrale e adattamento del libro di Guido Mezzera e Paolo Merli

 

Domenica 20 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

PIACENZA ROMANA FESTIVAL

Spettacolo teatrale

STEFANO ACCORSI in Giocando con Orlando, Assolo.

L’attore si cimenterà con l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, in uno spettacolo che chiuderà la prima edizione di Piacenza Romana Festival, un evento organizzato in occasione delle Giornate europee dell’Archeologia.

 

Lunedì 21 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Con Cristina d’Avena

Marluricaricamore

Spettacolo di musiche e parole

 

Martedì 22 Giugno alle 18:30

cortile di Palazzo Farnese

Paolo Crepet, Oltre la tempesta

Spettacolo, Conferenza

 

Mercoledì 23 Giugno alle 20:30

cortile di Palazzo Farnese

Tersicore

Saggio di Danza

 

Giovedì 24 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Step by Step

Dove eravamo rimasti?

Saggio di Danza

 

Venerdì 25 Giugno alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

per la rassegna Klimt’s ladies

Chrysta Bell – Strange as angels

Concerto

 

Sabato 26 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Incanto in musica. Gospel, Soul e pop con Antonella Ruggiero

Concerto

 

Domenica 27 Giugno alle 19:30 e in replica alle 21:00

cappella Ducale di Palazzo Farnese

Ricominciamo da Verdi

Concerto duo pianoforte clarinetto

 

Domenica 27 Giugno alle 21:45

Arena Daturi

Rassegna “Accade Domani” – Volevo nascondermi

Cinema

 

Lunedì 28 Giugno alle 19:30 e in replica alle 21:00

cappella Ducale di Palazzo Farnese

Ricominciamo da Verdi, seconda parte

Concerto duo pianoforte clarinetto

 

Lunedì 28 Giugno alle 21:45

Arena Daturi

Documentario – Il tempo lungo

Cinema

 

Martedì 29 Giugno alle 21:45

Arena Daturi

Rassegna “L’Italia che non si vede” – Nevia

Cinema

 

Mercoledì 30 Giugno alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Note di speranza, Orchestra MusicAlia in concerto

Concerto nell’ambito delle Manifestazione per il Santo Patrono

 

Giovedì 1 Luglio alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

Morricone Hystory. Tributo ad Ennio Morricone

Concerto

 

Venerdì 2 Luglio alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

per la rassegna Klimt’s ladies

Alice canta Battiato

Concerto

 

Sabato 3 Luglio alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

I Viaggiattori, Women

Spettacolo teatrale

 

Domenica 4 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

Rassegna l’Italia che non si vede” – Nevia

Cinema

 

Lunedì 5 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

Prima Linea

Ingresso Gratuito

Cinema

 

Martedì 6 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile – Il cinema di Wong Kar-Wai,

con racconti e interviste agli operatori sanitari” – In the Mood For love

Cinema

 

Mercoledì 7 Luglio alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

per la rassegna Klimt’s ladies

Dillon live

Concerto

 

Giovedì 8 Luglio alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

Teatro Gioco Vita, Graces

Spettacolo di danza

 

Venerdì 9 alle 21:45

Arena Daturi

Rassegna “Accade Domani” – Lei Mi parla Ancora

Cinema

 

Sabato 10 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

The Father – Nulla è come sembra

Cinema

 

Domenica 11 Luglio alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

per la rassegna Klimt’s ladies

Roana Amendoeira, Na volta da maré

Concerto di fado

 

Lunedì 12 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

Rassegna “Doc In Tour 2021” – Nilde Iotti, Il tempo delle Donne

Cinema

 

Martedì 13 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

Notturno

Cinema

 

Mercoledì 14 Luglio alle 21:45

Arena Daturi

“Rassegna “Accade Domani” – Maledetta Primavera

Cinema

 

Giovedì’ 15 Luglio alle 18:30 in avanti

Daturi

Manicomics STRALUNA’ 2021 Insieme

Evento di circo e teatro

 

Venerdì 16 Luglio alle 18:30 in avanti

Daturi e Cortile Palazzo Farnese

Manicomics STRALUNA’ 2021 Insieme

Evento di circo e teatro

 

Sabato 17 Luglio alle 18:30 in avanti

Daturi e Cortile Palazzo Farnese

Manicomics STRALUNA’ 2021 Insieme

Evento di circo e teatro

 

 

Domenica 18 Luglio alle 18:30 in avanti

Daturi e Cortile Palazzo Farnese

Manicomics STRALUNA’ 2021 Insieme

Evento di circo e teatro

 

Lunedì 19 Luglio alle 21:30

Arena Daturi

Comunisti a Piacenza

Ingresso Gratuito

Cinema

 

Martedì 20 Luglio alle 21:30

Arena Daturi

Estate ‘85

Cinema

 

Mercoledì 21 Luglio alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

Alfabeto delle emozioni

Spettacolo di prosa

 

 

Giovedì 22 Luglio alle 21:30

Arena Daturi

Rassegna “Accade Domani” – I predatori

Cinema

 

Venerdì 23 Luglio alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

El Tango con la Roberto Herrera Tango Company

Spettacolo di danza

 

Sabato 24 Luglio Luglio alle 21:30

Arena Daturi

Mank

Cinema

 

Domenica 25 Luglio alle 21:30

Arena Daturi

Rassegna “Accade Domani” – Due

Cinema

 

Giovedì 29 Luglio alle 21:30

Arena Daturi

Rassegna “L’Italia che non si vede” – Spaccapietre

Cinema

 

Venerdì 30 Luglio alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

1° Opera Lirica “Tosca” di Giacomo Puccini

Opera Lirica

 

Sabato 31 Luglio alle 21:00

Recupero in caso di pioggia

Fondazione Teatri

 

Domenica 1Agosto alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

2° Opera Lirica “Tosca” di Giacomo Puccini

Opera Lirica

 

Lunedì 2 Agosto alle 21:00

Recupero in caso di pioggia

Fondazione Teatri

 

Mercoledì 4 Agosto alle 21:30

cortile di Palazzo Farnese

Gli uomini vengono da Marte, le donne

da Venere. Con Debora Villa

Spettacolo di prosa

 

Giovedì 5 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

The Father – Nulla è come sembra (V.O. con sottotitoli in italiano)

Cinema

 

Venerdì 6 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile, il cinema di Wong Kar-Wai

in versione restaurata” – As Tears Go By (V.M. 14)

Cinema

 

Sabato 7 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Roubaix, Une Lumière

Cinema­

 

Domenica 8 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Minari (V.O con sottotitoli in italiano)

Cinema­

 

Lunedì 9 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Il Favoloso Mondo di Amelie – Versione restaurata

Cinema­

 

Martedì 10 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile, Il cinema di Wong Kar-Wai in

Versione restaurata” – Days Of Being Wild (V.M.14)

Cinema­

 

Mercoledì 11 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Accade Domani” – Le Sorelle Macaluso

Cinema­

 

Giovedì 12 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Anteprima Nazionale – Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica,

Allarme Rosso in Africa Nera

Cinema­

 

Venerdì 13 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile, Il cinema di Wong Kar-Wai in

Versione restaurata” – Hong Kong Express

Cinema­

 

Sabato 14 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Palm Springs – Vivi Come se non ci fosse un domani

Cinema­

 

Domenica 15 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Mandibules – Due uomini e una mosca

Cinema­

 

Lunedì 16 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Mistero a Saint Tropez

Cinema­

 

Martedì 17 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile, Il cinema di Wong Kar-Wai in

Versione restaurata” – Angeli Perduti

Cinema­

 

Mercoledì 18 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Accade Domani” – Comedians

Cinema

 

Giovedì 19 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

The Rider – Il sogno di un cowboy

Ingresso Gratuito

Cinema

 

Venerdì 20 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile, Il cinema di Wong Kar-Wai in

Versione restaurata” – Happy Together

Cinema

 

Sabato 21 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

The father – Nulla è come sembra

Cinema

 

Domenica 22 Agosto

cortile di Palazzo Farnese

Cantiere Simone Weil A nudo il re

Spettacolo teatrale

 

Lunedì 23 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Il Concorso

Cinema

 

Martedì 24 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “Una questione di stile, Il cinema di Wong Kar-Wai in

Versione restaurata” – In the Mood For Love (V.O. con sottotitoli in italiano)

Cinema

 

Mercoledì 25 alle 21:15

Arena Daturi

Corpus Christi

Cinema

 

Giovedì 26 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

In viaggio verso un sogno

Ingresso Gratuito

Cinema

 

Venerdì 27 Agosto alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Il romanzo di molta gente. Storie di

donne, amore, lavoro, partenze e

ritorni a Piacenza

Spettacolo teatrale

 

Sabato 28 Agosto alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

# GEBasta

Concerto

 

Domenica 29 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Babyteeth – Tutti i colori di Milla

Cinema

 

Lunedì 30 Agosto alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Grand tour-la corsa alla bella Italia.

Con la partecipazione straordinaria di Morgan

Spettacolo teatrale

 

 

Martedì 31 Agosto alle 21:15

Arena Daturi

Rassegna “l’Italia che non si vede” – Rosa Pietra Stella

Cinema

 

Mercoledì 1 Settembre alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Concerto gruppo musicale “Osanna”

Concerto

 

Giovedì 2 Settembre alle 21:15

Arena Daturi

The elephant Man

Ingresso Gratuito

Cinema

 

Venerdì 3 Settembre alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

Concerto lirico dei vincitori del “Concorso

Internazionale San Colombano”

Concerto

 

Sabato 4 Settembre alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

“Il tenore: eroe o vittima?

E ricomincia il canto”

Opera Lirica

 

Domenica 5 Settembre (in caso di pioggia il 4) alle 21:00

Associazione “Amici della Lirica”

Opera Lirica

 

Lunedì 6 Settembre alle 21:00

Arena Daturi

Nuevo Orden

Cinema

 

Martedì 7 Settembre alle 21:00

Arena Daturi

Gloria Mundi

Cinema

 

Mercoledì 8 Settembre alle 21:00

Arena Daturi

Gogtooth (V.O. con sottotitoli in italiano – V.M. 18)

Cinema

 

Giovedì 9 Settembre alle 21:45

cortile di Palazzo Farnese

2° Reggimento Genio Pontieri Concerto a favore di Telethon

“Che commedia…Divina!”

Concerto

 

Venerdì 10 Settembre alle 21:00

Arena Daturi

Sulla Infinitezza

Cinema

 

Sabato 11 Settembre 21:00

cortile di Palazzo Farnese

“Favole al telefono” di Gianni Rodari

Concerto

 

Domenica 12 Settembre alle 21:00

Opera Lirica da Camera

cortile di Palazzo Farnese

“Lapeggiamenti, amenità, querimonie et

tremendi affetti nella nobilissima

Florentia” – Nel settimo centenario della

morte di Dante Alighieri

Opera Lirica da Camera – Gruppo Strumentale Ciampi

 

Lunedì 13 Settembre alle 21:00

cortile di Palazzo Farnese

La Stanza di Danza A.s.D.

Saggio Danza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Autocisterna carica di metanolo si ribalta in strada dell’Anselma. Bonifica in corso

PIACENZA – I tecnici di Trs Ecologia, esperti in pronto intervento ambientale e bonifica, sono intervenuti questa mattina a Piacenza, in strada dell’Anselma, dove un’autocisterna si è ribaltata riversando a terra il pieno carico di metanolo.

Insieme ai Vigili del Fuoco, agli esperti dell’Arpae e alle forze dell’ordine i lavori di messa in sicurezza dell’area sono ancora in corso.

Coronavirus. La situazione in Emilia-Romagna. Tanti i tamponi, 1 su 5 è positivo

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 108.073 casi di positività, 2.347 in più rispetto a ieri, su un totale di 11.558 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 20,3%stabile rispetto a ieri.                                                                                            

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.160 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 327 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 557 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46,1 anni.

Su 1.160 asintomatici501 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing84 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 25 con gli screening sierologici33 tramite i test pre-ricovero. Per 517 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province dell’Emilia-Romagna vede Modena con 480 nuovi casi, Bologna con 350, Reggio Emilia (300), Rimini (272), Ravenna (205), Parma (204), Piacenza (155), Imola (121), Ferrara (105). Poi l’area di Cesena (80) e Forlì (75).

Questi, dunque, i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.558 tamponi, per un totale di 2.002.154. A questi si aggiungono anche 2.110 test sierologici.

casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 69.380 (2.109 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 66.394 (+2.038 rispetto a ieri), il 95,7% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 34 nuovi decessi: 13 in provincia di Modena (6 uomini di 66, 71,73,77,82 e 88 anni; 7 donne rispettivamente di 65 anni, due di 82 e le rimanenti di 83, 84, 93 e 102 anni), 6 a Reggio Emilia (5 uomini di 81, 82, 85, 87 e 91 anni; una donna di 79 anni), 6 a Piacenza (due uomini di 76 anni, 1 di 77 e 1 di 84;  due donne rispettivamente di 79 e 89 anni), 4 a Ravenna (di cui due uomini di 82 e 83 anni; due donne di 58 e 92 anni), 2 a Bologna (un uomo di 91 anni e una donna, a Imola, di 95), 2 a Forlì-Cesena (un uomo di 85 e una donna di 89 anni, entrambi a Cesena), 1 a Ferrara (un uomo di 88 anni). Non si sono verificati decessi nelle province di Parma e Rimini.  Dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, in Emilia-Romagna i decessi sono complessivamente 5.384.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 248 (-1 rispetto a ieri), 2.738 quelli in altri reparti Covid (+72).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 13 a Piacenza (-1   rispetto a ieri), 13 a Parma (-1 rispetto a ieri), 30 a Reggio Emilia (+1 rispetto a ieri), 64 a Modena (numero ricoveri invariato rispetto a ieri), 58 a Bologna (-2), 4 a Imola (invariato), 19 a Ferrara (-1), 15 a Ravenna (+3), 6 a Forlì (invariato), 1 a Cesena (invariato) e 25 a Rimini (invariato).

Le persone complessivamente guarite salgono a 33.309 (+204 rispetto a ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 11.347 a Piacenza (+155 rispetto a ieri, di cui 42 sintomatici), 9.231 a Parma (+204, di cui 129 sintomatici), 15.717 a Reggio Emilia (+300, di cui 236 sintomatici), 19.632 a Modena (+480, di cui 231 sintomatici), 21.393 a Bologna (+350, di cui 155 sintomatici), 2.797 casi a Imola (+121, di cui 58 sintomatici), 5.196 a Ferrara (+105 , di cui 23 sintomatici), 6.752  a Ravenna (+205, di cui 94 sintomatici), 4.000 a Forlì (+75, di cui 50 sintomatici), 3.355 a Cesena (+80 , di cui 58 sintomatici) e 8.653 a Rimini (+272, di cui 111 sintomatici).

Viva la Vulva. Uno spot che incoraggia le donne ad amare e conoscere la propria zona intima

Nato nel 2018 dalla creatività di Amv Bbdo, questo spot ha conquistato oltre 60 premi ai più prestigiosi festival creativi e pubblicitari, di cui 6 Leoni d’Oro a Cannes. Stiamo parlando del discusso “Viva la Vulva”, cortometraggio e spot per socia le tv di Nuvenia, il brand di assorbenti della multinazionale svedese Essity (all’estero è stato pianificato per i brand Libresse e Bodyform), nel quadro di una campagna che incoraggia le donne ad amare e conoscere la propria zona intima, superando imbarazzi, sfatando credenze, insicurezze e stereotipi e celebrando ogni differenza.

La campagna “Viva la Vulva”, pianificata da Zenith in tv e mezzi digitali, è accompagnata da una mostra d’arte a Milano e da un progetto di branded content con Roba da Donne. La mostra presenta una serie di opere che indagano il corpo della donna, la sua anatomia e la sacralità della zona intima attraverso forme di espressione diverse – dalla scultura, al ricamo all’installazione, fino al classico acquerello – per raccontare l’universo femminile in tutte le sue sfaccettature. Mentre il progetto “Chiamiamo le cose con il loro nome – Si dice mestruazioni e vulva”,  iniziato a giugno e attivo per tutto l’anno a scopo educativo, è composto da articoli a taglio informativo e narrativo e da una serie di video come questo:

A Piacenza il nuovo corso di laurea in Medicina, in lingua inglese

Un corso di laurea in Medicina con sede a Piacenza, interamente in lingua inglese, afferente all’Università di Parma il cui Senato accademico ha già approvato il progetto, avviando le procedure formali per la necessaria validazione da parte dei Ministeri competenti.
Lo hanno annunciato stamani, in conferenza stampa, il sindaco e presidente della Provincia Patrizia Barbieri e il direttore generale dell’Azienda Usl Luca Baldino, sottolineando la forte intenzione del rettore dell’ateneo parmense Paolo Andrei – che interverrà prossimamente in sede di Conferenza territoriale socio-sanitaria per presentare i dettagli – di inaugurare il nuovo percorso universitario nel settembre 2021 salvo proroghe all’anno successivo imposte dal perdurare dell’emergenza sanitaria in atto.

Il corso di laurea, la cui erogazione in inglese ne conferma la fondamentale vocazione internazionale, poggia sulla sinergia tra Piacenza e Parma e accoglierà 100 studenti in ogni anno accademico – arrivando, a regime, a 600 iscritti – con l’attivazione di una trentina di cattedre.
La realizzazione dell’iniziativa comporterà, per il nosocomio di Piacenza, la qualifica di ospedale universitario, con determinanti e concrete ripercussioni sul territorio in termini di formazione professionale dei nuovi medici, ulteriore potenziamento del presidio sanitario e impulso strategico a progetti e attività di ricerca. Si dà compimento, in tal modo, all’iter già avviato – con conclusione prevista entro il 2020 – per rendere universitaria l’Unità operativa di Ortopedia del Polichirurgico, cui seguiranno altri reparti entro i successivi sei/otto mesi.
La dimensione internazionale rende il nuovo corso di laurea con sede a Piacenza particolarmente innovativo e di indubbia attrattiva tra le proposte accademiche: le statistiche confermano che i percorsi formativi in lingua inglese sono tra i più ricercati dai giovani medici, a maggior ragione in un ambito territoriale, tra Parma e Piacenza, dove non ci sono equivalenti.
Nel pomeriggio, il progetto verrà illustrato al Collegio di direzione dell’Ausl.

Milano sospesa. La capitale del nord sembra essere in lockdown permanente

MILANO – Bar del centro che chiudono alle 17, tanti negozi con le serrande abbassate, metropolitane mezze vuote, pensiline quasi deserte, tram e autobus che viaggiano con poche persone a bordo. Milano sembra essere rimasta sospesa in uno stato di semi-lockdown permanente.

Mancano i turisti, il cui numero si è drasticamente ridotto. Mancano gli studenti universitari e i tanti che venivano a studiare nel capoluogo lombardo dal resto del Paese. Mancano le fiere e i grandi eventi che portavano in città numerose persone anche dall’estero. E soprattutto mancano le persone negli uffici, dove gran parte degli impiegati è a casa, in smart-working, spesso in altre regioni.

Viaggiando dalla periferia verso il cuore della città, in piazza Duomo, non si vedono altro che le serrande abbassate di negozi, bar, ristoranti e, più in generale, degli esercizi di vendita al dettaglio. La pandemia ha reso più evidente la differenza tra centro e periferie, rivelando l’importanza di poter contare su un sistema di servizi distribuito su tutto il territorio.

Milano è cambiata. Ed è lecito domandarsi se questo possa essere un cambiamento in grado di modificare in modo permanente le abitudini e i flussi economici. I milanesi prima del lockdown erano i tanti lavoratori in trasferta, i pendolari, gli studenti, i buyer stranieri, gli addetti nelle migliaia di negozi aperti, i turisti, non solo chi è nato nel capoluogo lombardo. E i milanesi hanno lasciato Milano, come i nobili durante la peste raccontata nei Promessi Sposi di Manzoni.

“Sono partiti prima della mezzanotte. Nonostante le gride che proibivano di lasciare la città e minacciavano le solite pene severissime, come la confisca delle case e di tutti i patrimoni, furono molti i nobili che fuggirono da Milano per andarsi a rifugiare nei loro possedimenti in campagna”.

La Milano locomotiva del Paese è ferma e questo deve preoccuparci tutti, perché come la capitale del nord ha trainato per anni le regioni vicine e il resto dello stivale, così le difficoltà del momento possono indebolirci tutti quanti, compromettendo la ripartenza. Fare il tifo per Milano non è un’opzione, è un obbligo morale.

Le possibili soluzioni sono tante e i milanesi troveranno come sempre il modo di tirarsi su le maniche e ripartire, ma ci sono 2 spunti che mi hanno fatto riflettere molto in questi mesi.

Il primo arriva da Ezio Manzini, per molti anni docente al Politecnico, esperto di design per l’innovazione sociale. Manzini ha sottolineato come l’avvicinamento tra lavoro e abitazioni dovuto allo smart-working comporti anche una straordinaria opportunità in termini di rigenerazione dei quartieri che, in questo modo si potrebbero arricchire di presenze e di attività. E’ il concetto della città dei 15 minuti che ha adottato la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, come tema cardine della propria campagna elettorale, arrivando alla vittoria. La città dei 15 minuti dovrebbe offrire tutto ciò che serve e tutto ciò che si deve fare quotidianamente a meno di 15 minuti a piedi da dove si abita.

Il secondo spunto lo offre Roberto Sommella, giornalista, saggista e direttore di MF-Milano Finanza, che suggerisce di approfittare della Brexit per trasformare Milano in una nuova Londra. Per dare una forte spinta all’economia meneghina occorrerebbe intercettare i capitali che dovranno per forza lasciare la City (un soggetto attivo sulla piazza finanziaria deve, infatti, avere sede nell’Unione Europea), creando le giuste condizioni. Le commissioni sulle transazioni finanziarie, infatti, costituiscono un bottino davvero ingente. Londra è diventata la città più ricca e più cara al mondo proprio grazie alla tassazione al 20% di tutti i capitali esteri, ma residenti in loco.

 

 

Caso Tuxedo. Katia Tarasconi: “Piacenza ha un problema di sicurezza”

«Piacenza ha un problema di sicurezza. E’ palese, inutile girare attorno al concetto». E Katia Tarasconi non gira attorno al concetto nel commentare l’ennesimo caso di cronaca che accende i riflettori sulla città per fatti che danno da pensare a livello generale, «culturale, educativo». La consigliera regionale del Pd si riferisce al brutale raid di cui è stato vittima l’altra sera un noto locale piacentino, il Tuxedo, il cui titolare Carlo Dodi è da poco uscito da una durissima battaglia contro il covid; battaglia vinta dopo settimane di terapia intensiva e che ora stava tentando di mettersi alle spalle per combatterne una nuova, quella per rilanciare la sua attività dopo un lockdown che ha messo in ginocchio l’intera categoria. «Caso che si aggiunge allo scandalo dei carabinieri della Levante – dice Tarasconi -, che si aggiunge alla piaga delle baby-gang che creano problemi in centro storico ormai da troppo tempo e che si inserisce in un contesto di degrado generale in città da qualche tempo troppo evidente sotto tanti punti di vista». Un fatto gravissimo, sostiene la consigliera dem,  che ha portato non solo alla devastazione di un locale pubblico pieno di clienti ma anche al ferimento del titolare e di suo figlio e anche di un cliente che ha tentato di opporsi ai tre aggressori. E aggiunge: «E’ pazzesco pensare che questa furia sia stata scatenata dalla richiesta di rispettare le regole anticontagio in un periodo come quello che stiamo attraversando. Io spero davvero che questi criminali vengano al più presto catturati, processati e condannati».

Il caso del Tuxedo riapre dunque una ferita ben lontana dall’essere rimarginata rimarginata, dunque, dopo la serie inquietante di fatti di cronaca che hanno portato su Piacenza riflettori tutt’altro che positivi nell’ultimo periodo. Tarasconi ne è convinta: «Da un lato questi episodi, non solo a Piacenza ma in tutta Italia e direi in tutto il mondo, rivelano che la violenza, le reazioni smodate, la cattiveria sono ormai parte dei comportamenti comuni più di quanto sia accettabile. Dagli insulti atroci sui social alle botte al pub purtroppo la strada è breve, a quanto pare». Ma non solo: «Se vogliamo davvero parlare di sicurezza – spiega la consigliera regionale – non possiamo limitarci ad annunciare eserciti in strada, presidi armati ad ogni angolo che possono senz’altro servire in certi casi ma che non potranno mai coprire l’intero territorio e prevenire ogni gesto folle estemporaneo. Dobbiamo investire sull’educazione, sulla cultura; e dobbiamo farlo partendo dai più giovani, formandoli, facendoli riflettere sul senso di legalità, sull’importanza del rispetto delle regole. Esistono fondi destinati a questi scopi, anche fondi regionali, ed esistono iniziative per aiutare le nuove generazioni a crescere con il senso della giustizia; nuove generazioni ma anche adulti. Ed è sempre più importante che ciò avvenga in una fase storica nella quale i social veicolano violenza e aggressività ogni giorno di più». «Piacenza non merita di avere addosso solo i riflettori della cronaca nera – conclude Tarasconi – Merita di far parlare di sé per iniziative che educhino alla legalità le nuove generazioni».