La lite scoppiata all’interno del locale è degenerata pare per motivi economici

Erano circa le 23, quando all’interno del locale si sono presentati due giovani che avevano chiesto di parlare con i proprietari di una nota pizzeria cittadina in via IV Novembre. Molte erano ancora le persone che stavano cenando, quando improvvisamente dalle parole si è passati ai fatti. Il fidanzato della ragazza avrebbe prima dato un pugno al padre del gestore, mentre quest’ultimo sarebbe stato colpito con una sassata. Il diverbio sembra sia nato per ragioni economiche, difatti la ragazza pare avesse lavorato per un periodo nella pizzeria.
A questo punto la lite si sarebbe spostata anche all’esterno coinvolgendo altre persone che sarebbero venute in aiuto dei proprietari. Qualche testimone data la situazione, avrebbe chiamato i carabinieri che una volta arrivati sul luogo sarebbero riusciti in qualche maniera a placare gli animi dei due fidanzati. Il ferito per fortuna pare non abbia riportato gravi conseguenze dovute al colpo ricevuto e non corra altresì pericolo di vita.

Dopo l’autoesclusione di Ricchetti per peculato, anche Bonaccini risulterebbe indagato per lo stesso motivo

Un vero proprio calvario quello che si sta consumando all’interno del PD in Emilia Romagna. I due contendenti Richetti e Bonaccini che erano pronti a sfidarsi per scegliere il candidato per il centrosinistra starebbero creando molto imbarazzo nel partito. Entrambi risulterebbero coinvolti nello scandalo “spese pazze” che qualche mese fa aveva coinvolti parecchi consiglieri regionali anche nel centrodestra. Solo ieri Matteo Richetti aveva ritirato improvvisamente la sua candidatura per le primarie e per Stefano Bonaccini sembrava che le cose fossero in discesa. E’ di stamattina che anche quest’ultimo abbia ricevuto una notifica di essere indagato per lo scandalo sul rimborso spese.L’ex Presidente della Regione Vasco Errani si era dimesso a sua volta per le vicende giudiziarie che lo avevano travolto per sospetti fondi che passava alle cooperative a loro volta gestite dal fratello. Poichè Bonaccini e Richetti che erano considerati come due cavalli di battaglia sarebbero esclusi dai giochi, il partito democratico dovrà nuove persone per lo scrano del Presidente della Regione Emilia Romagna.

Alle 15 i biancorossi affronteranno i bergamaschi guidati dell’ex indimenticato Tognassi

I ragazzi di mister Monaco saranno in campo oggi al Garilli nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia che li vedrà impegnati contro l’Aurora Seriate formazione in cui gioca Diego Tognassi che fino lo scorso anno era nella squadra biancorossa. Una sfida che vedrà un turn over nella formazione piacentina poichè domenica saranno impegnati nella sfida casalinga contro l’Abano Terme. Nichele nel frattempo ha preso la strada di Padova dove ritrova il suo ex allenatore Parlato con cui ha vinto il campionato nel Pordenone e si registra l’arrivo dalla Virus Entella del giovane italo tunisino Saber.
Aggiornamenti verranno dati in tempo reale dalle 15 per la partita che si preannuncia interessante e di grande agonismo tecnico tra due formazione che già si erano affrontate nel campionato scorso di Serie D.

Nel week end del GP d’Italia, l’attuale AD aveva confermato che sarebbe rimasto al timone del Cavallino Rampante

La notizia ormai trova conferme su tutti le principali testate nazionali e non. Luca Cordero di Montezemolo lascia la guida della Ferrari. Solo pochi giorni fa, l’attuale AD aveva confermato nel paddock del GP di Monza che non avrebbe lasciato Maranello. Al suo posto ci sarà l’Amministratore Delegato del Gruppo Fiat Sergio Marchionne che sarà a breve a prendere le redini del Cavallino Rampante. Un vero proprio ribaltone interno e l’aria si era fatta molto tesa già domenica nel post Gran Premio d’Italia tra i due. Da Cernobbio L’AD della casa torinese aveva accusato indirettamente Montezemolo reo di non aver reso più vincente a livello mondiale la Ferrari. La probabile goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la disfatta durante il GP d’Italia dove ci si aspettava di più almeno nella gara di casa con Alonso che si ritirato con il motore in fumo e Raikkonen che aveva concluso al nono posto prendendo almeno due punticini per il mondiale costruttori.
Un’inizio anno già difficile per il team di Maranello con l’avvicendamento tra l’ex DS Domenicali e Mattiacci, ora quello a livello dirigenziale con l’uscita di Montezemolo. Probabimente è solo l’inizio di una vera e propria rivoluzione dove si preannunciano molti altri cambiamenti specie a livello tecnico che si spera possano riportare il Titolo Piloti e Costruttori alla Ferrari.

La casa di Cupertino ha presentato il nuovo gioiello con l’innovativo sistema operativo iOS8

Il tanto atteso iPhone 6 è stato presentato ieri presso il Flint Center for Performing Arts di Cupertino direttamente dall’Amministratore Delegato Tim Cook. Due saranno i modelli che presto saranno lanciati sui principati mercati mondiali, l’iPhone 6 da 4.7 pollici, e il più evoluto Plus che sarà dotato di schermo da 5.5. Per il nostro paese le vendite sono previste per la fine di quest’anno. Interessanti anche le caratteristiche tecniche del nuovo dispositivo Apple. Difatti sarà dotato di Retina display HD, fotocamera da 8MP e un processore A8 a 64 bit ideale per chi svolge attività sportive. Le versioni previste saranno in oro, argento e il grigio spaziale con memorie interne che vanno dai 32 ai 128 Gb.
Cook ha inoltre presentato anche l’iWatch, il nuovo orologio che vuole imporsi in tutto per tutto nei confronti dei già noti dispositivi con Android. Per sbaragliare la concorrenza, Apple punterà su tre modelli differenti, lo Standard, la versione Sport in alluminio e il top di gamma, il prestigioso Gold edition in oro da 18k. Per questo prodotto bisognerà attendere, poichè sarà disponibile negli USA dal marzo 2015, mentre per l’Italia non si ha ancora una data certa. Non ci resta che attendere le prossime mosse dei competitors per vedere chi alla fine ne risulterà vincitore in una lotta che si preannuncia senza esclusione di colpi.

Ignoti forzano la porta d’ingresso ma non portano a termine il colpo grazie al tempestivo intervento di Metronotte Piacenza

E’ circa mezzanotte, quando alla Centrale Operativa di Metronotte Piacenza giunge l’allarme proveniente dalla Co.Ge.Co di Via Ongina a Piacenza. Prontamente due pattuglie di Metronotte Piacenza giungono sul posto ed effettuano un primo controllo riscontrando due porte forzate. La centrale operativa avvisa immediatamente il reperibile, il quale giunto sul posto conferma il tentativo di intrusione da parte di ignoti. Il tempestivo arrivo delle guardie, anche stavolta ha reso vani gli sforzi dei ladri che si sono prontamente dileguati.
I controlli effettuati hanno potuto confermare che nulla è stato rubato.

La pattuglia Metronotte Piacenza interviene e trova una scala appoggiata i ladri si sono dileguati

Nulla di fatto per i ladri di carburante. Nella notte del 22 agosto, l’allarme della ditta orma è pervenuto alla centrale operativa di Metronotte Piacenza. La pattuglia di zona è tempestivamente intervenuta. Le guardia giurata accortasi che l’allarme proveniva dalla cisterna del gasolio, effettuando una rapida ispezione, ha trovato presso la cisterna una scala probabilmente predisposta all’ uso dai ladri. Il provvidenziale intervento del Metronotte ha però provocato l’immediato dileguarsi dei malviventi.
Sul posto sono accorsi anche i Carabinieri ed un responsabile dell’azienda, soddisfatti per l’esito favorevole della vicenda.

La gang aveva tentato di introdursi nel centro commerciale dal tetto

La guardia di Metronotte Piacenza, avvisata da un abitante della zona, ha interrotto i malviventi che, stanotte, hanno tentato di entrare nella tabaccheria del centro commerciale “cappuccini” di Fiorenzuola. Le due pattuglie intervenute hanno effettuato una veloce ispezione esterna dell’edificio ed hanno subito ravvisato alcuni calcinacci ed un pannello di cartongesso rotto. I ladri hanno provato a bucare in più punti il tetto dell’edificio ed alla fine sono riusciti ad operare un foro di circa 30 cm. Il tempestivo arrivo dei Metronotte ha però impedito di portare a termine il furto e nulla è stato rubato.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Fiorenzuola.

A Borgonovo e Cadeo provvidenziale intervento dell’Istituto di Vigilanza piacentino

Gli sciacalli non lasciano in pace RDB. Nella notte del 28/07/14 le pattuglie di Metronotte Piacenza sono intervenute presso gli stabilimenti di Borgonovo e Cadeo, in seguito agli allarmi pervenuti alla centrale operativa dell’istituto. A Cadeo i malviventi hanno aperto un portone e divelto alcuni coperchi a pavimento per tentare di asportare i cavi. L’arrivo delle pattuglie di zona di Metronotte Piacenza ha interrotto l’effrazione e i vigilanti hanno poi provveduto a piantonare lo stabilimento fino al mattino. A Borgonovo il copione non è stato molto differente. Anche in questo caso l’allarme è giunto alla centrale operativa dell’istituto ed ha segnalato la mancanza della rete elettrica. Due pattuglie di Metronotte Piacenza si sono recate sul posto e si sono trovate di fronte lo stesso scenario dei colleghi intervenuti a Cadeo.
Sul posto, in tutti e due i casi, sono arrivati anche gli addetti dell’azienda e, a Borgonovo, i locali carabinieri cui sono stati mostrati i nuovi danneggiamenti

Ennesimo tentativo fallito grazie al pronto intervento di Metronotte Piacenza

Questa notte alle ore 00.37 circa, grazie all’allarme scattato presso la centrale operativa di Metronotte Piacenza, è stato possibile sventare l’ennesimo furto ai danni di una ditta di Cadeo. L’operatore della Centrale, ha allertato la pattuglia di zona, la quale si è rapidamente recata sul posto, avviando un’attenta ispezione per rilevare eventuali segni di effrazione. La guardia ha subito notato che un portone sul retro era stato forzato e all’interno si poteva riscontrare che alcuni cavi di rame erano stati tagliati, nell’intento di essere rubati. Ad un controllo accurato da parte dei Carabinieri e dal responsabile della ditta giunti sul posto allertati dalla Centrale operativa di Metronotte Piacenza, è parso chiaro che i ladri non hanno avuto il tempo di rubare alcunché.
La pattuglia ha proseguito le ricerche dei malviventi nelle zone limitrofe, presidiando la zona per evitare possibili altri tentativi di furto. Nulla di anomalo è poi successo.