Jessica Scaglione

Castel San Giovanni. Spaccata al negozio di cellulari nella notte

Castel San Giovanni (Piacenza). Spaccata intorno alle 3:00 della notte tra lunedì 15 e martedì 16 ottobre a Castel San Giovanni, in un negozio di cellulari di corso Matteotti. Una banda di individui, a bordo di una Mercedes station wagon che sarebbe risultata essere stata rubata nelle scorse settimane a Vimercate, avrebbe sfondato in retromarcia la porta d’ingresso dell’esercizio comerciale; avrebbero poi forzato un cancello di ferro ed infranto le vetrine, riuscendo a mettere le mani su 40 telefoni cellulari.

La banda si sarebbe poi data alla fuga a bordo di una seconda automobile, facendo perdere le proprie tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il tutto si sarebbe svolto nel giro di circa tre minuti.

Secondo una prima stima, i danni si aggirerebbero intorno ai 40mila euro. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri.

Ancarano. Anziano cade da una scala, trasportato all’ospedale

Rivergaro (Piacenza). Non sarebbe fortunatamente in pericolo di vita un piacentino di 82 anni che, intorno alle 10:00 della mattinata di oggi, martedì 16 ottobre, avrebbe riportato seri traumi dopo una caduta mentre sarebbe stato intento a raccogliere mele da un albero. La vicenda si è svolta nella sua abitazione di Ancarano di Rivergaro, dove abita insieme alla moglie: l’uomo sarebbe caduto da una scala, spingendo la donna a richiedere l’intervento dei soccorsi.

Sul posto è sopraggiunta anche l’eliambulanza proveniente da Parma, a causa delle condizioni apparentemente gravi dell’anziano, ma per lui è stato poi disposto il trasporto in ambulanza all’ospedale cittadino.

Dal negozio scomparsi due foulard per 1000 euro. Denunciata 27enne

Piacenza. Sono in corso accertamenti a proposito di quanto accaduto nel corso della mattinata di lunedì 15 ottobre, in un negozio di via Santa Franca, dal quale sarebbero scomparsi due costosi foulard firmati Louis Vuitton, insieme ad alcuni oggetti di bigiotteria. Il valore complessivo degli oggetti svaniti si aggirerebbe intorno ai mille euro.

Il titolare del negozio avrebbe fermato una 27enne di origini bosniache, mentre altre due donne, che sarebbero entrate insieme a lei, sarebbero fuggite prima dell’intervento sul posto dei carabinieri. La refurtiva non è stata recuperata, e per la giovane donna è stata emessa una denuncia a piede libero con l’accusa di furto aggravato in concorso.

Pieve di Pratolungo. Centauro cade dalla moto, soccorso in eliambulanza

Corte Brugnatella (Piacenza). Rimangono da accertare le cause dell’incidente avvenuto nel primo pomeriggio di domenica 14 ottobre, quando un motociclista, nei pressi di Pieve di Pratolungo a Corte Brugnatella, avrebbe perso il controllo del suo mezzo, cadendo sull’asfalto. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, con un’ambulanza proveniente da Bobbio ed un elisoccorso.

Per l’uomo, un 45enne di Fidenza che avrebbe riportato un trauma toracico, è stato disposto il trasporto in eliambulanza verso l’ospedale Maggiore di Parma. Non sarebbe in pericolo di vita.

Nel parcheggio un esibizionista. Sul posto interviene il 113

Piacenza. Sarebbe riuscito a dileguarsi l’individuo che, intorno alle 11:30, avrebbe avvicinato una donna all’interno di un parcheggio nella zona della Galleana, spingendola a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. L’uomo, che sarebbe stato descritto come di carnagione chiara e vestito con colori scuri, si sarebbe avvicinato alla donna e si sarebbe improvvisamente calato i pantaloni.

La donna avrebbe così chiamato il 113, mentre l’esibizionista si sarebbe allontanato. Sul posto sono sopraggiunte le forze dell’ordine per dare il via alle ricerche.

Tasso alcolemico giudicato “modesto”. Assolto un automobilista

Piacenza. È stato assolto un automobilista che, fermato dalle forze dell’ordine per un controllo, sarebbe stato sottoposto a un alcooltest, rilevando un tasso alcolemico di 0,96 grammi per litro, di poco superiore al limite di 0,8 previsto dall’articolo 186 del Codice della Strada. In caso di superamento del limite imposto dalla legge sarebbe prevista ammenda tra gli 800 e i 3200 euro, oltre all’arresto fino a sei mesi, con sospensione della patente da sei mesi ad un anno.

È tuttavia possibile, nelle sentenze, escludere la punibilità penale della guida in stato di ebbrezza, unicamente nei casi in cui il tasso accertato sia particolarmente modesto rispetto a quanto previsto dalla legge. Per l’uomo è arrivata perciò l’assoluzione.

Marchetti (LN): “Contributi per cani per disabili: la giunta non ha più “scuse”, emani subito il regolamento attuativo della legge”

“A che punto siamo con la definizione delle modalità applicative dell’art. 10 della Risoluzione (votata all’unanimità) relativa ai contributi previsti per la formazione dei cani da assistenza alle persone con disabilità?”

A chiederlo è il consigliere regionale della Lega Nord, Daniele Marchetti, per il quale “la Giunta Bonaccini non ha più “scuse” per rimandare la definizione del Regolamento che dà attuazione alla Legge regionale che prevede lo stanziamento di fondi per la formazione dei cani per la pet therapy”

“Il 28 marzo scorso l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha votato all’unanimità la Risoluzione n.6080 con la quale si impegnava “a definire nel più breve tempo possibile le modalità applicative dell’art. 10, prevedendo successive integrazioni alla luce di eventuali ed ulteriori indicazioni ministeriali”– spiega il consigliere leghista – ponendo come termine ultimo per la definizione del Regolamento la partecipazione a un incontro, avvenuto a Scandicci il 29 settembre scorso dal titolo “Workshop nazionale Cani d’assistenza: lo scenario italiano”.

“Ebbene – attacca Marchetti – l’incontro di Scandicci si è svolto il 29 settembre, pertanto la Giunta regionale è, tecnicamente, già fuori tempo massimo per ladefinizione delle modalità applicative relative alla formazione dei cani da assistenza alle persone con disabilità”.

Auto ribaltata nel parcheggio del cinema. Fortunatamente illeso il giovane conducente

Piacenza. Sarebbe fortunatamente illeso il 18enne rimasto coinvolto in un incidente intorno a mezzanotte e mezzo della notte tra giovedì 11 e venerdì 12 ottobre, nel parcheggio del cinema multisala di via Visconti. Il giovane, all’uscita dal cinema, avrebbe recuperato la Renault Clio che aveva lasciato in sosta, ma all’uscita dal parcheggio avrebbe perso il controllo del mezzo, secondo una dinamica tuttora al vaglio dei Carabinieri.

Sembrerebbe che abbia urtato un cordolo in cemento per poi ribaltarsi poco distante. Il 18enne sarebbe uscito dall’abitacolo illeso, aiutato da alcuni presenti. Sul posto sono intervenuti i soccorsi.

Dopo il furto di whiskey si spoglia e si scaglia contro tre persone

Piacenza. Sarà processato per direttissima un 37enne egiziano, incensurato e regolare, fermato poco dopo le 19:00 della serata di giovedì 11 ottobre in un supermercato di via Manfredi. L’uomo, forse in stato di ebbrezza, sarebbe stato notato da un addetto alla sicurezza mentre sarebbe stato intento ad impossessarsi di una bottiglia di whiskey del valore di circa 10 euro, senza tuttavia pagare il conto alla cassa. Si sarebbe inizialmente mostrato tranquillo, ma una volta compreso che stava sopraggiungendo la polizia avrebbe inziato a ribaltare le casse del reparto ortofrutticolo ed avrebbe scagliato una bottiglia di vetro.

Avrebbe poi aggredito con calci e pugni un dipendente dell’esercizio ed il vigilante, che avrebbero riportato contusioni guaribili in alcuni giorni; quindi, si sarebbe spogliato. All’arrivo degli agenti sarebbe avvenuta un’altra colluttazione, in seguito alla quale uno degli operatori avrebbe subito lesioni per 10 giorni di prognosi. Il 37enne è stato arrestato e condotto in Questura: dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato.

Detentori di armi. Obbligo di certificato medico. Solo a Piacenza sono 13mila

Piacenza. Dovranno essere dotati di un apposito certificato di idoneità psicofisica i detentori di armi: così prevede il Decreto Legislativo del 10/08/2018, n. 104. A partire dal 14 settembre scorso tutti i detentori di armi (circa 13mila nel comune di Piacenza), eccetto i titolari di licenza di porto d’armi in corso di validità, saranno tenuti a produrre un certificato anamnestico rilasciato dal loro medico di famiglia, dal settore medico-legale dell’Azienda Sanitaria Locale, e dalle strutture sanitarie militari, della polizia di stato, e dei vigili del fuoco, come indicato all’articolo 35 comma 7 del Tulps.

Tale certificazione dovrà essere consegnata ogni 5 anni all’ufficio di polizia o alla stazione di carabinieri in cui il cittadino ha denunciato l’arma detenuta. Nei casi in cui il detentore sia titolare di licenza di porto d’armi, l’obbligo di presentazione della certificazione decorre dalla scadenza della licenza, se non rinnovata; licenza che, nel caso di porto di fucile, sarà valida per cinque anni, invece di sei come precedentemente previsto.

La mancata presentazione del certificato entro il 13 settembre 2019 potrà comportare il ritiro delle armi.