Denunciato dai carabinieri un 41enne piacentino per procurato allarme

Piacenza. Aveva chiamato i carabinieri nel primo pomeriggio di mercoledì per denunciare un furto: secondo il racconto del 41enne, che era andato a ritirare il suo stipendio poco prima, appena uscito dalla banca sarebbe stato aggredito alle spalle da due uomini, nel parcheggio di viale Malta, e questi gli avrebbero sottratto il borsello per poi fuggire in auto. 700 euro il totale rubato dai due furfanti, spariti subito nel nulla: ma i carabinieri, non convinti dalla sua versione, hanno cercato di approfondire la vicenda, giungendo a una verità molto, molto diversa quando il 41enne ha finalmente ceduto. L’uomo, infatti, si era giocato lo stipendio al videopoker subito dopo averlo ritirato, e, nel panico, ha cercato di coprire l’accaduto inventandosi la storia del furto.
Un gesto con conseguenze gravi, e non solo dal punto di vista economico: il 41enne è stato denunciato per simulazione di reato e procurato allarme.

Già attivi gli uomini delle forze dell’ordine, per mantenere la sicurezza

Roma. Si preannuncia un weekend teso per gli uomini delle forze dell’ordine, 4000 tra cui 210 responsabili dell’ordine pubblico, che si sono già attivati per assicurarsi che la sicurezza venga mantenuta: già sono stati transennati i luoghi istituzionali, come i ministeri, che potrebbero essere presi di mira nelle prossime giornate. Si parte con il corteo di venerdì mattina dei sindacati di base, da Termini fino a piazza San Giovanni, con un concerto e un accampamento di tende. Sempre venerdì, in serata, la partita Roma-Napoli all’Olimpico, dalla quale potrebbero scaturire disordini. Poi, sabato 19, partirà da Piazza San Giovanni e arriverà sino a Porta Pia un corteo di movimenti antagonisti, come lotta per la casa ed i No Tav, che sfileranno probabilmente di fronte ai ministeri, e durante il quale si teme ci siano violenti infiltrati.
Pare che il corteo No Tav, in particolare, sarà condotto nello spirito della “sollevazione popolare”, parole che riportano alla mente gli scontri del 15 ottobre 2011.

Tra gli scatti della signora Briatore che la ritraggono nella vita quotidiana, qualche momento di sensualità

Non ha rinunciato affatto al suo lato sexy, anzi, gioca con la sensualità con la naturalezza sbarazzina delle pin up anni 50: in bigodini e accappatoio bianco, con tanto di iniziali dorate sul petto, Elisabetta Gregoraci posa per i suoi fan su Instagram, mettendo in mostra qualche accenno di gamba nuda e di scollatura che lascia correre l’immaginazione. Tra le altre fotografie pubblicate sui social network dalla moglie di Flavio Briatore, che la ritraggono nelle vesti molto più caste di mamma per il piccolo Nathan Falco, spunta qualche scatto ammiccante, ma mai torbido.

Rubati oltre 20mila euro di merci tra occhiali e montature

Piacenza. Hanno colpito nella notte del 15 di ottobre, approfittando del buio: forzata la porta, i ladri si sono introdotti in un negozio di ottica di viale Dante, senza alcun impiccio, anche per via della mancanza di antifurti e sistemi di allarme. Entrati nel negozio, hanno messo a soqquadro il luogo, sottraendo occhiali e montature per un valore che è stato stimato aggirarsi intorno ai 20mila euro. A dare l’allarme, un altro commerciante del luogo, insospettito dalla porta danneggiata. Sul posto è intervenuta la polizia, che sta svolgendo le indagini.

Aveva colpito in numerose città, sempre seguendo lo stesso metodo

Frequentava palestre in tutto il nord Italia, ma stava ben lontano dagli attrezzi ginnici: per il 32enne di Vinovo (Torino), infatti, il vero bersaglio erano gli spogliatoi. Lì, aspettava che il bersaglio si allontanasse per sottrargli carte di credito, bancomat e portafogli, per poi utilizzare i documenti rubati per effettuare acquisti. Il ladro aveva colpito in numerose città: Milano, Vercelli, Vicenza, Reggio Emilia, e persino Piacenza, dove aveva sottratto la carta di credito di un 40enne, con la quale aveva comprato oggetti per svariate migliaia di euro.
Colto sul fatto a Reggio Emilia mentre effettuava ingenti acquisti con la carta di credito di un commercialista della città, è stato arrestato. Nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato una decina di documenti, tutti sottratti allo stesso modo. Dovrà rispondere delle accuse di furto aggravato, formazione di documenti di identità validi per l’espatrio falsi e utilizzo fraudolento di carte di credito.

La votazione è avvenuta intorno alla mezzanotte italiana. Riapre il governo federale

Finisce per gli americani l’incubo dello shutdown grazie ad un accordo bipartisan raggiunto in Senato sul debito. Intorno alla mezzanotte tra il 16 e il 17 ottobre è stato emesso il voto riguardo a tale accordo, che è passato con 81 voti contro i 18 a sfavore, a poche ore dal termine ultimo per l’innalzamento del tetto del debito. Dopo l’approvazione di Senato e Camera dei Rappresentanti, il testimone passa al presidente Barack Obama, che dovrà firmare l’accordo. Wall Street ha chiuso in forte rialzo alla luce dei nuovi sviluppi, con il Dow Jones che guadagna l’1,35 percento, il Nasdaq che sale dell’1,20 percento, e lo S&P che sale dell’1,38 percento. La crisi sembra finalmente evitata.

Con l’inizio delle riprese alle porte, continua la ricerca di un attore adatto al ruolo

È già tutto pianificato: la data della prima, il 1 di agosto 2014, e la data d’inizio delle riprese, il 5 novembre. Poche settimane, insomma, ci separano dai primi passi sul set del film tratto dal best seller Cinquanta Sfumature di Grigio, che con i suoi risvolti torbidi e le sue scene di sesso bollente si è fatto strada nelle case di migliaia di lettrici. Ma manca ancora un dettaglio importante: ebbene sì, perché sembra proprio che non si riesca a trovare un attore adatto al ruolo del protagonista, il cupo Christian Grey. Dopo l’abbandono del ruolo da parte di Charlie Hunnam, famoso per Sons of Anarchy, voci di corridoio vogliono Alexander Skarsgard, la star della serie True Blood, e Jamie Dornan, che ha recitato in Once Upon a Time, come possibili candidati.
Hunnan, infatti, avrebbe parlato dei suoi molti impegni come causa della rinuncia, ma si sospetta che il suo rifiuto potrebbe essere di altra natura: la parte, infatti, gli avrebbe portato un sacco di attenzione, ma avrebbe potuto legarlo eccessivamente a ruoli simili, con conseguenze forse negative sulla sua carriera. E così continua la frenetica ricerca di un attore in grado di entrare in sintonia con Dakota Johnson, l’attrice 24enne figlia di Melanie Griffith scelta per il ruolo di Anastasia Steele, la protagonista femminile. Le fan di tutto il mondo, intanto, restano con il fiato sospeso, chiedendosi chi interpreterà sul grande schermo il protagonista di tante fantasie.

Prosciolto, invece, dall’accusa di aver divulgato tale materiale

Era stato arrestato nei mesi scorsi il 40enne piacentino, con l’accusa di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico: sul suo computer, migliaia di immagini dal contenuto inequivocabile, che avevano fatto scattare la denuncia. L’uomo è stato condannato, per il possesso del materiale, a scontare 3 anni di detenzione, oltre che a una multa di 5mila euro: l’accusa aveva richiesto invece 5 anni in carcere e una multa di 36mila euro. Caduta invece l’accusa di aver diffuso i file. Il 40enne era già noto alle autorità a causa di una vicenda analoga.

Il colpo è stato portato a termine con estrema accuratezza, e potrebbe essere stato fatto su commissione

Oltre 130mila euro di merce sottratta dal magazzino, un danno davvero ingente, e non si tratta del primo: già un anno fa il negozio di abbigliamento e attrezzatura sportiva Major Sports, situato sulla via Emilia Pavese, era stato preso di mira da alcuni ladri che avevano commesso un furto analogo. Questo colpo, a pochi mesi dal Natale, lascia i proprietari in ginocchio: studiato nei minimi dettagli, è stato portato a termine con una precisione tale da far sospettare si tratti di un furto organizzato ormai da mesi, certamente da professionisti. I ladri sono passati dal tetto, scesi con una scala, e hanno eluso i sensori di sicurezza posti nel magazzino.
Si sono poi allontanati su un furgone, utilizzando una stradina di campagna, raggiunta dopo aver tagliato i cavi del faro che illuminava il piazzale dietro al negozio: sul caso sono in corso indagini della polizia.

Sono stati condotti con motovedette a Lampedusa, Pozzallo e Marsala

Sono stati quattro gli interventi delle motovedette che operano nel Canale di Sicilia, tutti durante la notte: il primo, nelle acque libiche, è stato fatto su un gommone con a bordo ottanta persone, tutte fatte salire su di un mercantile di passaggio e condotte a Pozzallo. 250, invece, le persone a bordo di un barcone che si trovava tra Malta e Lampedusa, nella zona in cui è avvenuto il naufragio dello scorso venerdì: tutti eritrei, sono già giunti a Lampedusa, insieme agli 80 trovati a bordo di un terzo barcone, trasportati a bordo della nave Peluso. Infine, una piccola barca con a bordo sei tunisini è stata trovata dalla Guardia di Finanza a 35 miglia a sud-ovest di Marsala.