Rischiano 18 miliardi di dollari di multa. 37.500 dollari per ogni auto venduta
“Sono personalmente desolato del fatto di aver deluso la fiducia dei nostri clienti e dell’opinione pubblica – ha dichiarato ieri l’Amministratore Delegato del gruppo Volkswagen, Martin Winterkorn, dopo che la casa tedesca ha ammesso di avere violato per anni le norme antismog in Usa. “Per il consiglio di amministrazione e per me personalmente questi eventi hanno la più alta priorità. Volkswagen non consente violazioni di regole e leggi di alcun tipo. Lavoriamo con le istituzioni competenti per poter chiarire nel modo più trasparenze veloce ed esaustivo possibile i fatti”. Intanto il titolo affonda in borsa, perdendo fino al 22% sul listino di Francoforte. Si tratta del crollo più forte mai registrato dal 2008.
Mentre il governo tedesco continua a non esprimersi sullo scandalo che ha travolto il colosso del settore auto, in Italia Rete Consumatori e Codacons hanno già annunciato una class action se si riscontreranno anomalie anche sul mercato italiano.