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Pugilato. I risultati degli incontri dello scorso fine settimana per la Salus et Virtus Boxe

Niente vacante in luglio per i pugili salussini che saranno impegnati anche questo fine settimana in diverse città del Nord

Lo scorso fine settimana, sono state trasferte favorevoli per i pugili della Salus et Virtus Boxe.

Sul ring di Biella si sono ben comportati riportando due vittorie ed una sconfitta veramente casalinga.
Vittoria per il super welter Laghrik Abdessalem che imponeva la propria boxe al pur bravo Brancalion che cedeva dopo tre riprese.
A Battaglia Marco spetta il merito del combattimento più tecnico della serata, con colpi chirurgici e abili spostamenti, obbligando il piemontese Fanni ad una serrata difesa per arginare i danni; Ottima vittoria.
Al leggero Szmecskas Stefan è toccato il beniamino di casa con 35 match all’attivo, Bugattini, ma senza troppi preamboli e riverenze il salussino andava più volte a segno con i suoi colpi forti e precisi che però davano all’arbitro la scusa per ammonirlo per colpi dopo lo stop, penalizzandolo ai punti che faceva pesare il verdetto per il piemontese.
Premiati i pugili con una coppa ricordo per i più bei combattimenti della serata.

A Marinella di Sarzana i pugili Abdelkarim Haidane ha battuto ai punti il paripeso Roggi dopo tre riprese di bello spettacolo e intensità agonistica.
Buono il miglioramento tecnico del ragazzo al suo decimo incontro.
Ben Salah Saifeddine 64 kg ha affrontato il ligure Marku che imponeva ripetuti scambi ed un elevato ritmo al combattimento; il verdetto, sul filo di lana, ha premiato il casalingo Marku, con i complimenti per il salussino.

Fara Gera D’adda (Bg) nella bella piazza, il ring ha ospitato due pugili della Salus et Virtus che hanno dato spettacolarità; Giomo Aldo al suo quarto match, ha dovuto cercare di arginare la scorrettezza del paripeso Fossati, ma nonostante questo è riuscito a dimostrare il suo miglioramento tecnico.
Il 1° serie Velkov Martin anche questa volta ha saputo dar vita ad un ottimo match con spettacolari scambi con il cremasco Kourouma; livello alto in tutte e tre le riprese, in cui il salussino ha sempre attaccato il suo avversario che con continui spostamenti cercava di limitare la boxe di Velkov. Verdetto al quanto discutibile e sicuramente non conforme al parere del numeroso pubblico, gli arbitri hanno dato sconfitto ill salussino anche se di pochissimi punti di differenza.

Anche quest’ultimo weekend di luglio i pugili salussini saranno in trasferta in diverse città del Nord Italia… le vacanze per la Salus et Virtus non sono ancora arrivate!!!!

Volley. La nazionale juniores supera il Perù 3-0

Cinquemila spettatori insieme a Chiara Scarabelli testimoni della bella prestazione che si è tenuta a Lima (Perù)

Chiara Scarabelli è stata protagonista di una splendida vittoria della nazionale juniores che stanotte in Perù ha superato un altro difficilie ostacolo battendo per tre a zero la squadra padrone di casa.
La partita è stata giocata a Lima in un palasport gremito in ogni ordine di posti, alla fine si sono contati ben cinquemila spettatori che sono accorsi a sostenere le proprie beniamine creando una imponente coreografia di colori e cori peruviani.
L’aver ottenuto una netta vittoria di fronte a un tale pubblico aggiunge maggior valore all’importantissimo successo delle azzurre in quetsa gara di apertura della seconda fase dei campionati del Mondo.

Scarabelli e compagne hanno sfoderato una prova tutta cuore e grinta, giocata con estrema lucidità, che ha permesso loro di conquistare tre punti di vitale importanza nella corsa alle semifinali.

Mencarelli si è affidato alla solita formazione con Camera in palleggio, Diouf opposto, Scarabelli e Bosetti schiacciatrici, Pisani e Bertone centrali e Zardo libero, ma a differenza delle altre ha cambiato qualcosa in più inserendo Baggi e Lotti che si sono ben comportate, come tutte le loro compagne, nei momenti clou.

Unico vero momento di difficoltà nel secondo set, con le sudamericane in vantaggio per 19-15: pronta la reazione delle azzurre che con un parziale di 7-0 hanno ribaltato le sorti vincendo il set per 25-20 prima di dominare l’ultimo set chiudendo i conti con un rotondo 3-0.

La piacentina Chiara Scarabelli ha chiuso con 12 punti personali e il 55% di positività in attacco: “È stato un incontro difficile, specialmente sul piano psicologico. – ha commentato Chiara intervistata in sala stampa – Tuttavia, siamo riuscite a tenere alta la concentrazione anche nel secondo set quando il Perù era in leggero vantaggio”.

Ieri Sera 27 luglio alle ore 18.15 locali, 1.15 italiane, le azzurre sono state in campo contro gli Stati Uniti, a loro volta vittoriose contro la Repubblica Domenicana.

Molto soddisfatto l’allenatore Marco Mencarelli: "Sono orgoglioso delle ragazze, hanno disputato una grande partita, una vera prova di carattere. Giocare in queste condizioni non è mai facile, ma la squadra ha mantenuto la lucidità necessaria per conquistare tre punti importantissimi".

ITALIA-PERU’ 3-0 (25-23, 25-20, 25-14)
ITALIA: Bertone 5, Diouf 16, Scarabelli 12, Pisani 6, Camera 2, Bosetti 9, Libero: Zardo. Lotti 2, Baggi 5. Ne Bianchini, Alberti Vietti. All. Mencarelli
PERU’: Uribe 13, Herrada 12, Baella 6, Munoz 1, Camet 2, Yllescas 3, Libero: Acosta. Lopez 9, Olemar, Gonzales, Carranza. Ne: Sosa, All. Natalia Malaga
Arbitri: Luo (CHN), Eizikovitis (ISR)
Spettatori: 5.000 Durata set: 27′, 24′, 21′
Italia: bs 7 a 5 mv 13 et 11
Perù: bs 7 a 3 mv 9 et 18

WEB TV – Le gare dei Campionati del Mondo Juniores femminili sono visibili sulla web tv ufficiale della Federazione Internazionale: www.laola1.tv

CALENDARIO

Posti dal primo all’ottavo – Pool E (Lima): Stati Uniti-Rep. Dominicana 3-0, Italia-Perù 3-0. Classifica: Italia 3, Stati Uniti 3, Rep. Dominicana 0, Perù 0. Pool F (Trujillo): Brasile-Belgio 3-0, Slovacchia-Cina 1-3 (23-25, 25-20, 23-25, 21-25). Classifica: Brasile 3, Cina 3, Belgio 0, Slovacchia 0.

Posti dal nono al sedicesimo – Pool G (Lima): Cuba-Corea del Sud 3-1, Tunisia-Giappone 0-3. Classifica: Giappone 3, Cuba 3, Corea del Sud 0, Tunisia 0. Pool H (Trujillo): Egitto-Russia 0-3, Serbia-Polonia 2-3. Classifica: Russia 3, Polonia 2, Serbia 1, Egitto 0

Deltaplano. Umbria in volo con i Campionati Italiani

Piloti impegnati dal 2 al 7 agosto nella provincia di Perugia. La gara potrà essere seguita in diretta sul sito di Ali Subasio.

Dopo i mondiali di deltaplano in corso a Sigillo, è ancora l’Umbria alla ribalta del volo libero con i Campionati Italiani di parapendio, organizzati dal club Ali Subasio.
La manifestazione si terrà dal 2 al 7 agosto tra Assisi, Spoleto, Gubbio e Nocera Umbra (Perugia). Secondo la meteo della giornata, i piloti potranno usufruire dei decolli sul Monte Subasio (1.290 m), sopra Assisi, sul Monte Serano (1.429 m), vicino Trevi, sul Monte Cucco a Sigillo (1.000 m), oppure quello di Gubbio.

La collaborazione con le associazioni vicine permetterà agli organizzatori di disporre di un enorme comprensorio di volo esteso fino a Perugia. L’area è tra le più belle dell’Appennino umbro, apprezzata dai praticanti del volo senza motore, sulle ali del vento e delle masse d’aria ascensionali che permettono ai mezzi di salire ben oltre le vette delle montagne e percorrere decine di chilometri.
Massimo numero di piloti ammesso 140, compreso un 20% di stranieri che concorreranno al Memorial Mario Settimi, fondatore di Radio Subasio.

L’atterraggio ufficiale e il centro operativo sono posti a Rivotorto di Assisi e qui confluiranno i volatori al termine delle sei manches previste dal regolamento.

Per la prima volta in un campionato di parapendio sarà applicato il live treaking, ovvero un sistema di visione in diretta della gara con la posizione di ciascun pilota. Il software di gestione permette di seguire in diretta la gara tramite una connessione alla pagina live tv del sito di Ali Subasio. Le stesse immagini saranno proiettate su uno schermo gigante nei pressi del centro operativo.
In contemporanea ritorna Subasio Fly Festival, esposizione che promette la presenza dei maggiori produttori ed importatori di attrezzature per il volo libero.
Il campionato si disputa sotto il patrocinio della provincia di Perugia, del Comune di Assisi e della Proloco di Rivotorto.

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MotoGP. Laguna Seca: Lorenzo secondo, vince Stoner agli ultimi giri

Ottima senza dubbio la gara di Lorenzo che non cerca scuse per la caduta durante le prove, ma la gomma posteriore durante la gara lo mette in difficoltà

Fantastica vittoria di Stoner che con un sorpasso a sei giri dal termine si trova sul gradino più alto del podio di Laguna Seca con 20 punti da Jorge Lorenzo.
Lorenzo ha senza dubbio tenuto una performance molto buona anche se non gli permette di arrivare al primo posto. Durante le prove libere riesce ad ottenere la pole dopo un volo pazzesco che sicuramente non lo ha aiutato durante la gara, ma non è questo il vero motivo che lo ha messo in difficoltà confessa il pilota: “la verità è che il problema principale è stato il deterioramento della gomma posteriore”.

Mentre Lorenzo e Stoner danno lezioni di moto davanti a tutti, Spies riesce a rubare il quarto posto a Dovizioso ed è Pedrosa il terzo sul podio, mentre Simoncelli esce di scena già agli inizi con una caduta.

Valentino invece ottiene un sesto posto in gara e quinto ora in classifica con 108 punti. “In questo momento mi devo accontentare” dice il pilota; ma quanto sono contenti i fans?
Il Dottore non riesce a stare al posso con ‘quelli sul podio’ e l’obiettivo è agganciare Dovizioso, Spies e Simoncelli.

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Volley. Chiara Scarabelli porta l’Italia fra le otto dei Mondiali dopo la vittoria contro Serbia

Fra le due contendenti entrambe avevano un’unica possibilità di restare fra le squadre che da domani si giocheranno il titolo mondiale e l’Italia ne è uscita vincitrice

Oggi a Lima l’Italia capitanata dalla piacentina Chiara Scarabelli ha ottenuto una importantissima vittoria che consente alla nazionale azzurra l’accesso al gruppo delle otto squadre che resteranno in lotta per le zone alte della classifica.

Quella di oggi contro la Serbia non si presentava certo come una partita facile: l’Italia si trovava di fronte le stesse avversarie che fino all’ultimo contesero la corona continentale alle azzurre durante i campionati europei giocati nella scorsa estate, e per entrambe le squadre la vittoria rimaneva l’unica possibilità di restare fra le squadre che da domani si giocheranno il titolo mondiale.

La nazionale italiana ha dominato i primi due set, e nel terzo ha dovuto combattere maggiormente, si è trovata temporaneamente in svantaggio ma ha reagito e ha ottenuto il punto della vittoria con una battuta vincente della piacentina Chiara Scarabelli, che ha chiuso l’incontro con 13 punti personali fra cui due muri e 4 servizi vincenti: “Era una partita molto importante e abbiam giocato molto concentrate – ha detto Chiara durante la conferenza stampa dopo la partita – Se continueremo a giocare così avremmo ancora molto da dire in questo torneo.”

Il risultato finale di 3-0 a favore dell’Italia, con parziali di 25-14, 25-15, 25-20, permette alle azzurre di chiudere al secondo posto di un girone che ha visto concentrate quattro formazioni di altissimo livello come come Cuba, il Brasile imbattuto da anni, l’Italia campionessa europea, e la Serbia vicecampione continentale. Ora Brasile e Italia accederanno al gruppo delle prime otto, mentre Cuba e Serbia potranno lottare solo per i posti dal nono al sedicesimo.

ITALIA-SERBIA 3-0 (25-14, 25-15, 25-20)

Italia: Bertone 7, Diouf 17, Scarabelli 13, Pisani 4, Camera 1, Bosetti 14. Libero: Zardo. Ne Alberti, Vietti, Baggi, Bianchini, Lotti. All. Mencarelli

Serbia: Kecman 3, Savic 9, Lukovic 3, Radenkovic 1, Bjelica 10, Stevanovic 7, Libero: Pusic. Busa 4, Rankovic. Ne. Budrovic, Cveticanin, Medarevic. All. Pavlicevic

Arbitri: Rolf (USA), Eizikovitis (ISR)
Durata set: 22′, 20′, 25′

Italia: bs 5 a 9 mv 9 et 12
Serbia: bs 4 a 4 mv 8 et 19

MotoGp. Bridgeston Moto presenta il circuito Laguna Seca

Domenica 24 luglio in California il Gran Premio degli Stati Uniti, dove i piloti dovranno affrontare nuovamente la famosa ”Cavatappi”

Bridgestone Moto annuncia in anteprima il Gran Premio degli Stati Uniti, decimo appuntamento stagionale del Motomondiale 2011. La gara avrà luogo sul circuito di Laguna Seca, in California, domenica 24 luglio. La corsa si svolge a una sola settimana di distanza dal Gran Premio di Sachsenring, a testimonianaza di una fase davvero concitata e ricca di impegni per i piloti; al termine della gara scatterà quindi la consueta pausa estiva.

A differenza del 2010, quando furono utilizzati pneumatici moto asimmetrici per il posteriore, quest’anno i tecnici Bridgestone hanno pensato di utilizzare gomme moto con mescola più morbida per il mattino, dal momento che la pista è soggetta a temperature leggermente più fredde; per il pomeriggio invece, quando la temperatura comincia a salire, saranno utilizzati pneumatici con una mescola più dura, in grado di resistere nel modo migliore al caldo di Laguna Seca. Per garantire dunque performance di alto livello per quanto riguarda l’usura, la Casa giapponese propone una mescola soft, mentre la spalla destra è concepita per ottimizzare l’aderenza dei pneumatici al manto stradale soprattutto in considerazione del fatto che il circuito di Laguna Seca presenta una preponderanza di curve lunghe e veloci. Tra queste, è ben nota la curva detta “Cavatappi”, molto temuta dai piloti.

Tra tutti i circuiti della MotoGp, quello di Laguna Seca è il più corto, ed ha sette curve a sinistra e quattro a destra. Il rettilineo è lungo soltanto 900 mentri e rappresenta il tratto di pista nel quale la spalla delle gomme viene sovraccaricata ulteriormente, ragion per cui è indispensabile che i pneumatici moto Bridgestone offrano un’otttima resistenza nel corso di tutta la gara. Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorspor, afferma che gli Stati Uniti rappresentano un mercato molto importante per l’azienda, e che quindi dal Gran Premio di Laguna Seca si aspetta una gara emozionante e adrenalinica. Hirohide Hamashima , Assistente del Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport, si augura che la scelta di una mescola più morbida possa garantire agli pneumatici moto performance di livello superiore.

Deltaplano. Aperta la 18.a edizione dei Campionati del Mondo

Ad ogni pilota il suo Live Traking; il dispositivo permetterà di seguire la posizione in tempo reale dei piloti, anche via Internet.

A Sigillo, presso Perugia, è stata ufficialmente aperta la 18.a edizione dei campionati del mondo di deltaplano, mezzo tanto semplice, quanto apprezzato dagli appassionati perchè permette di volare usando come motore le masse d’aria ascensionali.

La sfilata dei 150 piloti, dei loro accompagnatori, del team organizzatore e del gonfalone del comune, ha animato le vie della cittadina umbra, preceduto da una banda di tamburini. Il corteo è confluito nella piazza principale gremita all’inverosimile dove ai discorsi delle autorità locali e regionali, del CT della nazionale italiana, il varesino Flavio Tebaldi, e del rappresentante della Federazione Aeronautica internazionale, Flip Koetsier (Olanda), è seguito uno spettacolo fiabesco con contorni pirotecnici. Nei giorni precedenti al centro organizzativo, posto in frazione Villa Scirca, si sono vissute ore di attività febbrile.

I 32 addetti ai lavori hanno proceduto alla registrazione dei piloti iscritti, con meticoloso controllo di documenti individuali, attestati di volo e tutto quanto previsto dalle norme vigenti in sede aeronautica.
Importante la verifica tecnica dei mezzi, operazione per la quale il comune di Sigillo ha messo a disposizione una palestra dove montare e controllare i deltaplani al riparo da agenti atmosferici.
Ad ogni pilota è stato consegnato un Live Traking, trasmettitore satellitare da installare a bordo del deltaplano e che permetterà di seguire in tempo reale lo svolgimento della gara su internet, come fosse una regata velica tra le montagne. Le tracce dei concorrenti saranno sovrapposte ad una dettagliata cartografia tridimensionale. Lo strumento ha anche una non secondaria funzione di sicurezza: in ogni momento l’organizzazione conoscerà l’esatta posizione dei mezzi in volo nel vasto comprensorio del Parco del Monte Cucco e di tutta la regione dove per due settimane si affronteranno piloti di 37 nazioni.

Agli azzurri resta il compito di difendere il titolo mondiale conquistato nel 2009 in Francia ed in particolare ad Alex Ploner, 35 anni, di San Cassiano (Bolzano), di confermare quello individuale.

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Calcio Femminile. Impresa Storica: Giappone Campione del Mondo

Dopo i calci di rigore il risultato è di 5-3 in favore delle asiatiche che riescono a sconfiggere gli Stati Uniti

Francoforte (Germania) 18 Luglio – Una delle più grosse sorprese della storia del calcio degli ultimi anni si è verificata proprio oggi: la squadra che nessuno avrebbe dato per favorita alla vigilia del torneo:Il Giappone, è Campione del Mondo di Calcio Femminile.

Un titolo meritatissimo e veramente da riconoscere data la situzione fisica, morale e mentale in cui le Nadeshikò (le giapponesi vengono chiamate così ricordando il nome di un fiore) si sono trovate dopo la tragedia dello Tsunami; un grande ostacolo che a messo a rischio le neo-campionesse di partecipare a questo memorabile evento.
Molto apprezzato il gesto dello stricione che le giocatrici hanno mostrato prima delle partite con la scritta “grazie agli amici di tutto il mondo per l’aiuto”

Lo spirito giusto ed agressivo lo hanno mostrato, le giapponesi, già alla competizione contro la Svezia e la Germania da cui ne sono uscite vincitrici indiscusse se pur inaspettate.

La partita passa prima ai supplementari con un risultato di 1-1 e poi ai rigori con un 2-2 dove sono riuscite a trionfare a causa degli errori delle americane su tre tiri.
Tutto termina dunque e per la prima volta in 26 confronti diretti di calcio femminile il Giappone ha battuto gli Usa.

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MotoGP. Dani primo posto subito dopo la frattura. Lorenzo secondo:”è un miracolo!”

Rossi sta dietro, nono posto per lui, ”stiamo deludendo” dice the doctor, speriamo meglio nel 2012

La gara di Domenica a Sachsenring in Germania a visto vincitore Dani Pedrosa che non si aspettava un primo posto così veloce dopo l’infortunio di Le Mans, ma è andato forte e si è trovato su una pista “favorevole” o meglio una pista su cui ha ottenuto sempre buoni risultati.

Contento Jorge Lorenzo che al suo secondo posto abbina la parola “miracolo”; “Avevo l’avambraccio sinistro morto da metà gara e non so da dove ho preso le forze per andare forte fino alla fine”.
Jorge ancora in gara dunque per il mondiale e tutto grazie ad una strepitosa staccata all’ultima curva che gli permette di superare Stoner.

Terzo Quindi Stoner che ha voluto mantenere un ritmo costante per tutta la gara per portare le gomme alla giusta temperatura e poi dice Casey “Quando ho visto Dani cominciare a spingere ho fatto lo stesso, ma perdevo leggermente il posteriore”. Stoner continua quindi la gara per mantenere il secondo posto ma viene spiazzato dal sorpasso di Jorge.

Rossi invece nono e si definisce “deludente” che effettivamente non ha ottenuto molto da questa gara se non per quanto riguarda qualche miglioramento sulla moto che gli ha permesso un risultato migliore rispetto alle prove settando la distribuzione dei pesi.
Senza dubbio però Rossi ancora alla ducati nel 2012 l’anno in cui Valentino è convinto di fare meglio e spera di fare meglio.

Parapendio. Argento per Donini ai Mondiali a Piedrahita (Spagna)

I Campionati chiusi in anticipo per alcuni incidenti da chiarire con la Federazione Aeronautica Internazionale; ora al via con i campionati di Deltaplano

La medaglia d’argento di Luca Donini (Molveno, Trento) è il bottino che gli azzurri portano a casa dai campionati del mondo di parapendio a Piedrahita, in Spagna.
Il campionato doveva terminare il 16 luglio, ma è stato anticipatamente chiuso a causa di alcuni incidenti. Sotto accusa i parapendio classe competizione, bolidi che schizzano a 70 km/h senza l’aiuto di alcun motore, e dei quali la Federazione Aeronautica Internazionale ha sospeso certificazione ed uso in gara.
Con sconforto dei 150 piloti iscritti in rappresentanza di 48 nazioni, restano validi i risultati acquisiti nelle sole due prove disputate. Vince il titolo maschile il francese Charles Cazaux, seguito da Luca Donini e dal tedesco Andreas Malecki; quello femminle è andato a Petra Slivova (Repubblica Ceca) davanti alla svizzera Regula Strasser e Kirsty Cameron (Gran Bretagna). Classifica a squadre, nell’ordine: Francia, Gran Bretagna e Svizzera.
Gli altri membri del team azzurro erano Marco Littamè di Gassino Torinese, Christian Biasi di Rovereto (Trento), il CT Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano), i tecnici Giorgio Corti di Suello (Lecco) e Paolo Zammarchi di Roncadelle (Brescia).

Grande attesa a Sigillo (Perugia) per il Campionato del Mondo di deltaplano, che ritorna in Italia dopo 12 anni.
Nei cieli dell’Umbria, dal 16 al 30 luglio, 165 piloti di 37 nazioni dispiegheranno ali colorate al vento e tra le nuvole, decollando, secondo le condizioni meteo, dal Monte Cucco, o dal Monte Subasio sopra Assisi, o dal Monte Gemmo, per seguire percorsi in tutta la regione, prima di raggiungere l’atterraggio ufficiale in località Villa Scirca, vicino Sigillo.
Pronta la complessa macchina organizzativa e soprattutto gli azzurri a difendere i titoli individuale ed a squadre vinti nel 2009. Il CT della nazionale, il varesino Flavio Tebaldi, ed il suo assistente Andrea Bozzato di Verbania guideranno il campione del mondo in carica Alex Ploner, 35 anni, di San Cassiano (Bolzano), Christian Ciech (Mornago, Varese), Elio Cataldi di Vittorio Veneto (Treviso) Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), Filippo Oppici di Parma, Karl Reichegger di Falzes (Bolzano), il friulano Suan Selenati e Vanni Accattoli di Macerata.

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