Ghita Pasquali

Tutti i battiti del mio cuore

TITOLO ORIGINALE: De battre mon coeur s’est arrêté
ANNO: 2005
GENERE: Dramma, Thriller
REGISTA: Jacques Audiard
PRODUTTORE: Pascal Caucheteux
ATTORI: Romain Duris, Niels Arestrup, Jonathan Zaccaï, Gilles Cohen, Linh ?an Ph?m, Aure Atika, Emmanuelle Devos, Anton Yakovlev, Mélanie Laurent, Jian-Zhang, Walter Shnorkell

TRAMA:
Thomas Seyr da ragazzino aveva un gran talento al pianoforte, ma per diverse ragioni, tra cui la morte della madre e l’opposizione del padre, nel corso degli ultimi anni ha accantonato il suo desiderio di diventare un musicista. Ora lavora in una ditta immobiliare, dove sbriga i compiti più difficili e loschi, come liberare con la violenza gli edifici dagli occupanti abusivi; ogni tanto aiuta (anche economicamente) suo padre Robert, invischiato continuamente in affari illegali. Un giorno, l’incontro casuale con il suo vecchio insegnante di pianoforte fa riaccendere in Thomas la sua passione per la musica; dietro la promessa di un’audizione, decide di rimettersi a suonare e comincia a prendere lezioni da una giovane insegnante cinese, appena arrivata a Parigi e che non parla una parola di francese.

DESCRIZIONE:
interessante remake del tobackiano “rapsodia per un killer”, diverso nell’ambientazione (qui una moderna parigi, l? l’america della seconda metà degli anni settanta) ma fedele nei contenuti. interessante, dicevo, ma impegnativo: i passaggi temporali repentini, le scene volutamente inconcluse, l’uso eccessivo della telecamera a mano… tutto questo potrebbe anche diventare piuttosto disturbante!

Tutti contro tutti

TITOLO ORIGINALE: Tutti contro tutti
ANNO: 2013
GENERE: Commedia
REGISTA: Rolando Ravello
ATTORI: Rolando Ravello, Kasia Smutniak, Marco Giallini, Riccardo De Filippis, Stefano Altieri, Raffaele Iorio

TRAMA:
La lotta per mantenere un tetto sulla testa della propria famiglia può portare a fare cose folli e anche un po’ avventate. Lo sa bene Agostino, il protagonista di questa commedia contemporanea che, tornando nel suo appartamento di periferia dopo la Prima Comunione del figlio, trova la casa occupata da un’altra famiglia. Ci vorrà un piano davvero ingegnoso per rientrare nell’appartamento, anche se, proprio sul più bello, un ulteriore colpo di scena capovolgerà inaspettatamente gli eventi.

DESCRIZIONE:
Una nuova, problematica, realtà del nostro Paese è l’occupazione delle case popolari; Ravello ce la racconta in maniera semplice e con i toni ed i colori della commedia, utilizzando ottimi interpreti e caratteristi. E, tra una battuta e l’altra, compone la storia di questa lotta tra poveri inserendo ogni tassello al posto giusto (anche la scelta di mostrale il ”nemico” solo verso il finale si dimostra vincente); compresa qualche punta di amarezza che non passa certo inosservata.

Tutte lo vogliono

TITOLO ORIGINALE: Tutte lo vogliono
ANNO: 2015
GENERE: Commedia
REGISTA: Alessio Maria Federici
PRODUTTORE: Fulvio Lucisano, Federica Lucisano
ATTORI: Vanessa Incontrada, Enrico Brignano, Giulio Berruti, Michela Andreozzi, Marta Zoffoli

TRAMA:
Giovanna, Carla, Francesca, Chiara. Cosa avranno in comune queste donne così diverse fra di loro? Quale sarà mai quel dettaglio non irrilevante che rende le loro esistenze segretamente imperfette? E quale mistero femminile è così intimo e privato, che più privato non si può? Qualunque cosa sia, Tutte lo vogliono. Una food designer, il suo primo amore e uno sciampista per cani sono i protagonisti di questa commedia allegramente spudorata che racconta sulle donne quello che nessuno aveva mai osato raccontare.

Tutta colpa dell’amore

TITOLO ORIGINALE: Sweet Home Alabama
ANNO: 2002
GENERE: Commedia, Romance
REGISTA: Andy Tennant
PRODUTTORE: Neal H. Moritz, Stokely Chaffin
ATTORI: Reese Witherspoon, Josh Lucas, Patrick Dempsey, Candice Bergen, Rhona Mitra, Deborah Duke, Fred Ward, Mary Kay Place, Kevin Sussman, Melanie Lynskey, Ethan Embry, Jean Smart

TRAMA:
Melanie Carmichael, una stilista newyorchese, si trova all’improvviso fidanzata con il cosiddetto ‘scapolo d’oro’ della città, Andrew Hennings. Il passato di Melanie però nasconde molti segreti, fra cui Jake, il marito che sposò al liceo e che rifiuta di concederle il divorzio. Determinata a porre fine alla controversa relazione una volta per tutte, Melanie si reca di nascosto in Alabama per affrontare il suo passato ma finirà col rendersi conto che una ragazza può certamente lasciare il sud, ma che il sud non può lasciare lei.

DESCRIZIONE:
Il cuore di questa leggerissima commedia sta nella contrapposizione tra Nord e Sud, tra una New York cinica e produttiva e una piccola cittadina dell’Alabama priva di stile ma colma di tradizioni. Inutile dire quale delle due realtà avr? la meglio sull’altra, o fare alcun altro commento sull’originalità di questa pellicola?

Turistas

TITOLO ORIGINALE: Turistas
ANNO: 2006
GENERE: Horror, Thriller
REGISTA: John Stockwell
PRODUTTORE: Marc Butan, Scott Steindorff, John Stockwell, Bo Zenga
ATTORI: Josh Duhamel, Melissa George, Olivia Wilde, Desmond Askew, Beau Garrett, Max Brown, Agles Steib, Miguel Lunardi, Jorge Só, Cristiani Aparecida, Lucy Ramos, Andréa Leal, Diego Santiago, Marcão, Miguelito Acosta

TRAMA:
Un autobus malridotto che trasporta locali e turisti si inoltra pericolosamente in una strada tortuosa che attraversa la vegetazione brasiliana, sbanda finendo fuori strada e si ritrova penzolante sul ciglio di un precipizio. Tutti evacuano l’autobus in tempo, appena prima che il vecchio e grosso veicolo scivoli e cada violentemente gi? nel burrone. Il mezzo e’ distrutto.

DESCRIZIONE:
John Stockwell firma un horror angosciante e abbastanza critico verso l’arroganzza del popolo americano soprattutto in vacanza. Il film offre svariati segmenti di buon horror vecchio stile alternato al pi๠recente"teen movie" soprattutto per la scelta del casting. Viene rispettata la regola della suspence a regola d’arte anche se visivamente il buon Stockwell esagera con le scene a corto raggio visivo che, ambientate nella foresta pluviale, risultano incomprensibili e confusionarie diminuendo cosଠla carica emotiva dello spettatore.

Vergine giurata

TITOLO ORIGINALE: Vergine giurata
ANNO: 2015
GENERE: Dramma
REGISTA: Laura Bispuri
ATTORI: Alba Rohrwacher, Emily Ferratello, Lars Eidinger, Flonja Kodheli, Luan Jaha, Bruno Shllaku, Ilire Vinca Celaj

TRAMA:
Il film racconta la storia di Hana, una bambina che cresce sulle montagne albanesi, dove vige una cultura arcaica, maschilista, basata sull’onore, che non riconosce alle donne alcuna libertà; padri, fratelli e mariti hanno su figlie, sorelle e mogli un vero e proprio potere di vita e di morte. Per sfuggire al suo destino Hana si appella proprio alla legge della sua terra, il Kanun: giura di rimanere vergine, prende il nome di Mark e si fa uomo, ottenendo così gli stessi diritti dei maschi, ma rinunciando alla sua femminilità e ad ogni forma di amore. Un rifiuto che diventerà la sua prigione. Ma qualcosa di vivo si agita sotto alle nuove vesti e questo sarà l’inizio di un viaggio a lungo rimandato.

Venuto al mondo

TITOLO ORIGINALE: Venuto al mondo
ANNO: 2012
GENERE: Dramma, Romance, Guerra

TRAMA:
Intensa quanto sfortunata storia d’amore ambientata tra Roma e Serajevo durante l’assedio degli anni novanta. Si tratta di una serie di flashback in cui la protagonista, Gemma, rivive i momenti della guerra e della vita in occasione di un imprevisto ritorno nella città bosniaca accompagnata dal figlio Pietro. Si scoprirà così quanto le passate vicende abbiano gravitato attorno a lui.

Vengo a prenderti

TITOLO ORIGINALE: The Shadow Dancer
ANNO: 2005
GENERE: Dramma, Commedia, Romance
REGISTA: Brad Mirman
PRODUTTORE: Jamie Brown, Gary Howsam, Brad Mirman, Massimo Pacilio, Umberto Sambuco, Lewin Webb
ATTORI: Harvey Keitel, Joshua Jackson, Claire Forlani, Armando Pucci, Giancarlo Giannini, John Rhys-Davies, Ken Drury

TRAMA:
Il famoso scrittore americano Weldon Parish si è ritirato in un tranquillo borgo della campagna toscana, dove vive con le sue tre figlie e frequenta un gruppo di amici, tra cui spicca il prete del paese, Padre Ferzetti. A disturbare la sua quiete arriva un giovane scrittore, Jeremy Taylor, mandato da una casa editrice di New York con lo scopo di fargli firmare un contratto. Dopo l’iniziale ostilità, tra i due nasce una profonda amicizia che porterà il giovane scrittore a liberare la sua anima bohemienne e a trovare l’ispirazione per scrivere e aiuterà il vecchio scrittore a ritrovare, forse, la sua creatività.

DESCRIZIONE:
Pellicola tutta all’americana ma girata in Italia, poco convincente, sia nella trama che nei dialoghi. Anche il cast pare poco azzeccato, con un Giannini addirittura sprecato.
Non resta che farsi appagare l’occhio dall’armonia della campagna senese e, perchè no, dalla Forlani che si lascia sè guardare, ma con la recitazione non riesce a convincere.

Venere in pelliccia

TITOLO ORIGINALE: La Vénus à la fourrure
ANNO: 2013
GENERE: Dramma
REGISTA: Roman Polanski
PRODUTTORE: Alain Sarde, Robert Benmussa
ATTORI: Emmanuelle Seigner, Mathieu Amalric

TRAMA:
Tratto dal romanzo erotico dell’autore austriaco Leopold von Sacher-Masoch. Da solo in un teatro parigino dopo una giornata passata a fare audizioni per la commedia che sta per mettere in scena, Thomas si lamenta al telefono della misera performance dei candidati. Nessuno ha la statura necessaria per il ruolo principale, e sta per andarsene quando arriva Vanda, un turbine d’energia, tanto sfrenata quanto intraprendente. Vanda incarna tutto quello che Thomas detesta. È volgare, nevrotica, e non si ferma davanti a niente per avere il suo ruolo. Ma, controvoglia, Thomas le concede l’audizione, e con stupore vede Vanda trasformarsi. Non solo si è procurata costumi e accessori, ma comprende appieno il personaggio (con cui per altro condivide il nome) e sa tutte le battute a memoria. L’audizione si prolunga e acquista sempre maggiore intensità, tanto che l’attrazione di Thomas si tramuta in ossessione…

DESCRIZIONE:
Dopo Carnage Polanski torna ad affrontare un testo teatrale con questo duetto. Polanski riesce ad evidenziare luci ed ombre dell’eterno gioco della seduzione tra uomo e donna: gli scambi di ruolo, la dominanza, la dipendenza e la necessità di riconoscersi nell’altro. La recitazione di Emmanuelle Seigner è magnetica, sensuale e coinvolgente tanto da provocare un crescendo di curiosità e tensione sino al sopraggiungere dell’inevitabile finale carico di significati, parallelismi e possibili interpretazioni.

Velocità massima

TITOLO ORIGINALE: Velocità massima
ANNO: 2002
GENERE: Dramma, Foreign
REGISTA: Daniele Vicari
ATTORI: Valerio Mastandrea, Cristiano Morroni, Alessia Barela, Ivano De Matteo, Emanuela Barilozzi, Massimiliano Dau

TRAMA:
Roma. Il proprietario di un’autorimessa sempre sul punto di chiudere assume, senza pagarlo, un’apprendista davvero bravo. Insieme riescono a mettere a punto un’auto pronta a partecipare alla pari alle corse clandestine che periodicamente si tengono a Roma nell’area attorno all’Obelisco. I due, insieme, sanno il fatto loro ma una donna li divide. Una sceneggiatura cucita addosso a Valerio Mastandrea con il suo sguardo solo apparentemente svagato e un atteggiamento nei confronti della vita che mescola distacco e partecipazione. Una realtà ben nota a Roma e il retorico motto “donne e motori…” per un film che senza essere un capolavoro si fa seguire dall’inizio alla fine facendo sorridere e un pò riflettere. Con un finale che farà la gioia (e la disperazione?) di tutti gli appassionati di auto sportive.

DESCRIZIONE:
ecco una versione tutta nostrana del film di rob cohen, con cui condivide, tra l’altro, un plot piuttosto banale. nelle scene di corsa essa non può certo competere con la spettacolarità di fast and furious, ma sicuramente lo surclassa quanto ad introspezione dei personaggi, ben caratterizzati e quasi creati a misura degli interpreti.