Jessica Scaglione

Tenco in chiave Jazz: la sofisticata lettura di Ada Montellanico per l’anteprima del Piacenza Jazz Fest 2019

Si scaldano i motori in vista della partenza del prossimo Piacenza Jazz Fest, in programmazione dal 24 febbraio al 7 aprile. Come tradizione vuole, qualche settimana prima dell’inaugurazione, il festival concede la sua anteprima presentandosi alla città mercoledì 23 gennaio in due diversi momenti: la mattina alle 11.30 si terrà la conferenza stampa di presentazione del cartellone principale e delle rassegne e attività collaterali alla presenza delle autorità e delle istituzioni e di chiunque voglia conoscere immediatamente tutti gli eventi, la sera alle 21.15 nell’Auditorium di via S. Eufemia (PC) un concerto a ingresso libero offerto dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano a tutta la cittadinanza. Location di entrambi i momenti è la sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano, l’Ente che offre il suo costante sostegno al festival, oltre alla Regione Emilia Romagna e ad alcune realtà imprenditoriali del territorio. Confermato anche quest’anno il patrocinio del MiBAC (il Ministero per i beni e le attività culturali) e i Patricini di Comune e di Provincia di Piacenza.

Nel 2019 questo bel momento è affidato ad Ada Montellanico, autrice e cantante tra le più importanti e innovative della scena jazz italiana, che insieme al suo quartetto di ottimi musicisti, presenterà il progetto intitolato “Tencology”.

Il legame e il lavoro di ricerca e studio della Montellanico sul repertorio di Luigi Tenco parte da lontano, si può forse arrivare a dire che ha sempre fatto parte della sua storia musicale, in un rapporto che si è fatto via via più stretto. Tappa fondamentale della sua carriera è il 1996, quando incide per la Philology “L’altro Tenco” con Enrico Rava alla tromba. La profonda sensibilità con cui rilegge in chiave nuova il repertorio meno frequentato del cantautore piemontese, rivela una particolare capacità di far aderire il suo intimo mondo emotivo alle esigenze della narrazione. Da questo CD inizia la lunga ricerca su Luigi Tenco che vede nel 2005 l’incisione per Egea di “Danza di una ninfa” con Enrico Pieranunzi e la pubblicazione di un libro nel 2006 per Stampa Alternativa: “Quasi sera, una storia di Tenco”.

Nel corso di questo lavoro competente e appassionato, incontra la famiglia Tenco che per la prima volta le concede di musicare alcune poesie inedite di Luigi, riconoscendo nella Montellanico una capace e sensibile interprete e compositrice, fino ad oggi l’unica ad aver avuto questo privilegio.

Nel concerto “Tencology” saranno riproposte molte canzoni del repertorio tenchiano insieme ai brani inediti, in chiave completamente nuova. Ma il repertorio si allargherà anche ad altre perle della storia del cantautorato con brani di Fossati, Bersani e altri, nei quali forza poetica e melodica si intrecciano in un magnetico abbraccio. La dimensione intima ed elegante della performance e gli originali arrangiamenti trasversali e jazzistici daranno una luce nuova e metteranno ancora più in risalto alcune tra le più intense composizioni che appartengono al grande e variegato songbook della musica italiana.

Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.piacenzajazzfest.it o visitare la pagina Facebook del festival www.facebook.it/piacenzajazzfest. Per contatti si può scrivere alla mail a biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201

Via IV Novembre. Scaccia i clienti molesti da un locale Kebab brandendo un coltello

Piacenza. Dovrà rispondere delle accuse di minacce aggravate e porto di oggetti atti all’offesa un 32enne pachistano barista in un locale di vendita Kebab situato in via IV Novembre, a causa di quanto sarebbe accaduto nel corso della serata di mercoledì 16 gennaio. All’interno del locale sarebbero stati presenti alcuni giovani: il gruppo di ragazzi si sarebbe dimostrato particolarmente rumoroso, e non avrebbe effettuato ordinazioni.

Inizialmente il barista avrebbe tentato di invitare i ragazzi alla calma, ma, non essendo stato ascoltato, avrebbe afferrato un coltello ed avrebbe minacciato il gruppetto di giovani, inseguendolo al di fuori dal locale. Sul posto è sopraggiunta la polizia, ed il 32enne è stato denunciato.

Viale S. Ambrogio. Due donne travolte da un’auto. Non sarebbero in gravi condizioni

Piacenza. Fortunatamente non verserebbero in gravi condizioni le due dipendenti Asl rimaste travolte da un’automobile nel corso della mattinata di giovedì 17 gennaio, in viale Sant’Ambrogio, all’altezza della rotatoria di via X Giugno e Torrione Fodesta. Per ragioni tuttora da verificare una Honda Jazz avrebbe travolto due donne di 53 e 55 anni, mentre queste ultime sarebbero state intente ad attraversare la strada.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi, insieme ad una pattuglia della Polizia Municipale sopraggiunta ad effettuare i rilievi. Il traffico nell’area interessata è stato temporaneamente deviato, cosa che ha causato disagi alla circolazione.

Ubriaco non si ferma all’alt dei carabinieri, poi tenta la fuga. Scatta la denuncia

Piacenza. Dovrà rispondere delle accuse di guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale un 30enne residente a Piacenza, al quale già due volte, in passato, sarebbe stata tolta la patente di guida. Nel corso della notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio i militari avrebbero intimato l’alt ad una Fiat Panda, nell’ambito di un posto di controllo. Per tutta risposta il conducente del mezzo avrebbe tentato la fuga ad alta velocità, ed avrebbe cercato, in alcune occasioni, di spingere la gazzella dei militari fuori strada.

A distanza di pochi chilometri il mezzo è stato raggiunto e fermato, ed il giovane piacentino, che sarebbe apparso essere in evidente stato di alterazione alcolica, sottoposto a test con etilometro: sarebbe così stato rilevato un tasso alcolemico pari a 1,01 grammi per litro. Per lui, oltre alla denuncia, è scattato il ritiro della patente.

Rapina e lesioni. 23enne arrestato dopo la condanna a due anni e un mese

Piacenza. Dovrà scontare la pena in regime di detenzione domiciliare il 23enne nordafricano arrestato dai carabinieri intorno alle 11:00 della mattinata di ieri, mercoledì 16 gennaio. Il giovane, residente a Piacenza, sarebbe stato condannato a due anni e un mese di reclusione, oltre che al pagamento di una multa da 900 euro, per rapina aggravata in concorso e lesioni personali aggravate.

I fatti di cui sarebbe stato accusato risalirebbero al 9 febbraio del 2013, quando il 23enne era ancora minorenne. Il ragazzo è stato individuato, condotto in caserma per le formalità di rito, e riaccompagnato alla sua abitazione.

Via De Longe. Distrutta dalle fiamme la moto di un corriere privato. Perse centinaia di buste

Piacenza. Incendio nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 16 gennaio, nel quartiere della Besurica. La vicenda avrebbe avuto inizio quando la moto di un corriere privato avrebbe iniziato a perdere olio dal motore, cosa che ha causato la preoccupazione di alcuni passanti e del dipendente della ditta: il mezzo è stato perciò spostato in un parcheggio in via De Longe, dove però, improvvisamente, si sarebbe scatenato l’incendio.

Completamente distrutta la moto, insieme a centinaia di buste che erano state caricate sul mezzo. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, anche la polizia di Stato.

Viale Abbadia. Anziano pedone investito, sul posto i soccorsi del 118

Piacenza. Non sarebbe, fortunatamente, in pericolo di vita il 70enne rimasto ferito nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 16 gennaio. Per ragioni tuttora da verificare l’anziano pedone sarebbe stato urtato da un’automobile mentre sarebbe stato intento ad attraversare la strada in viale Abbadia, all’incrocio con via Prati.

È stato perciò necessario l’intervento sul posto dei soccorsi del 118 con un’ambulanza della Croce Rossa, che hanno provveduto a trasportare il ferito all’ospedale cittadino. Sul posto anche una pattuglia della Polizia Municipale.

Truffe online. Venditore e merci spariti nel nulla dopo l’acquisto da 200 euro. Denunciato 38enne

Rivergaro (Piacenza). Dovrà rispondere dell’accusa di truffa un 38enne di Oristano noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, in seguito all’intervento dei Carabinieri a proposito di quanto denunciato da un 29enne di Rivergaro. Il giovane avrebbe raccontato di avere pattuito l’acquisto di un totale di 200 € in cartucce per stampanti, e di avere effettuato il bonifico al venditore: a distanza di alcuni giorni, tuttavia, la merce non sarebbe stata recapitata, ed il venditore avrebbe fatto perdere le sue tracce, spingendolo a sporgere denuncia.

In seguito ad un’indagine, i militari sarebbero così risaliti all’identità del 38enne di Oristano, che è stato denunciato a piede libero.

Addosso 500 grammi di hashish. Arrestato un minorenne

Piacenza. È stato affidato all’istituto penitenziario minorile di Bologna un 17enne egiziano senza fissa dimora, fermato nel corso della tarda serata di martedì 15 gennaio a Piacenza, nell’ambito di operazioni di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze da parte di una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Rivergaro. I militari, intenti ad osservare i movimenti di alcuni assuntori tra Rivergaro e Piacenza, avrebbero notato tre individui nei pressi della stazione ferroviaria: una 44enne tunisina con il figlio 21enne, insieme ad un 17enne egiziano, che si sarebbero mossi in maniera sospetta.

I tre sono stati sottoposti a controlli, ed in seguito alla perquisizione sarebbero stati scoperti 5 panetti di hashish del peso complessivo di 500 grammi nascosti nella biancheria intima del minore. I due tunisini sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, mentre il 17enne è stato tratto in arresto.

Cranberries. A un anno dalla perdita di Dolores O’Riordan esce il singolo postumo “All over now”

Risale al 15 gennaio 2018 la data della morte di Dolores O’Riordan, vocalist del gruppo Cranberries, scoperta priva di vita in un hotel a Londra. Oggi, a distanza di esattamente un anno dalla tragica perdita, il gruppo ha voluto darle nuovamente omaggio pubblicando il singolo “All over now”, registrato prima della morte della cantante. Il brano sarà parte dell’album postumo “In the end”, che sarà l’ultimo per la band, anche se al momento non sarebbe ancora stata confermata la sua data di uscita.

“In the end”, settimo album per la band dopo una carriera di 25 anni, sarà dedicato alla memoria della cantante.