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Cioccolandia. Rinviata per maltempo a sabato 12 novembre

Si dovrà aspettare una settimana in più per tuffarsi nella festa più dolce di Castel San Giovanni. Le avverse previsioni metereologiche del fine settimana hanno infatti costretto gli organizzatori della Pro Loco a far slittare preventivamente Cioccolandia da sabato 5 a sabato 12 novembre, quando la tredicesima edizione della attesissima manifestazione si presenterà con lo stesso format e le tante e dolci attrazioni originariamente previste per questo fine settimana.

Dalle 9 del mattino di sabato 12 novembre, quindi, e per tutto il giorno, gli artigiani del cioccolato e le bancarelle degli hobbisti animeranno il centro storico della città emiliana e accompagneranno golosi e visitatori fino alle inaugurazioni del pomeriggio: il taglio del salame di cioccolato (per un totale di 350 metri), che sarà distribuito in cinque punti della città, alle 15:00 e, a “cascata”, la distribuzione delle altre prelibatezze, dalla tradizionale torta Rita, di quasi 3 mila porzioni, alla piramide costruita con 25 mila pezzi di cremino, dalla montagna di profiteroles realizzata con 6 mila bignè al monte bianco che si regge su oltre 4 mila meringhe.

Oltre alla Pro Loco, tra i tanti volontari che animano la manifestazione, si ricordano l’associazione Fontanese, l’Avis Ganaghello, le associazioni e i collaboratori. Vera anima di Cioccolandia sono anche i 3 Maestri pasticceri del territorio: il Gelatiere di Castel San Giovanni, Mera di Borgonovo e Bardini di Piacenza. Molto importanti sono anche i sostenitori della giornata, come Enel e Cariparma.

Le star del web Matt&Bise incontrano i fans al centro commerciale Gotico

Domenica 6 novembre alle ore 17, al Centro Commerciale Gotico, le star del web “Matt&Bise”, incontrano i fans per presentare il loro libro “Fuori dal web”.
Matteo Pelusi e Valentino Bisegna, in arte Matt e Bise, nascono entrambi a Torino nel 1993. I due si incontrano per la prima volta nel 2008 a scuola e qui scoprono di avere in comune la passione per i video demenziali. Tutto inizia quando Matteo, dopo essere stato bocciato e costretto a stare in casa dalla mamma, pubblica il primo video e questo diventa virale.  Matteo coinvolge il suo amico Valentino e nascono Matt e Bise sia su YouTube che su Facebook. Nei primi video i due prendono spunto da pillole di quotidianità come il comportamento delle mamme, sempre interpretate da Bise. Continuano a pubblicare video demenziali raggiungendo un pubblico sempre più vasto. La svolta arriva nel 2012 quando, iniziano a lavorare in televisione sui palchi di QuartareteTV con “For music TV”, partecipano al programma “Sky Calciomercato” e su Italia2 conducono “Italia TU!”.
Dopo aver superato il milione e mezzo di sostenitori sul Web, hanno deciso di raccontarsi fra le pagine del loro primo libro “Fuori dal Web”, edito da Mondadori, con il quale viene fuori la loro storia, prima e dopo lo sbarco sul Web. Ed è proprio in occasione dell’uscita del loro libro che le due webstar sono state invitate al Centro Gotico per firmare centinaia di copie, scattare con i fans le foto di rito e per farci ridere con le loro gag. Il sogno nel cassetto di Matt e Bise è di poter lavorare come conduttori televisivi o radiofonici.

Matt & Bise Bio
Matteo Pelusi (1993) e Valentino Bisegna (1993), in arte Matt & Bise si conoscono nel 2008 tra i banchi di scuola. Quando si accorgono di avere la stessa passione per i video e la comicità demenziale decidono di collaborare nella realizzazione di vari format, sia per YouTube che per Facebook.
Nasce così nel giugno del 2009 l’idea del progetto “Matt & Bise” con l’apertura del canale YouTube. Nel 2012 sono ospiti di una TV regionale del Piemonte, FOR MUSIC TV per l’ente QUARTARETE TV, dove in seguito seguiranno per due anni un programma tutto loro. L’anno seguente nel 2013 conducono un programma per Mediaset (“Italia TU!”) , su Italia 2, dove insieme all’amico Gabbo scovano i nuovi talenti della rete. Nel 2012 realizzano uno dei video più virali del proprio canale YouTube con la partecipazione di Enzo Iacchetti, “Il Ballo di Balo” che diventa subito una hit finendo tra i trend topics di Twitter. Sky Sport riscontra subito interesse per la canzone e invita i ragazzi al programma Sky Calciomercato su Sky Calcio 1. Sempre nel 2012 pubblicano la loro parodia dei One Direction, “Non ho l’iPhone” che diventa subito un tormentone ricantato e ricondiviso da decine di altri canali YouTube con milioni di views totali. Nel 2014 partecipano alla Convention mondiale “ItaTube 2014”, che ha ospitato i più importanti blogger a Milano. Nel frattempo suYouTube si specializzano in parodie e scherzi alla gente, e nel 2015 con “Thug life sulla gente” superano persino i theShow. Questo è il loro anno: in pochi mesi pubblicano il proprio libro “Fuori dal web”, scrivono una pagina per il diario Comix e vengono nominati per i Web Show Awards nella categoria Pranks.

Terza vittoria di fila per UCC Assigeco Piacenza

UCC ASSIGECO PIACENZA – UNIEURO FORLI’ 71-63
(9-16, 21-35, 48-48, 71-63)

Piacenza: De Nicolao 2, Costa ne, Jones 12, Raspino 8, Infante 11, Persico, Rossato 9, Dincic, Livelli ne, Gaadoudi ne , Hasbrouck 7, Borsato 22. All.: Andreazza.

Forlì: Rotondo 13, Vico 6, Paolin 9, Ferri 6, Bonacini 4, Infante 6, Thiam, Blackshear 14, Crockett 6, Pierich. All.: Garelli.

L’UCC Assigeco Piacenza centra la terza vittoria di fila dopo una partita dai due volti: male nei primi due quarti, decisamente meglio negli ultimi due.
Protagonista assoluto, Stefano Borsato autore di 22 punti (4 su 6 da tre punti) pesantissimi.

Inizio dalle polveri bagnate con gli attacchi di entrambe le squadre che faticano a trovare la via del canestro. Forlì si porta sul 2-5 con la tripla di Blackshear in transizione. Piacenza si sblocca improvvisamente con il layup mancino di De Nicolao e con il canestro da centro area di Bobby Jones per il controsorpasso Assigeco (6-5).
Forlì non si scompone troppo e con infila un parziale di 11-3 che le consegna il primo massimo vantaggio agli ospiti sul 9-16.

Raspino, in apertura di secondo quarto, sblocca Piacenza con la tripla del -6 (12-18). Ma è uno dei più classici fuochi di paglia. Forlì, guidata da Infante, Rotondo e Paolin, realizza il nuovo massimo vantaggio biancorosso (14-25 al 16’).
L’Assigeco continua a fare una fatica tremenda a trovare il canestro. Raspino ridà un minimo di ossigeno ai biancorossoblu con un tiro da tre punti da posizione centrale (17-25). Bonacini con un gioco da tre punti (canestro+fallo) e Paolin in contropiede ristabiliscono subito le distanze (17-30 al 17’). Rotondo sul filo della sirena conclusiva del secondo quarto infila il 35esimo punto per Forlì (21-35).

Borsato e soprattutto capitan Infante accendono la rimonta Assigeco ad inizio terzo quarto (31-39 al 23’). Ancora Borsato con un tiro dalla media e con un’altra tripla accorcia ulteriormente le distanze per Piacenza (38-41 al 27’).
Il “one man show” di Borsato non accenna a spegnersi con la guardia ex Siena che continua ad infilare la retina dalla distanza. Anche Raspino si iscrive alla rimonta Assigeco, siglando la tripla del clamoroso sorpasso sul 44-43.
La grande intensità sui due lati del campo di Piacenza consente ai biancorossoblu di impattare la partita sul 48 pari alla fine della terza frazione.

In apertura dell’ultimo quarto è ancora Borsato (18 punti) a riportare avanti Piacenza (50-48). Ottimo anche l’impatto di Rossato dalla panchina nella prima metà del quarto. Infante con un altro tiro da tre dalla punta sigla il massimo vantaggio Piacenza sul +7 (59-52 al 34’) mandando in delirio il pubblico del PalaBanca.
Coach Garelli è costretto a chiamare timeout per cercare di fermare l’inerzia in favore dell’Assigeco. Al rientro in campo Forlì realizza subito un parziale di 7-0 che riporta immediatamente in perfetta parità la partita (59-59 al 36’).
Jones con 5 punti consecutivi consegna il nuovo vantaggio a Piacenza (64-61) quando si entra negli ultimi 90 secondi di gioco.
Forlì paga a carisssimo prezzo due falli tecnici fischiati prima a Rotondo e poi alla panchina. Borsato capitalizza al massimo dalla lunetta e consegna definitivamente la terza vittoria consecutiva all’Assigeco Piacenza.

Prossimo appuntamento: sabato 5 novembre, alle 20:30, quando al PalaBanca sarà ospite l’Aurora Basket Jesi.

 

Fonte: uccassigecopiacenza.it

UCC Assigeco Piacenza vince ad Ancona contro Recanati

AMBALT RECANATI – UCC ASSIGECO PIACENZA 73-91
(13-24, 34-50, 53-68, 73-91)

Recanati: Bader 20, Loschi 19, Reynolds 14, Marini, Pierini 2, Bolpin 2, Andrenacci ne, Sorrentino 9, Fossati, Maspero 5, Spizzichini, Renna. All.: Calvani

Piacenza: Raspino 9, Borsato 17, De Nicolao 3, Hasbrouck 19, Jones 28, Infante 8, Rossato 7, Costa, Dincic, Persico. All.: Andreazza

Una delle più belle Assigeco Piacenza della stagione coglie una preziosissima vittoria in quel di Ancona contro l’Ambalt Recanati. Una vittoria ottenuta grazie ad un ottimo avvio frutto anche di una solida difesa e delle grandissima prestazione fornita dalla coppia di americani: Bobby Jones, autore di 28 punti, e Kenny Hasbrouck (19 punti). Ottime risposte anche dalla panchina dove tutti hanno dato il proprio contributo, in particolare Borsato (17 punti con 5 triple).

Al PalaPrometeo Estra di Ancona è l’UCC Assigeco Piacenza ad uscire forte dai blocchi di partenza portandosi subito avanti di 7 lunghezze nei primi 4 minuti di gioco (2-9) grazie ad una grande difesa e ad un paio di contropiedi firmati Raspino e De Nicolao. Le conclusioni dalla media di Bader (6 punti) tengono a contatto Recanati ma l’Assigeco continua a mordere in difesa per poi lanciarsi in contropiede con Raspino (8 punti) in grande evidenza. Al primo intervallo l’Assigeco è avanti 13-24.

Una tripla di Borsato e 7 punti in fila realizzati da Hasbrouck in avvio di secondo quarto portano Piacenza al primo massimo vantaggio della partita sul +16 (18-34). Dall’altra parte il solito Bader e Maspero cercano di limitare i danni infilando un parziale di 7-0. A questo punto si scatenano gli americani di Piacenza, Bobby Jones e, soprattutto, Kenny Hasbrouck autore di 10 punti nel quarto (15 totali).
I biancorossoblu continuano a spingere sull’acceleratore chiudendo il secondo quarto in vantaggio di 16 lunghezze (34-50).

Hasbrouck riprende da dove aveva lasciato nel secondo quarto e porta i suoi al nuovo massimo vantaggio sul +21 (36-57) nei primi 4 minuti della terza frazione. Reynolds, Bader e Loschi provano a ricucire lo strappo riportando Recanati fino al -10. Ci pensa Borsato con due triple consecutive a respingere il tentativo di rimonta dei padroni di casa, ridando ossigeno all’Assigeco che chiude il terzo quarto in vantaggio con un rassicurante 53-68.

All’inizio dell’ultimo quarto sono ancora le triple di Borsato (5/7 da tre punti) e Jones a tenere Piacenza in pieno controllo della partita (62-76 a 6’ dalla sirena). Anche Rossato partecipa alla festa negli ultimi minuti siglando 7 punti di pregevole fattura.
I residui tentativi di rimonta di Recanati si infrangono contro la sempre attenta difesa biancorossoblu e a Piacenza non resta altro che condurre in porto la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta al PalaOlimpia di Verona.

 

Fonte: uccassigecopiacenza.it

Il Baracchino verrà demolito. Il Comune: “abusivo da 5 anni. Ha un debito di 20.000 euro”

Il Baracchino, chiosco che da anni esiste davanti al Liceo Scientifico di Piacenza, verrà demolito, anche “per rispetto di tutti gli esercenti che pagano correttamente le tasse”. Con queste parole l’assessore Giorgia Buscarini ha risposto all’intervista rilasciata al giornale Piacenza Sera, dal titolare del locale, Marco Bertorelli. “Purtroppo,” ha spiegato l’assessore al Commercio del Comune di Piacenza, “a dispetto delle ripetute sollecitazioni ricevute a riguardo, il signor Bertorelli non ha mai provveduto al rinnovo dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico, ricevuta il 29 luglio del 2002 e scaduta il 29 luglio 2011. Ciò significa che ha proseguito la sua attività in modo abusivo per ben cinque anni. A differenza di quanto afferma lui stesso, il provvedimento di demolizione del chiosco, che diverrà esecutivo il 25 ottobre, nulla ha a che vedere con presunti divieti sanciti dal Regolamento urbanistico edilizio. Al contrario, l’articolo 56 del Rue stabilisce che i manufatti esistenti, pur non rientrando nei parametri previsti sotto il profilo della superficie, in virtù della loro consolidata integrazione con il contesto circostante possano permanere. Tuttavia, si richiede che alla scadenza del permesso di occupazione rilasciato, il titolare provveda a farsi rilasciare una concessione permanente della durata di 5 anni, al termine dei quali la struttura deve essere adeguata ai criteri prestabiliti”.

“Alla grave irregolarità dell’occupazione abusiva”, ha aggiunto Giorgia Buscarini, “si sommano le morosità per quanto concerne la Cosap, di cui il signor Bertorelli sta tuttora saldando gli arretrati per 2013, 2014 e 2015, per un importo pari a circa € 20.000,00. Per quanto mi dispiaccia profondamente dover rendere pubbliche queste informazioni, le accuse del signor Bertorelli nei confronti dell’Amministrazione mi costringono a farlo”.

“Più volte, in questi mesi,” ha continuato l’assessore, “gli uffici competenti hanno contattato il gestore del chiosco, senza ricevere risposta e senza che egli esercitasse il suo diritto di replica. Il 22 febbraio di quest’anno gli è stata recapitata una nota che gli dava dieci giorni di tempo per presentare una memoria difensiva e un progetto alternativo, entrambi mai pervenuti al Comune; nel mese di aprile gli è stata notificata l’ordinanza di rimozione della struttura, con possibilità di presentare ricorso entro i trenta giorni successivi, ma anche in questo caso non si è avvalso dell’opportunità. Il signor Bertorelli ha quindi avuto tutto il tempo per reperire idonei locali ove continuare ad esercitare, ma in regola con le leggi, la propria attività. Solo nello scorso mese di settembre, ampiamente oltre i termini, ci ha sottoposto un progetto peraltro non conforme alle norme vigenti. Il 29 settembre scorso, di conseguenza, lo abbiamo informato che deve provvedere allo sgombero dell’area illegittimamente occupata entro il 25 ottobre, data oltre la quale spetterà al Comune procedere, con relativo addebito dei costi nei suoi confronti”.

“Si consideri anche che l’attuale struttura è fuori legge sotto diversi aspetti: per aver occupato abusivamente suolo pubblico molto più ampiamente della vecchia concessione, per non essere in regola sotto l’aspetto sanitario, né rispetto al codice della strada come vicinanza ad un grande incrocio; infine d’estate con i tavoli esterni intralcia la circolazione dei pedoni, senza aver mai corrisposto il dovuto canone. Nessuno ha preso questa decisione a cuor leggero o senza cercare il confronto nulla vieta al signor Bertorelli, cui non è stata in alcun modo revocata la licenza alla somministrazione di cibi e bevande, di riaprire la sua attività. Certo è che il Comune ha il dovere di vigilare sulla corretta gestione di uno spazio che merita di essere valorizzato e rivitalizzato in ben altro modo”.

 

Cantina Valtidone. Domenica al via la 44° Marcia della Solidarietà

Giornata di sport per tutti anche con Minimarcia e concorsi per le scuole

Il Gruppo Podistico Borgonovese organizza la 44° Marcia della Solidarietà – “La Borgovaltidone”, manifestazione podistica “ludico motoria” a passo libero aperta a tutti, che si terrà domenica mattina con partenza e arrivo presso gli stabilimenti della Cantina Valtidone di Via Moretta 58 a Borgonovo.

Si rinnova anche quest’anno il supporto logistico offerto dalla cooperativa vitivinicola alla manifestazione sportiva, articolata su 4 differenti percorsi da 3, 6, 12 e 20 chilometri (partenza ore 8/8.30 per la 20Km, riservata a chi ha compiuto 16 anni, e ore 9/9.30 per le altre distanze), che come sempre è omologata dal Comitato provinciale FIASP di Piacenza. Oltre che punto di partenza e arrivo, il piazzale e i locali della Cantina Valtidone vedranno lo svolgimento delle operazioni di premiazione dei partecipanti e fungeranno da base operativa degli organizzatori e punto di ristoro per gli atleti. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Borgonovo-Assessorato alla Sport, la Pro Loco, l’AVIS, il Velosport Borgonovese, il Rotary Club Valtidone e il Gruppo Alpini di Borgonovo.

Accanto alla Borgovaltidone, il Gruppo Podistico Borgonovese organizza inoltre, tempo permettendo, la 15° Minimarcia degli Studenti – 2° Trofeo Rotary Valtidone, su un percorso unico di 3 chilometri, con ritrovo presso la Cantina alle ore 8.30 e partenza alle ore 9.00. Le classi partecipanti più numerose verranno omaggiate di buoni acquisto spendibili presso tutte le cartolibrerie di Borgonovo.

Infine, abbinata alla marcia, si svolge l’ottava edizione del concorso di disegno “Camminata Colorata”, riservato a tutte le classi delle scuole materne e primarie della Valtidone e Valluretta sul tema “Colora i tuoi amici animali”. Tutti gli elaborati, consegnati entro il 22 ottobre presso la scuola primaria di Borgonovo, saranno esposti domenica mattina in Cantina Valtidone, dove verranno premiati i migliori cinque.

Per iscrizioni e informazioni sui vari eventi è possibile contattare il Gruppo Podistico Borgonovese alla mail gpborgonovese@libero.it o tramite la pagina Facebook.

Libri da Vivere. Ferrari Rex, biografia di un grande italiano del Novecento

Sabato 22 ottobre alle ore 16.00 presso il salone d’onore di Villa Braghieri

Nuovo appuntamento per la rassegna letteraria “Libri da Vivere” organizzata dall’amministrazione comunale di Castel San Giovanni con la collaborazione della Biblioteca Villa Braghieri e Libreria Puma. Sabato 22 ottobre alle ore 16.00 presso il salone d’onore di Villa Braghieri, lo scrittore Luca Dal Monte presenterà il suo ultimo lavoro: “Ferrari Rex, biografia di un grande italiano del Novecento”. Il volume pubblicato da Giunti e Giorgio Nada Editore è dedicato a Enzo Ferrari, il «più grande dei piccoli imprenditori di tutti i tempi», un progetto editoriale di oltre 1.000 pagine che ha richiesto 8 anni di ricerche e 5 anni di scrittura.

“Le ricerche costituiscono la spina dorsale di FERRARI REX – ha spiegato l’autore -. Sin dall’inizio volevo che il lettore potesse avere visibilità sulle fonti utilizzate attraverso note in calce a ciascuna pagina. Ho infatti sempre pensato che una ricostruzione storica debba poggiare su ricerche precise e circostanziate, di cui l’unica vera garanzia per il lettore è l’attribuzione chiara e verificabile. Questo non ha naturalmente nulla a che vedere con lo stile della scrittura. Sostengo infatti che si possa dare a un libro di 1000 e più pagine la godibilità di un romanzo anche se ogni affermazione, ogni citazione, ogni virgolettato è attribuito e mostrato in calce a ciascuna pagina”.

La giornata dal tema motoristico si completerà inoltre con la presentazione di un secondo volume, “Maserati. Un secolo di storia”, scritto sempre da Luca Dal Monte, con Gianni Cancellieri, Cesare De Agostini e Lorenzo Ramaciotti.

Nel pomeriggio castellano interverrà anche l’assessore alla cultura Valentina Stragliati.

Luca Dal Monte è nato a Cremona nel 1963. È stato Direttore della Comunicazione della Maserati, responsabile della Comunicazione di Ferrari e Maserati negli Stati Uniti, di Toyota in Italia e responsabile dell’ufficio stampa di Pirelli Competizioni e di Peugeot Italia. Ha al suo attivo nove libri pubblicati in Italia e uno negli Stati Uniti, tra cui “La Rossa e le altre”, “La Rossa dei record” e “una leggenda che continua” scritti a quattro mani con il giornalista Umberto Zapelloni, ma anche “Il tedesco volante e la leggenda Ferrari” (sulla storia di Schumacher) e un romanzo di spionaggio ambientato nel mondo delle corse degli anni Trenta dal titolo La Scuderia.

UCC Assigeco Piacenza: spettacolo a Verona, prima vittoria

TEZENIS VERONA-ASSIGECO PIACENZA 61-74 (15-26, 36-46; 49-58)

Parziali: 15-26, 21-20; 13-12, 12-16
Tezenis Verona: Robinson 4 (33’17”, 2/5, 0/2), Boscagin 6 (1/4, 0/3, 4/4), Frazier 28 (36’03”, 2/5, 8/9, 0/2), Totè (18’09”, 9/2, 0/3), DiLiegro 7 (24’56”, 2/4, 0/1, 3/7); Portannese 15 (35’21”, 3/7, 3/6), Basile (4’10”, 0/1 da tre), Brkic 1 (14’06”, 0/1, 1/2). Ne: Fall, Rovatti, Braghini. All.: Frates.
Assigeco Piacenza: De Nicolao 13 (23’38”, 5/5, 1/1), Hasbrouck 9 (27’38”, 0/5, 3/8), Jones 17 (33’25”, 3/6, 3/6, 2/2), Raspino 2 (33’46”, 1/4, 0/5), Infante 14 (23’38”, 5/7, 0/2, 4/4); Borsato 13 (22’31”, 3/4, 2/5, 1/1), Persico 4 (18’50”, 2/5), Rossato 2 (16’34”, 0/1, 2/2 tl). Ne: Brigato, Gaadoudi, Zucchi, Costa. All.: Andreazza.
Arbitri: Tirozzi, Pazzaglia, Capotorto

È una bellissima Assigeco quella che esce vittoriosa dal campo della Tezenis Verona col risultato finale di 74 – 61 per i piacentini.
Piacentini che impongono il proprio ritmo fin dai primi minuti, approfittando con cinismo delle distrazioni della difesa veronese fin dai primi minuti, grazie all’asse play – pivot formata da De Nicolao e Infante, autori di rispettivamente 9 e 10 punti nella sola prima frazione. Il quarto si chiude sul punteggio di 26 a 15 per l’Assigeco, divario che sarebbe potuto essere ancora più ampio se Frazier non avesse segnato un’incredibile tripla sulla sirena. E il ciclone Frazier si abbatte sull’Assigeco nel secondo quarto: la guardia americana realizza 16 punti nei secondi 10’ frutto di un 4/4 da tre punti e 2/3 da due punti tenendo a galla sostanzialmente da solo la propria formazione. La squadra di coach Andreazza non si lascia intimorire e continua a macinare gioco trovando sempre nuovi protagonisti: nel secondo quarto brilla Stefano Borsato, autore di 13 punti. Nel terzo quarto continua lo show di Frazier che imperversa dalla lunga distanza fino a che Kenny Hasbrouck non prende in consegna il pariruolo veronese rendendogli la vita molto più complicata fin dalle ricezioni ad inizio azione. In questa frazione Piacenza si dimostra molto efficace difensivamente, riuscendo così a sopperire ad alcuni errori nella fase offensiva, chiudendo il quarto in vantaggio di 9 punti sul punteggio di 49 – 58.
Nell’ultimo quarto, dopo 2 canestri iniziali di Portannese che hanno portato Verona a meno 5, Piacenza si affida saggiamente ai propri veterani. Due punti di Bobby Jones e 4 di Infante allontanano maggiormente l’Assigeco, ancora una bomba del solito Frazier fa sperare il pubblico veronese ma due canestri da 3 punti in fila di Hasbrouck, fino ad allora abbastanza silente in attacco ma fantastico in difesa, allontanano definitivamente l’Assigeco dallo spauracchio di una rimonta veronese. I due tiri liberi di Bobby Jones (prova sontuosa la sua: 17 punti, 12 rimbalzi e 30 di valutazione) e un incredibile canestro della stessa ala americana mettono definitivamente la parola fine alla contesa.
Ottima prestazione quindi per l’Assigeco Piacenza, che si impone sulla partita soprattutto difensivamente chiudendo benissimo l’area e rendendo quasi impossibili le conclusioni vicino al ferro (2/11 totali dal campo per il trio di lunghi veronesi Di Liegro – Totè – Brkic). Buonissima anche la fase offensiva per l’Assigeco Piacenza che riesce a trovare buone soluzioni limitando al massimo le forzature e coinvolgendo tutti i giocatori nelle manovre offensive.
Tabellini
3 De Nicolao, 13 punti
6 Jones, 17
8 Raspino, 2
10 Infante 14
11 Persico, 4
12 Rossato, 2
41 Hasbrouck, 9
48 Borsato, 13
Prossimo appuntamento al palazzetto di Ancona, domenica 23 ottobre.

 

Fonte: uccassigecopiacenza.it

Social Book Day, il 15 ottobre pagine social e booklovers uniti per promuovere la lettura

Dopo il successo delle precedenti edizioni, Libreriamo lancia la quarta edizione del Social Book Day che quest’anno sarà dedicata a Dario Fo.

Il 15 ottobre gli amanti della letteratura, i protagonisti del mondo editoriale, i blog, i forum e le community dedicate ai libri sono chiamati a manifestare il proprio amore per la lettura con l’hashtag #SocialBookDay. Partner ufficiale di Libreriamo per il #SocialBookDay 2016 sarà @casalettori.
Tutti uniti ancora una volta per promuove la lettura tramite internet, trainati dai lettori e dalle maggiori pagine e community dedicate ai libri presenti sulla rete. Nell’era dei social network arriva il 15 ottobre la quarta edizione del Social Book Day, che quest’anno sarà dedicata a Dario Fo, Nobel per la letteratura scomparso giovedì all’età di 90 anni. I booklovers potranno sostenere la lettura tramite un semplice tweet o postando foto e video, utilizzando l’hashtag #SocialBookDay.

Gli ultimi dati rilasciati dall’Istat parlano chiaro e confermano ancora una volta la scarsa vena letteraria degli italiani. L’iniziativa nasce da Libreriamo (www.libreriamo.it), la piazza digitale per chi ama i libri e la cultura e coinvolge non solo gli amanti della lettura, ma anche tutti i protagonisti della cultura digitale: le diverse pagine Facebook dedicate alla lettura e alla promozione della cultura italiana, i profili Twitter dei protagonisti del mondo editoriale italiano ed internazionale, youtuber, blog, community e forum dedicati ai libri. Partner ufficiale di Libreriamo per il #SocialBookDay sarà @casalettori, punto di riferimento per gli amanti della lettura su Twitter.
“Siamo giunti alla quarta edizione del Social Book Day, un’iniziativa ideata per promuovere la lettura, che ha sempre ricevuto grande calore da parte dei booklovers – afferma Saro Trovato, sociologo e fondatore di Libreriamo -. Quest’anno dedichiamo l’iniziativa a Dario Fo, uno dei grandi nomi della letteratura italiana, che ci ha lasciato da poche ore, del quale abbiamo sempre condiviso la filosofia di voler diffondere la cultura fuori dai luoghi chiusi e renderla alla portata di tutti. Ogni anno continuiamo ad impiegare risorse ed energie a favore dei libri, ma il successo di questa giornata non dipende solo dai nostri lettori, ma anche dal sostegno e dalla condivisione delle diverse community dedicate ai libri e alla lettura. Il fine di questa iniziativa è unirci tutti insieme a sostegno della cultura italiana, rendendo protagonisti per primi gli utenti-lettori. Tutti insieme possiamo manifestare il nostro amore per la lettura attraverso gli strumenti messi a disposizione dai diversi canali e community social, per lanciare un messaggio forte e chiaro”.
Protagonisti del Social Book Day sono come ogni anno i booklovers ed i culturelovers, gli amanti della cultura e dei libri, invitati sulle diverse piattaforme social a inviare un loro pensiero e una immagine virale, al fine di ribadire il proprio amore per la lettura ed a sostenere l’importanza della cultura. Basta twittare o pubblicare su Facebook e su tutte le altre piattaforme una frase personale, un pensiero, una citazione del proprio autore preferito, un claim a sostegno della lettura e dei libri e in cui sia sempre presente l’hashtag #Socialbookday e con la mention @Libreriamo. Scopo della giornata è proprio quello di portare avanti una campagna di sensibilizzazione che accomuna le diverse community dedicate ai libri, che nasce dagli stessi booklovers (amanti dei libri).
Dopo il successo delle precedenti edizioni, grazie alla grande partecipazione da parte di tutti e con l’hashtag #socialbookday presente al primo posto nelle tendenze di Twitter per quasi tutto il giorno, l’iniziativa si ripete nella convinzione che sia necessaria una continua e ripetuta sensibilizzazione sull’argomento. Nel corso della giornata, Libreriamo cercherà sostegno anche tra gli addetti ai lavori, editori, autori, critici, librerie, tutti uniti, affinché il successo del Social Book Day possa sensibilizzare verso l’importanza della cultura e della lettura.

Microbiologia: Premio Campa al piacentino Christian Milani, per la miglior tesi di dottorato nel settore

È andato al piacentino Christian Milani, assegnista di ricerca del Laboratorio di Probiogenomica dell’Università di Parma (Dipartimento di Bioscienze), il Premio Mario Campa 2016 per la miglior tesi di dottorato nel settore della Microbiologia generale.

Il Dott. Milani ha svolto il suo dottorato in Biotecnologie nel Laboratorio di Probiogenomica, sotto la direzione del Prof. Marco Ventura. La sua tesi di dottorato, intitolata “Omics of the Bifidobacterium genus: from genes to function”, è stata selezionata da una commissione di esperti della Società italiana di Microbiologia generale e Biotecnologie Microbiche come la migliore nel settore della Microbiologia Generale.

Il lavoro di ricerca del Dott. Milani, prima come dottorando e ora come assegnista di ricerca al Laboratorio di Probiogenomica, è focalizzato sulla caratterizzazione genomica e funzionale di membri del genere Bifidobacterium, quali importanti componenti delle comunità microbiche dell’intestino umano (microbiota intestinale) come pure di diverse altre specie di mammiferi. In particolare, la sua ricerca ha permesso di decodificare il genoma di 40 specie/sottospecie che costituiscono l’attuale genere Bifidobacterium e rivelare importanti determinanti genetici responsabili dell’adattamento di questo gruppo microbico all’intestino dei mammiferi.

Il Dott. Milani, pur essendo un giovane microbiologo, ha finora pubblicato 45 articoli scientifici nel settore della microbiologia generale e applicata e ha partecipato come speaker a diversi congressi nazionali e internazionali.

Questo importante risultato ottenuto dall’Università di Parma testimonia l’attenzione che la comunità scientifica nazionale e internazionale ha per il lavoro condotto al Laboratorio di Probiogenomica, coordinato dal Prof. Marco Ventura, nell’ambito della genomica dei bifidobatteri e del loro ruolo nel microbiota intestinale umano.